In realtà gli algoritmi presenti nel Burn hanno poco a che fare col VB3. Nel Burn ci sono 9 algoritmi di Rotary diversi, di cui uno è la simulazione dello Yamaha RA200 quindi è più indicato per le chitarre, uno è completamente mono e l'altro è split (bassi e alti escono su canali separati), e gli altri sei sono uno diverso dall'altro. Quello che più somiglia alla simulazione del VB3CE2 è il secondo, denominato "Wider", mentre quello che più ricorda la simulazione "Rock 147" di VB3 1.4 è il sesto, denominato "Rock 2", ma in linea di massima tutti questi algoritmi sono un po' diversi fra loro in quanto a frequenze, risonanze, effetto prossimità, effetto diffusione, ecc.
Purtroppo il Leslie, come già sapete e come ho avuto occasione di spiegare altre volte, è un fenomeno acustico legato a troppi, anzi, "troppissimi" fattori, e non esiste un modo solo per replicarlo in digitale. Quindi, visto che in musica c'è sempre chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, la soluzione ideale è offrire uno strumento con tante possibilità di personalizzazione, così ognuno si fa il suono che preferisce.
Inoltre nel BURN la distorsione è fatta con una valvola vera, con tutti i pro e i contro che si porta dietro... però quanto a "botta" devo ammettere che mettere una valvola in questo strumento ne è valsa completamente la pena.
Intanto sul sito ho da poco caricato dei brevi esempi audio, ma entro i prossimi 15-20 giorni dovrebbe arrivarmi il primo assemblato completo, da quel momento in poi si parte coi video e con la demo improvvisata da 19 minuti di one-man-band MarcoBalla