Rivoluzione setup: scelta workstation

Dopo anni ed anni in cui mi sono arrangiato a suonare tutto con la mia mitica Korga pa800, finalmente mi son deciso a cambiare setup.

L'idea di massima è prendere una tastiera "sotto" subito e l'altra fra qualche tempo.
Per ora chiedo aiuto per questo primo passo.

Le necessità sono:

- LEGGERA
- che sia almeno 7 ottave (pesata o semipesata)
- che mi permetta di coprire, in maniera ottimale, tutto ciò che è piani, el.piani, organi e forse qualche pad.
- possibilmente che si possa interfacciare in maniera decente in un contesto midi (in seguito sopra prenderò una tastiera leggerissima da abbinare con un portatile, o qualche cosa del genere).

Ovviamente vi chiedo un parere tecnico e, se siete possessori di qualcuna di queste tastiere, anche "operativo".
E' chiaro che il primo passo sarà suonarle dal vivo e valutare anche il feeling.

Per ora in ballottaggio ci sono:

- Nord Stage 2 WH73 (9kg) (pro: peso, suoni, utilizzo - contro: PREZZO, tasto non pensato)
- Yamaha MOX8 (14,8Kg) (pro: tasto pesato, possibile usarla come scheda audio, suoni yamaha - contro: peso, polifonia limitata)
- Korg Krome (8,2Kg) (pro: peso, "tecnologia" - contro: tasti scadenti [da quel che leggo] ed è Korg...che non è un difetto, ma sopra al momento mantengo la pa800 e non mi andrebbe di abbinare due sonorità simili)

Ovviamente altre soluzioni sono ben accette.
Se qualcuno ha il ND2 vorrei anche chiedere quanto è espandibile.
Se i campioni si trovano in rete, se gratuiti, e quanti se ne possono caricare.

Sottolineo che la questione peso è fondamentale. Attualmente, la pa800 che ho, che pesa circa 13,3 Kg è già al limite (son piccolino......).
Manterrei inoltre il Furstein DP300 (solo a casa) per registrare e suonare con tasto pesato laddove il prossimo acquisto ne fosse sprovvisto.

A voi la parola e grazie in anticipo.
Sono in una marea di dubbi, quindi sono preziosissimi i vostri aiuti.
Ovviamente ho già letto e riletto discussioni sui singoli strumenti.

Oltre gli interrogativi di cui sopra, mi interessa sapere la vostra opinione, quale ci vedete più adatta etc etc...

Ciao!
Beh inanzitutto c'è da dire che la Nord Stage 2 non nasce come Workstation... E' ottima per il Live ma nelle funzioni è limitata nei confronti delle altre tastiere che hai menzionato.
Limitata sotto l'aspetto dei Layers che possono essere massimo di 6 strumenti ma secondo la filosofia Nord: solo due suoni della stessa sezione. Quindi dato che la Ns2 ha 3 sezioni (Organ, Piano e Synth) puoi sovrapporre massimo fino a 6 suoni ma due Organi + due Piani + 2 Synth.
Vuoi un Layer di 3 Synth? Non puoi
Almeno da pannello... poi volendo hai l'ausilio di software gratuiti come il Nord Sample Editor, ma rispetto una vera Workstation la rossa è sicuramente limitata sotto questo aspetto.
Altro aspetto da considerare sono i punti di Split: puoi splittare la tastiera in 3 parti, ma i punti di Split sono fissi e non puoi spostarli a piacimento.

Per il resto

Su queste categorie sei coperto in maniera eccellente.
Organi, Rhodes, Clavinet sono spettacolari, per molti addirittura al Top, e ha una buona sezione Synth.

NON puoi espandere la memoria, ma secondo me hai una quantità di timbri più che sufficiente.
Non avrai mai 3000 suoni e 20 tipi di Pianoforte diversi per esempio... ma forse possono bastarti i 4 o 5 di buon livello che ti sei scelto tu...

Puoi importare tuoi files personali o scaricarli gratuitamente dalla Nord Sample Library dove trovi suoni di vario genere fra i quali Mellotron, Archi, Brass, Synth...
Dalla Nord Piano Library e dalla Vox and Farfisa Library.

La meccanica Waterfall è molto buona a mio giudizio e hai tutti i controlli a portata di mano.
Peso e ingombro minimo.

E' molto importante il genere che suoni e l'utilizzo che ne vuoi fare.
Io faccio molte serate solo con la Nord... a molti altri non basta.

Se non vuoi avere problemi, il setup composto da una Ns2 e una Mox6 (o una Krome o una qualsiasi Workstation leggera) a mio giudizio è fra i più completi, leggeri e versatili in assoluto.

P.S:
Visto il Budget che a quanto ho capito hai a disposizione, e dato che parli di Workstation... perchè non consideri una Korg Kronos 61?
Oltre al setup composto dalla Ns2 più Mox, considero altrettanto ottimo un setup composto da una Korg Kronos 61 e un Nord Electro 3
Il Kronos è forse la Workstation più potente, e ha anche ottimi suoni.
Dove non eccelle, come ad esempio negli Organi (pur essendo comunque valido), è ampiamente supportato dall'Electro 3.
La monotimbricità della Nord in questo caso non sarebbe un problema, e in più manterresti la possibilità di poter scaricare i suoni dai siti che ti ho indicato sopra.

Se hai intenzione di comprare le tastiere in momenti diversi e per ora non vuoi (giustamente secondo me) utilizzare due Korg contemporaneamente, potresti prendere l'Electro 3 73, e vedere come va con la tua Pa800
Per le sonorità che cerchi magari alla fine sei soddisfatto e risparmi pure

Interessante quel che dici.
Il Kronos l'ho scartato al momento perchè la mia urgenza è una tastiera dedicata ai piani/organi.

Non escludo che un giorno sarà quella la tastiera del "piano di sopra". Al momento però tengo la pa800 che mi serve per il genere che faccio.

Al momento io suono in un tributo a George Michael. Riesco a fare abbastanza tutto con la pa800 (rigorosamente senza sequenze) ma a scapito appunto dei pianoforti/piani elettrici.
Dovendo spittare una 5 ottave potete capire facilmente il motivo.

Inoltre così avrei sempre 1/2 suoni (ovvero quelli base) a disposizione, evitando tanti cambi di set.
Non conosco minimamente il Nord Electro 3.

PS
La questione degli split del Nord Stage 2: ho capito il fatto che non posso mettere in layer più di 2 suoni... e credo che mi sta anche bene.
Ma posso mettere in layer ad esempio un piano ed un organo?

Per quanto riguarda il Nord Stage 2: in effetti l'ho messo tra le workstation pur sapendo che non lo è.
Mentre non sapevo la questione degli split del Nord Stage 2...in effetti diventa un punto a suo sfavore...

Il budget è "relativamente" un problema. Ho intenzione di prendere qualche cosa di qualità, anche se devo spendere un qualcosina in più.
Quello che è tassativo sono il peso e gli almeno 73 tasti.

Al momento sto seriamente valutando il Nord Stage per peso e suoni, e il Mox8 per suoni e programmabilità/versatilità...anche se pesa quanto la mia attuale tastiera

Si, non puoi mettere in layer piú di due suoni dello stesso tipo (Organ, Synth, Piano), ma potresti addirittura mettere in Layer 2 Pianoforti e 2 Organi; immagina il NS come una master a 3 zone con 3 expander (Organ, Piano, Synth) bitimbrici e indipendenti, forse cosí visualizzi meglio

Yes, ora mi è chiaro. Grazie.
Invece...parlando del Yamaha Mox, la polifonia a 64 voci si sente?
Immagino che su questo strumento ci devo fare credo al max un paio di layer.

Inoltre, altra domanda sempre sul Mox... visto che la polifonia è 64 voce, quando uso lo strumento come scheda audio su un pc...questo influisce?

Non possiedo il Mox, ma per la seconda domanda la risposta é a rigor di logica: no, la polifonia interna dipende dal generatore sonoro della Mox, che impegna uno dei canali audio stereo che vanno all'OUT finale, mentre quello dedicato al PC é indipendente

Sulla prima domanda, chiaramente se fai uso di multilayer e/o suoni complessi ovvero che usando 8 generatori per voce, ti ritrovi presto a corto di polifonia.

già 64 note per una workstation sono pochine.

più che altro i limiti li senti nella modalità song (sequencer) e performance (multitimbricità fino a 16 parti).

nel caso di una performance formata da 4 voice, ognuna con 4 elements attivi (gli elements sono i parziali che possono comporre una singola voice) tieni conto che con una nota ti fumi 16 note di polifonia. quindi hai 4 note di polifonia effettive. pochine no?
ma non ti spaventare, sono un pò "casi-limite", infatti non tutte le voices sono formate da 4 elements ma possono anche essere solo due o tre. ergo: se non ne fai un uso eccessivo hai comunque dei suoni di qualità derivati direttamente dal motif XS, oltre a diverse features interessanti come la scheda audio integrata!

dovrebbe essere un deciso passo avanti rispetto alla PA800 (che tra l'altro conosco molto bene, la possiede un mio amico)

Io ti consiglio di informarti su questo strumento...
Soprattutto avendo una buona tastiera "tuttofare" (la tua o nel caso l'eventuale Kronos) non sempre serve il Top di Gamma, e spendendo la metà avresti uno strumento validissimo!
Il Nord Electro 3 è un po' a grandi linee un Nord Stage 2 senza la sezione Synth
Ma è monotimbrico, ovvero non puoi sovrapporre suoni.
I timbri che ti interessano però sono gli stessi del Ns2, eccetto gli Organi che sono di una generazione precedente, ma che sono considerati ancora di altissimo livello.
Se vuoi proprio l'ultimo arrivato c'è il Nord Electro 4D che ha l'ultimissima generazione di Organi e Drawbars "veri" nella versione 61 tasti.
Un altro concorrente potrebbe essere l'Hammond Sk1, giusto per restare in tema riguardo il rinforzare la tua Korg sugli Organi e sui Piani Elettrici.
Prova a dare un'occhiata...
Ciao!

Sto valutando un po' tutto...sopratutto peso e suoni.
E l'ago della bilancia ora tende decisamente verso la Korg Krome.

Non avrei voluto abbinare due Korg, ma:
1- ho sentito un po' i suoni in giro (devo sempre testare con mano) e sono decisamente diversi dalla pa800 (che poverina ha la sua età)
2- la mia intenzione è quella di arrivare a togliere anche la pa800 per passare a tastierina presta-tasti + notebook

Sto leggendo manuali... sentendo demo.... manca la prova con mano.
Ovviamente evito la 88 tasti mi butto su una 73.
Anche questo aspetto ho valutato e l'ingrombro non giustifica l'aumento del peso. Poi sotto, a casa, mi tengo il mio Furstein che a scapito dei suoni ha una buona tastiera.

io krome la scarterei, va be che la usi come expander, mi sembra ( e fai bene perchè ha una meccanica orrenda come m 50) . come suoni non è malvagia. ha qualche suono dell m3 , un pianoforte migliorato ( ma neanche tanto ) e le combi copiate dall'economico microstation .. io ti consiglio una macchina seria , quale kurzweil pc3 le 7. che è una bomba. poi guarda poi tu... ciao

Concordo, lascia perdere krome a meno che tu non voglia mettere il culo nelle pedate, vedi tu...
Come ti è stato suggerito da neguss prenditi uno strumento serio.

Se dovessi andare sulla Krome mi prenderei una M3 usata allo stesso prezzo ma sono pianeti diversi...

tipo un kurzweil, o al limite se piace korg m3 73, che reputo ancor oggi una gran macchina ( a parte karma e minchiate varie )...

roland jupiter 50 sul m.m a 1200 e rotti .peso ridotto meccanica e suoni superlativi . se hai occsione prova sia kurzweil che jp, poi mi saprai dire. ( in un paese come napoli penso che abbiano i due modelli)

Quello che dite è giusto ma:

- non state tenendo presente il peso: per 17Kg di tastiera poi prendo un Motif Xf 7
- non ho intenzione di prendere la 88 tasti pesati, che presenta quel problema sui tasti
- Korg, se non per il Krome che pesa nulla, non la abbinerei ad un'altra Korg, anche se di pianeti diversi.

La scelta potrebbe cadere su Krome perchè pesa meno di 10 kg! E di certo non fa schifo come suoni (ma ancora la devo provare).