Io e ominisphere. possibile?

OscarPeterson 17-06-13 13.21
Salve a tutti,
vorrei entrare finalmente nel mondo dei VST, anche solo per provarli.
Mi sarei interessato molto all'acquisto di Ominisphere, ma mentre prima potevo contare su un MacBook Pro adesso mi trovo "equipaggiato" con un:
Asus Intel Core i7
8 Gb RAM
750 Gb HDD (5400 rpm)
24 Gb ssd
1 USB 3.0.
Dopo tutto questo elenco mi rivolgo a Voi: pensate che Omnisphere possa "girare" tranquillamente con questo sistema?

Grazie moltissime per la collaborazione.
alkemyst85 17-06-13 13.35
Vai tranquillo, anche se magari il disco principale sarebbe meglio più veloce o addirittura ssd, è comunque una bella bestia di pc, a patto chetu abbia anche una scheda audio esterna dedicata...
OscarPeterson 17-06-13 13.44
Grazie Alkemyst85 per la risposta!
Per la scheda audio esterna certamente controllerò al più presto quale sia la più adatta alle mie esigenze.
(Magari una Native Instrument?)

Però avevo dimenticato un particolare importante:
la velocità del mio notebook è di 2.00 Ghz fino a 3.10 Ghz.

E' una velocità "affidabile"?
Spirit 17-06-13 13.58
guarda a suo tempo ho fatto girare omnisphere su un athlon x2 be da 2Ghz senza alcun problema, la sola cosa che potrebbe dare qualche fastidio è l'hd a 5000rpm, meglio un 7200. Detto questo istalla il vsti su SSD e la libreria ovviamente sul 750GB non credo avrai particolari problemi... grazie anche alla ram di 8GB
Alarico 17-06-13 16.26
@ OscarPeterson
Grazie Alkemyst85 per la risposta!
Per la scheda audio esterna certamente controllerò al più presto quale sia la più adatta alle mie esigenze.
(Magari una Native Instrument?)

Però avevo dimenticato un particolare importante:
la velocità del mio notebook è di 2.00 Ghz fino a 3.10 Ghz.

E' una velocità "affidabile"?
Non prenderei come riferimento l'overclock.
Il processore viene stressato.
Va bene fino a che utilizzi un suono alla volta, ma se fai girare Omnisphere su più tracce potresti avere problemi.
Per quanto riguarda l'SSD ti consiglio di prenderne uno veloce (USB 3.0) e che abbia una capacità di storaggio di almeno 128 Gb.
Le forme d'onda di Omnisphere superano i 40 Gb e alcuni preset si caricherebbero lentamente 3/5 sec. se non hai un disco abbastanza veloce.
Edited 17 Giu. 2013 17:52
OscarPeterson 17-06-13 18.46
Grazie Alarico, infatti quello che scrivi corrisponde a quello che effettivamente penso anche io.
Non posso dirti se con Omnisphere userò uno e più suoni alla volta, solo perchè non conosco questo software.
Ma certamente non vorrei inchiodare il mio notebook ogni qual volta uso Ominisphere.

Quindi che fare? Cosa comperare?
SSD da 128 Gb e mettere tutto lì dentro?
Perdonate la mia ignoranza in ambito VST e pc.
OscarPeterson 17-06-13 19.01
Oppure prendere un
HDD di 750 Gb che viaggi a 7200 rpm ed un
SDD di 128 Gb ?

Potreste indicarmi quali?
Grazie davvero tanto per la disponibilità.
garubi 17-06-13 19.22
Con quello che hai secondo me vai più che bene.
Stiamo parlando di un signor computer.emo
Io ti consigli di non fasciarti la testa prima di rompertela emo: parti così, poi se quello che hai ti va stretto potrai sempre "espanderti" dopo. Tanto più che tu stesso dici che vuoi "entrare nel mondo dei VST": insomma c'è tempo per crescere.emo
Alarico 17-06-13 20.21
@ OscarPeterson
Grazie Alarico, infatti quello che scrivi corrisponde a quello che effettivamente penso anche io.
Non posso dirti se con Omnisphere userò uno e più suoni alla volta, solo perchè non conosco questo software.
Ma certamente non vorrei inchiodare il mio notebook ogni qual volta uso Ominisphere.

Quindi che fare? Cosa comperare?
SSD da 128 Gb e mettere tutto lì dentro?
Perdonate la mia ignoranza in ambito VST e pc.
Per come sei messo non "inchiodi".
Omnisphere è uno strumento virtuale ibrido che può lavorare sia con i suoi oscillatori, sia con le forme d'onda oppure "fondendo" entrambe le sorgenti come nella sintesi V.A.S.T..
Come ho già scritto nel precedente post (e come consiglia la stessa Spectrasonic) il processore per lavorare in maniera elastica dovrebbe avere determinate prestazioni di base (quindi escludi l'overclock, sarebbe come tenere fuori giri un motore).
Se e quando ti dovessi ritrovare ad utilizzare più istanze di Omnisphere su una DAW (Cubase, Reaper, Logic ecc...) è come se per ogni traccia avessi un synth indipendente (moltiplica le risorse che occupa un Omnisphere aperto per il numero di tracce usate).
Più RAM e più GHz hai a disposizione e minori rischi avrai di sentire i suoi "friggere".
Il discorso SSD, invece, riguarda esclusivamente la velocità di caricamento dei vari suoni; se stai scorrendo la libreria che conta più di 8000 preset, tra uno e l'altro a seconda di quanto è pesante la patch (dai 30 ai 700 Mb ad es.) se non hai un HDD o SSD "veloce", rischi di aspettare vari secondi prima che si sia completamente caricata nella RAM.
Insomma, tutto è misurato in relazione a cosa e come andrai ad utilizzare Omnisphere.
Aggiungo a quanto detto un altro fattore: se un domani tu dovessi acquistare altri VST / AU come ad esempio DIVA, Lu-SH 101 o Poly KB II, noti per emulare fedelmente (sottolineo emulare) il comportamento degli oscillatori e filtri dei synth analogici, sebbene non hanno forme d'onda base e quindi necessitano di pochi Kb per girare, con un processore "lento" non riusciresti a far suonare addirittura una sola istanza in quanto il suono avrebbe delle interruzioni (friggerebbe).
orange1978 18-06-13 02.19
Alarico ha scritto:
Omnisphere è uno strumento virtuale ibrido che può lavorare sia con i suoi oscillatori, sia con le forme d'onda oppure "fondendo" entrambe le sorgenti come nella sintesi V.A.S.T..


seeeeeee.....sicuramente. emo
Alarico 18-06-13 02.54
@ orange1978
Alarico ha scritto:
Omnisphere è uno strumento virtuale ibrido che può lavorare sia con i suoi oscillatori, sia con le forme d'onda oppure "fondendo" entrambe le sorgenti come nella sintesi V.A.S.T..


seeeeeee.....sicuramente. emo
Se scendessi ogni tanto dal tuo piedistallo di vetro potresti comprendere meglio determinati meccanismi facenti parte dell'essere umano.
Certo, la vast ha un suo processo di elaborazione del segnale. Non sono uguali. Ma il principio dello Steam è simile. Tra un uovo di struzzo ed uno di gallina, un biologo ti elenca tutte le diversità, ma sempre uova sono. Per i "non addetti ai lavori" come la maggior parte degli utenti di questo forum, se proprio vuoi fare un intervento costruttivo, spiega tu con il tuo immenso sapere, le differenze fondamentali dei due motori di sintesi in argomento. E se vuoi proseguire questa conversazione correttamente, fai un elenco delle differenze "fondamentali" tra vast e steam engine. Mi auguro che tu sia efferato su Omnisphere quanto sappiamo che lo sei su Kurz. emo
Edited 18 Giu. 2013 1:15
orange1978 18-06-13 17.08
omnisphere deriva da atmosphere, sostanzialmente si tratta di un synth basato su svaritati giga di samples provenienti da fonti diverse, essendo nato come synth "da pads" nella sua versione primitiva, contiene materiale campionato da vari synth digitali come jd990, d50, s760, etc...ma anche analogici, e in piu ha parecchie sorgenti derivate da lavori di sound design quindi registrazioni di bicchieri di cristallo suonati con l'archetto, persino un pianoforte che prende fuoco....al di la di queste stronzate, supporta dsp based oscillator che generano suoni partendo dal nulla, come un virtual analogue.

la sezione synth é abbastanza avanzata, 6 lfo, inviluppi multistadio, routing abbastanza flessibile, funzioni tipo sync,ring modulator, waveshaping, due filtri in parallelo o cascata,ma nonostante questo non é assolutamente paragonabile a quello che possono fare un kurzweil k2600,kawai k5000, kronos o vsynth che sono attualmente i piu potenti synth digitali in commercio se parliamo di possibilitá sulla carta.

non paragoniamo quindi vere architetture modulari/semimodulari tipo vast, dynamic vast, vsynth o mod7 con quella cazzata di plug in, che é interessante (anche io ce l'ho ma lo uso pochissimo) ma non scherziamo.


PS il trattamento su campioni USER che offre la vast, o il vsynth, non ha eguali per ora nemmeno nel mondo software a meno di non prendere strumenti come kyma, o reaktor....ecco reaktor é superiore alla vast, ma per poterlo sfruttare devi programmarti i tuoi devices, se ti limiti a quello che ti danno quando lo compri ci fai poco e nulla.

altrimenti andiamo su CSOUND, MaxMsp, Kyma....tutti molto superiori a vast o omnisphere perché non pongono alcun limite, vuoi un adittiva con 500 parziali? la puoi fare, vuoi un campione processato da un motore di sintesi granulare a risoluzione altissima? lo programmi.....puoi fare un fm anche con 1000 operatori....il problema é che non si tratta di strumenti "accendi e vai", puoi usare la libreria user che in tutti questi pacchetti é immensa ma cmq sono programmi che richiedono un lungo corso di teoria e studio per poter farci qualcosa.
Edited 18 Giu. 2013 15:15
Platipo 19-06-13 01.07
Boh... io Omnisphere non lo capisco. Come synth suona anonimo, ha una badilata di effetti patinatissimi e aggressivi e tanti, tanti campioni a mio avviso non poi troppo dinamicamente profondi. cioè, mi da molto l'impressione di essere un plugin "da showroom"; lo suoni 10 minuti te ne innamori, ci passi un mezzo pomeriggio e boh, a me la passione era passata. Mi suona statico, in termini non tecnici dato che ovviamente il suono si anima in mille maniere, ma non so come spiegarmi meglio, almeno, quella era la sensazione.
Alarico 19-06-13 03.54
@ orange1978
omnisphere deriva da atmosphere, sostanzialmente si tratta di un synth basato su svaritati giga di samples provenienti da fonti diverse, essendo nato come synth "da pads" nella sua versione primitiva, contiene materiale campionato da vari synth digitali come jd990, d50, s760, etc...ma anche analogici, e in piu ha parecchie sorgenti derivate da lavori di sound design quindi registrazioni di bicchieri di cristallo suonati con l'archetto, persino un pianoforte che prende fuoco....al di la di queste stronzate, supporta dsp based oscillator che generano suoni partendo dal nulla, come un virtual analogue.

la sezione synth é abbastanza avanzata, 6 lfo, inviluppi multistadio, routing abbastanza flessibile, funzioni tipo sync,ring modulator, waveshaping, due filtri in parallelo o cascata,ma nonostante questo non é assolutamente paragonabile a quello che possono fare un kurzweil k2600,kawai k5000, kronos o vsynth che sono attualmente i piu potenti synth digitali in commercio se parliamo di possibilitá sulla carta.

non paragoniamo quindi vere architetture modulari/semimodulari tipo vast, dynamic vast, vsynth o mod7 con quella cazzata di plug in, che é interessante (anche io ce l'ho ma lo uso pochissimo) ma non scherziamo.


PS il trattamento su campioni USER che offre la vast, o il vsynth, non ha eguali per ora nemmeno nel mondo software a meno di non prendere strumenti come kyma, o reaktor....ecco reaktor é superiore alla vast, ma per poterlo sfruttare devi programmarti i tuoi devices, se ti limiti a quello che ti danno quando lo compri ci fai poco e nulla.

altrimenti andiamo su CSOUND, MaxMsp, Kyma....tutti molto superiori a vast o omnisphere perché non pongono alcun limite, vuoi un adittiva con 500 parziali? la puoi fare, vuoi un campione processato da un motore di sintesi granulare a risoluzione altissima? lo programmi.....puoi fare un fm anche con 1000 operatori....il problema é che non si tratta di strumenti "accendi e vai", puoi usare la libreria user che in tutti questi pacchetti é immensa ma cmq sono programmi che richiedono un lungo corso di teoria e studio per poter farci qualcosa.
Edited 18 Giu. 2013 15:15
Vado di O.T....
Vedi Andrea, sono oltre 6 anni che seguo i tuoi interventi.
Interessante la tua preparazione, peccato che spesso diventi urticante cercando di "imporre" il tuo punto di vista.
Che tu adori la V.A.S.T. non c'è dubbio, ma entrare a piede teso vul dire rischiare di rompersi lo stinco.
Come dimostrazione di quanto da me sostenuto, nel tuo interessante argomentare ti sei posto nel ruolo di biologo (vedi il mio precedente post).
Quando hai elencato le caratteristiche di Omnisphere, hai bypassato altre peculiarità, ed una di esse è quella che io sostengo (bada bene alle mie parole) che si accomuna con la V.A.S.T., ovvero di poter elaborare e "fondere" il segnale prodotto da una forma d'onda campionata con quella del motore V.A..
Le possibilità sono vaste in entrambi i casi.
Usi molto spesso il termine "possibilità infinite della V.A.S.T.; beh, a casa mia di infinito non viene ritenuto neanche l'universo stesso...
Dici di non paragonare "vere architetture" di synth che alla fine sono dei V.A. (quindi basati su processi matematici virtuali). Ora, per quanto ritenga Kurz e altri hardware V.A. validissimi strumenti, tutti i processi della sintesi sono basati su calcoli matematici coi quali il segnale viene trattato, quindi già non sarebbe corretto parlare di "vere architetture" (che restano esclusiva dei R.A.).
Una elaborazione basata sulla computazione di un segnale può essere fatta sia dagli algoritmi delle schede integrate in un Kurzw come anche dalla CPU di un computer.
I limiti nell'ultimo caso, semmai sono da addebitare alla velocità del processore che deve occuparsi anche di tenere in piedi altri processi (cosa non necessaria in un synth vero).
Ma se si parte dal presupposto di avere un processore potente, una scheda audio di alta qualità, un programma fatto come si seve, non vedo il perché non si possano fare paragoni tra un valido synth software ed un synth hardware.
A mio modesto parere, entrambe le sintesi di cui stiamo parlando possono avere grandi potenziali.
Tu stesso ammetti di averlo usato molto poco Omnisphere.
Prova a fare quello che spesso consigli agli altri... passaci un bel po di tempo a conoscerlo "a fondo" come hai fatto con i tuoi strumenti preferiti (JD990, D50 e Kurz vari, tanto per citarne alcuni) e tra un anno (come minimo), potrai allora esprimere tutti i limiti che hai riscontrato sul software in parola. emo
orange1978 19-06-13 04.46
ma che ne sai tu di quanto tempo ci ho passato su omnisphere! emo questa è proprio bella.

magari 10 volte piu di te, o cento....io lavoravo con atmosphere da anni su mac g4 e su pc, che è suo nonno, e usavo generator che poi è diventato reaktor molto tempo prima che tu probabilmente sapessi cos'era un vst.

senza offesa sei tu che stai sparando giudizi, dicendo tra l'altro cose banali, e ti permetti di dire "il giorno che lo conoscerai saprai...." ma che ne sai tu di quanto io conosco i vst o omnisphere, il fatto che non ne parlo non vuol dire nulla.

poi, la tua banalità, "fondere pcm e va", non è prerogativa della vast, ci sono molti altri synth che lo fanno, vedi vsynth, d50, synclavier, persino trinity e triton....quindi perchè devi tirare in ballo proprio la vast?
Alarico 19-06-13 06.19
Non ho sparato sentenze. Ho espresso una valutazione in base alle tue affermazioni. Non ho mai detto che la vast fa solo una cosa. Ho utilizzato termini x te banali ma che per altri meno preparati in materia posso concettualizzare il processo. Una delle tante cose che fa la vast, non é per caso dargli in pasto un pcm e processarlo in qualcosa di totalmente diverso? Se a tua risposta dovesse essere affermativa, allora dovremmo essere anche in accordo sul fatto che lo puó fare anche Omnisphere. Tutto quà. Ne più e ne meno era quello che ho voluto dire all'utente che ha aperto questa discussione. Se poi tale possibilitá di sintesi lo hanno anche altri strumenti, non vuol dire che quanto da me detto sia sbagliato. Non conosco tutte le tue esperienze nel campo musicale ma altrettanto vale per te nei confronti degli altri forumers. Sarebbe ad esempio infantile da parte mia dirti che quando sei nato, gia suonavo i synth da almeno dieci anni. Sarebbe altrettanto infantile dirti che il primo software per fare musica sul C64 lo usavo già nell'82, sfruttando il SID 6581 del commodore stesso, al quale aggiunsi la card Prophet e la Sound Buggy della SIEL. Ma se dovessimo tirare avanti a chi ce l'ha più lungo non finiremo mai e il thread andrebbe a puttane. Ci siamo conosciuti nel noto negozio quì a Milano anni fa e gia allora aprimmo un dibattito sul Jd800 che coinvolse anche l'addetto del reparto che cinosciamo (da allora la sua calvizie peggioró improvvisamente emo).
orange1978 19-06-13 09.13
Prendere un pcm e processarlo, certo lo fanno tutti, non solo la vast, qnche il motif, persino la casio, quindi si lo fa anche omnisphere, il problema é che la vast é un architettura che consente di variare il percorso e le funzioni dsp, in maniera oramai molto libera.....con omnisphere non puoi nulla di questo, ha diversi tipi di filtro selezionabili ma massimo ne puoi avere due.....con la dynamic vast o triple mode nel k2600 puoi avere anche 5 filtri in cascata, sullo stesso sample pcm....per esempio.
Ci si puo domandare se serve tutto questo, ma é un altro discorso.

Se proprio vuoi paragonare vast a un software l'unico che mi viene per ora in mente é reaktor, che consente un infinitá piu della vast a patto peró di saperlo dominare.

Ho una lunga storia con il SID, molto lunga.....