Condivisione di una umiliazione

lucabbrasi 25-05-13 20.14
ciao e scusate lo sfogo. Musicalmente voi, forse, cari sconosciuti, siete forse quelli che potete capirmi meglio.
Serata ieri in un pub/birreria/luogo indefinito in quel di Firenze. Programmata da tempo. Avevamo il sax fuori per altro impegno, e percussionista a casa con febbre. Che facciamo? Correttezza e galanteria impongono di non disdire niente. Mi sono inventato qualcosa alle tastiere, un po' con la chitarra, e ci siamo detti "beh, ce la giochiamo lo stesso". Ovviamente, niente compenso, solo il "mangiare".
Montiamo il tutto, un palco che pareva il rialzo del bagno di casa mia. Un impianto che manco un venditore ambulante di lenzuoli ai mercati, ma cmq ci sentivamo bene.
Ci danno da mangiare: uno schifo di pasta al pomodoro, servita su piatti di plastica. Due patatine fritte. "Il bere?" Risposta: " ehhh, vi abbiamo dato due ticket cadauno per le bevute, utilizzate quelli..." .
Ci fanno fare il borderau, ci fanno firmare improbabili fogli per l'ENPALS....

Ore 22: presenti solo i " dipendenti" di questo "locale". Abbastanza scoppiati.
Ore 22.30: presenti i sopraddetti piu' 4 ragazzotti.
Alle 22.45 uno scortesissimo dipendente (sara' stato il "titolare"del posto??) ci viene a dire " ehh, ragazzi, stasera non viene nessuno, minchia, e' la prima volta che ci succede, siamo allibiti. Forse e' meglio che smontiate, senno' dobbiamo pagare la SIAE. Mi spiace, ma annulliamo".

Ero troppo stanco dopo una dura giornata di lavoro. Ho guardato la mia nuova Kurz, gli occhi mi luccicavano sia per la stanchezza, sia per l' umiliazione.
Ne ho viste tante in 50 anni, ma una cosi', giuro, mai provata.
Ho rimesso nelle custodie il tutto, mi son rimesso in macchina e son tornato a casa.
Mentre sto scrivendo non mi sta ancora abbandonando lo sconforto, la tristezza, e l'estrema umiliazione provata.
La solita vocina che dentro di me mi dice "ma Luca, ma chi cazzo te lo fa fare ancora a quest'eta'????"....

Che brutto periodo...la crisi, i locali che non ci sono, e quelli che ci sono fanno suonare solo i soliti prezzemoli, e quando te riesci a prendere la serata manco ti pagano, ti dicono "ma non ci portate gente???"(altra sonora e immane cazzo di moda, questa...)....e ora, manco ti fanno suonare dopo aver montato.
Questa mia splendida citta' sempre piu' accartocciata su se stessa, forse ci si diverte di piu' in uno sperduto paesino dell' Emilia...li' son convinto che la dimensione umana non si e' persa...
Sono avvilito di brutto, ragazzi, scusatemi per lo sfogo: lavoro 10 ore al giorno, ho le mie (giustissime) incombenze familiari, e non ho un amico con il quale condividere questi stati d' animo (un estraneo al "giro" non capirebbe di certo)...avessi 30 anni di meno oggi quel locale lo avrei sfasciato....
invece mi ritrovo col peso degli anni e questa tristezza umiliante che mi attanaglia....
Edited 25 Mag. 2013 18:22
jacus78 25-05-13 20.55
ecco perchè scrupoli correttezza e galanteria le ho buttate nel cesso da un bel pò di tempo coi gestori.

"non portate gente"??
sono affari tuoi, pubblicizza la serata su facebook.

"non ci sono soldi. non vi possiamo pagare"!
tanti saluti, ci vediamo quando e se li trovate.

se uno di noi sta male:
telefono: "salve mi spiace ma la serata è annullata, non abbiamo alcuni componenti del gruppo causa virus intestinale"
"ma come???!! io ho pubblicizzato la serata"
"siamo spiacenti, ma non veniamo.....la guardi dal lato positivo, avete risparmiato 350 euro stasera, o la rinviamo la prossima settimana, o a data da destinarsi, arrivederci".

quello che ci è capitato invece è di ricevere a volte anche 100 euro in meno del prezzo pattuito in precedenza, ma in questo caso, facciamo di tutto per scroccargli (oltre ai 2 ticket) una cassa di birra gratis da portarci a casa.

per tornare al tuo discorso luca......guardala dal lato positivo, gli avete scroccato un piatto di pasta e 2 ticket per bere.....avete fatto il sacrificio di montare gli strumenti, ma sapevate già di suonare gratis, quindi a sto punto non me la prenderei più di tanto. è come passare una serata.....diversa.

per il resto, mi spiace che ti sia sentito umiliato, ma un pò d'orgoglio però portatevelo da casa. tanto, voglio dire, non siamo in ufficio che se si sbaglia si rischia il posto.

un pò rompe le palle questo tipo di situazione, è vero.....un pò tanto a dire il vero.....però è un divertimento suonare nel fine settimana. se non ci si riesce....pazienza.
Edited 25 Mag. 2013 19:02
ettore_duliman 25-05-13 20.56
È successa la stessa cosa identica al mio batterista qualche tempo fa con un'altra band

Bisogna incassare (l'amarezza, non certo i soldi...) e passare oltre

Detto questo, quello che pagano i locali per la siae è assurdo, ed è assurdo dover pagare la siae per questi concerti nei bar con meno di 100 persone come pubblico. Servono norme più semplici, meno obblighi e regolamenti.
jacus78 25-05-13 21.00
si, la SIAE è una congrega di ladri.....per un gruppo con più di 2 persone si paga la bellezza di 400 euro.....non si può.
lucabbrasi 25-05-13 21.04
...vedete, dei soldi, della gente....ormai non me ne frega niente.
Sapete cosa mi ha data fastidio? L'assoluta NON COMPRENSIONE (espressa dalla faccia di costui) del fatto che 5 cristi s' erano fatti il mazzo....e magari se gli facevi suonare, che so...5 pezzi, tanto per farli contenti, e magari vedere arrivare qualcuno, ecco....ti costava il giusto. Invece no: faccia da gibbone, 2 mugugni pronunciati non si sa in quale lingua, e via.
Disprezzo assoluto.
vin_roma 26-05-13 05.41
No, non prendertela, bisogna farci l' abitudine.

Io ho capito, molto poco umilmente, che raramente le persone che non hanno a che fare con la musica possono competere con la sensibilità di chi la sa fare. E' un dato di fatto e tiro avanti e fallo anche tu.

Te ne dico una: viene da me, tramite conoscenze, un ingegnere importante (dice lui) del comune. Persona a posto, forbita, capace... ha dei vecchi 1/4 di pollice da riversare...
Non faccio questi lavori anche se fare musica è il mio mestiere, però, mi son detto, il lunedì non lavoro in teatro e posso farmi questa cosa.
Premetto che al piano sopra la saletta ho casa con moglie e due figli. La cosa non fu breve, i nastri erano tutti da pulire e filtrare prima di passarli su cd. Alla fine si fece tardi. Mia moglie lasciò la cena sul tavolo e cercava di calmare i bambini che mi cercavano visto che il lunedì era dedicato a loro, ricordo che mia figlia mi citofonò dicendomi: papà, ma devi vedere Voyager con noi! e mia moglie: lasciate stare papà che ha da lavorare... lavorare? seh'... quel farabutto, quando finimmo quasi a mezzanotte, mi disse: le fai bene 'ste cose... guarda, ne ho altri di nastri, ma quelli te li pago! ho chiuso tutto, gli ho ridato i nastri e l' ho mandato via. Lui aveva capito e voleva darmi qualcosa di indefinito... Non ne ho voluto sapere e l' ho invitato ad andare via senza cd, ero troppo umiliato per le parole di mia moglie ai miei figli: papà deve lavorare... ma vaffanculo!
Edited 26 Mag. 2013 4:03
giannirsc 26-05-13 11.28
purtroppo son cose che capitano, accentuate poi dalla crisi che inevitabilmente fa diventare contro "tutti contro tutti"..ci son le bollette, gli affitti, il personale da pagare ed ognuno guarda i propri interessi calpestando la morale..

già molti anni fa mi capitò di ricevere una chiamata dal gestore di un locale..."hey stasera ho 20 persone..non si fa più nulla..venite a riprendere la strumentazione che avete montato ieri"...era il 31 dicembre 1996..

2 mesi fa data annullata in un locale 3 giorni prima perchè gli costavamo troppo...insomma..son cose da mettere in conto..incidenti di percorso..

Tu Luca potrai risuonare presto..capace che quel gestore del locale a breve dovrà chiudere e spaccarsi la testa per come far fronte a bollette ed arretrati..
tonybanks 26-05-13 13.57
In 30 anni di dilettantismo da birreria, qualcuna ne ho vista.
Però non mi è mai successo di non suonare. Per assurdo, piuttosto suono gratis, nel locale vuoto e dico al gestore di darmi le chiavi, "chiudo io e te le lascio nella cassetta della posta".
Non c'è nessuno che ce lo fa fare. Siamo noi, abbiamo questa passione e sappiamo che stiamo peggio se non lo facciamo. Anche quando siamo consapevoli che è un hobby, che ci costa tempo, fatica e denaro, non diventerà un lavoro (vero) e non diventeremo famosi.
robykeys82 26-05-13 14.38
Prima di tutto, solidarietà a Luca emo.

Poi... vedo che non solo a Genova c'è questa situazione di merda quanto a locali...

Tanto per aggiungere un aneddoto a quelli raccontati: 3 anni fa, serata a due gruppi in un noto locale di Serra Riccò (Ge). Noi arriviamo per primi, montiamo la nostra roba, soundcheck tutto ok. Arriva il secondo gruppo, che a onor del vero è molto conosciuto in provincia... Sembrano persone a posto, gentili. Tutto sembra normale. Si cena. Il pubblico, ce ne accorgiamo presto, è 90 per sentire loro e 10 per noi...

Morale della favola: iniziamo a suonare, e dopo 5-6 pezzi, mentre stavamo suonando un pezzo, il gestore viene sotto il palco con fare incazzoso dicendo di farla finita lì perchè devon suonare gli altri.
Noi umiliati e incazzati neri finiamo il pezzo e smontiamo tutto. Morale della favola, nessuno ci aveva detto che dovevamo fare da gruppo apertura a questi qua... NESSUNO. Nè chi ci ha procurato la serata, né tantomeno il gestore del locale, noto intrallazzatore della zona.

Allora la delusione fu tanta, e da lì in poi mai più serate a piu' gruppi a meno che l'altro gruppo non sia di amici e persone fidate.
DaniloSesti 26-05-13 14.55
Giusto qualche giorno fa veniamo contattati (col gruppo progressive) per una serata per la festa di una webradio-associazione che ha preso molto piede in zona da un paio di anni a questa parte.
Uno degli organizzatori ha parlato direttamente con il chitarrista e gli ha detto :"Si fa la festa,questa volta ci piacerebbe veniste anche voi,insomma,ormai vi conoscono,piacete abbastanza in giro".Il chitarrista la guarda e gli fa :"ok...quanto?" e lui":" no guarda....non si può pagare nessuno".Il chitarrista senza storcere un muscolo gli ha risposto :"allora se vuoi ti porto il cd e mettete quello"emo

Massima solidarietà a Luca,comunque,che non è il primo che vive queste cose e mi sa che non sarà nemmeno l'ultimo...ormai i gestori sono stati abituati male,io non dico che uno debba prendere millemila euro ma se TUTTI pretendessero un minimo,anche di rimborso spese,forse un passetto avanti si farebbe....emo
lucabbrasi 26-05-13 17.45
...grazie ragazzi, per me è motivo di conforto anche solo il fatto che abbiate perso 1 minuto per leggere 'sta cosa. Giuro, ancora ci sto male....io non sono niente, nessuno: ma, vedete, come scriveva vin roma....avere perso nottate a programmare, a cercare locali su FB, a provare suoni e arrangiamenti...a rinunciare alle figlie, a lasciare la moglie stanca e scontenta a casa...a rinunciare al SANGUE....e di colpo, in 5 minuti, trovarsi uno stronzo che annulla tutto questo tuo sacrificio, che ti vieta la possibilità di suonare anche davanti a....a NESSUNO.....beh, lui deve ringraziare il fatto che ho 50 anni e sono stanco, altrimenti quel locale, venerdì sera, non sarebbe esistito più....
mima85 26-05-13 22.14
Solidarietà anche da parte mia.

Cerca di non prendertela troppo Luca, sono cose che succedono anche se non dovrebbero, purtroppo è pieno di avvoltoi che pensano che tutti siano li ad aspettare di fare i favori a loro. Per quanto sia comprensibilissima la rabbia (ci mancherebbe) non ne vale la pena farsi troppi travasi di bile per quella gentaglia, facendo così gliela dai ancora vinta a loro. Te lo dico io che di carattere sono uno che di bile ne spreca a litri quando mi incazzo, per un motivo o per l'altro, a furia di rimuginarci sopra. Per poi alla fine rendermi conto di essermi solo fatto ulteriore danno.

Piuttosto farei girare la voce tra i tuoi colleghi musicisti del posto di come siete stati trattati in quel locale, un po' di sano sputtanamento in questi casi fa sempre bene. Chissà, se arriverà il giorno dove non ci sarà un musicista che sia uno a voler suonare in quel posto, forse quel cretino d'un gerente si farà qualche domanda.
Edited 26 Mag. 2013 20:19
Markelly 26-05-13 23.32
Massima solidarietà, Luca, capisco come ti senti.
marcoballa 27-05-13 02.38
eh già, film già visto....
massima comprensione e massimo supporto morale.

ti dirò, noi ormai da qualche anno abbiamo solo un paio di locali (e basta) di "fiducia" che qualche data ce la fanno fare e ci pagano pure.

per il resto....
abbiamo ormai la ottima abitudine di voler suonare poco ma bene, per cui prendiamo una sala live con palco, impiantone, luci e fumi vari e una volta ogni tanto, più per nostro piacere che per quello del pubblico, organizziamo un concertone.
portiamo noi un centinaio di persone e ce la spassiamo.

l'idea era di noleggiare la sala.
alla fine del primo concerto i gestori, che con tutta quella gente hanno anche venduto consumazioni varie, con nostra sorpresa ci dicono che il noleggio ce lo dimezzano, e abbiamo pagato la metà.

al secondo concerto la sala ci è stata data gratis.
al terzo concerto ci hanno "pagati in natura" con la registrazione in digitale dell'intero live su multitraccia ad alta definizione.


credo che a Milano come in ogni altra città d'Italia, oggi come oggi per i ragazzini giovani che vogliono farsi le ossa nei locali la vita sia proprio dura. non vedo spiragli....

per noi un pò più "stagionatelli", che nella vita facciamo altro (la musica è uno sfogo) la soluzione di SCEGLIERE NOI il luogo dove andare a suonare senza rotture di coglioni è l'unica che ci consente il divertimento sul palco.

la vedo grigia per i giovani che magari ancora non lavorano e non possono sempre permettersi di pagare per suonare (e oltretutto questo è un concetto che NON DOVREBBE nemmeno esistere)....
emo
Edited 27 Mag. 2013 0:41
johnny81 28-05-13 20.10
Stessa cosa capitata a me nel lontano 1998 al Roxanne, sui Navigli a Milano.
Alle ore 22.30 nel locale c'erano state max 10 persone, allora il gestore del locale, prima ci chiese quando arrivavano i nostri 70 amici (ma chi cavolo gli aveva detto che sarebbero arrivati 70 amici nostri?!), dopodichè ci ha fatto smontare tutta la strumentazione, ci ha dato metà del cachet cioè 150mila Lire su 300mila pattuiti e tanti saluti.
Mi ricordo che ero molto demoralizzado, nonostante avessi intascato 30mila Lire, perchè avevo molta voglia di suonare, mi sarei accontentato di suonare anche d'avanti a 10 persone e fare solo una mezz'oretta emo

Quindi massima solidarietà al collega lucabbrasi.

Purtroppo la cultura della musica LIVE sta svanendo giorno dopo giorno, ci sono sempre più DJ in giro e meno musicisti sui palchi, questo perchè il DJ costa molto meno di una band.
Molti locali non riescono più a campare con la musica LIVE e quindi: o sperano che la band abbia una seguito di fan che riempiono i tavoli oppure tagliano i costi chiamando il DJ.
Io poi attribuisco la colpa anche ai mass media (TV e Radio) perchè sono 20 anni ormai che prediligono le canzoni ONE SHOOT, cioè tutte quelle canzoncine di M**** elektro pop commerciale da 3 minuti che stanno nelle classifiche 1 mese e che poi finiscono nel dimenticatoio.
Di gente giovane a cui piace ascoltare buona musica, indipendentemente dal genere musicale, ormai ce n'è sempre di meno.
Lo sbarbatello 18enne, bombardato dai mass media che passano la musica di Lady Cacca, PSY, Justin Bieber, i Mafiosi svedesi, David Guetta e tutti quei personaggi che diventano meteore nel giro di 3 mesi, preferisce andare a ballare alla disco commerciale piuttosto che andarsi a sentire un bel concerto LIVE di covers funkysoul in qualche birreria.
Se poi parliamo di musica inedita, meglio stendere un velo pietoso. emo

Il mio consiglio è questo: sia che suoniate per hobby, sia che suoniate per professione, non bisogna MAI andare a suonare gratis!
Bensì bisogna sempre pattuire con il gestore un cachet e mettere in chiaro che se la serata va storta, comunque lui sarà tenuto a pagare almeno la metà perchè noi musicisti, per essere lì, abbiamo messo soldi per benzina, caselli, eventuali noleggi impianto audio, ore di prove su prove, strumenti musicali e magari per dire sì a lui abbiamo dovuto rinunciare a suonare in un altro posto!
Edited 28 Mag. 2013 18:12
lucabbrasi 28-05-13 20.13
..grazie collega, vedo che abbiamo setup quasi uguale emo
Markelly 28-05-13 21.10
johnny81 ha scritto:
il DJ costa molto meno di una band.


Mah, non ne sono poi così sicuro. So di casi in cui i DJ si fanno pagare piuttosto caro: se lo prediligono comunque, significa che la gente preferisce appunto la caxxa commerciale, come giustamente hai detto tu. emo
johnny81 28-05-13 22.30
@ Markelly
johnny81 ha scritto:
il DJ costa molto meno di una band.


Mah, non ne sono poi così sicuro. So di casi in cui i DJ si fanno pagare piuttosto caro: se lo prediligono comunque, significa che la gente preferisce appunto la caxxa commerciale, come giustamente hai detto tu. emo
Anche nel mondo dei DJ c'è tanta ma tanta m**** e lo so bene perchè mio brother è per l'appunto un DJ (guerra in famiglia!).
Nelle consolle non ci sono mai meno di 5 DJ più gente autoinvitata che dà soltanto fastidio, forse la consolle è il posto più affollato della discoteca ehehehe emo
Di quei 5 solo 2 sono residents, gli altri sono per lo più ragazzini che sperano di riuscire a mixare 3/4 brani per la gloria (cioè niente eurini).
I residents FORSE arrivano a prendere 300euro nelle discoteche più grandi e rinnomate, ma nei discopubs dubito che prendano più di 150euro.
Il gestore del locale quindi dovrà dare free drinks solo a 1 persona e non 5 e oltre (nel caso di una band), per non parlare del fatto che chi vuole proporre musica LIVE nel proprio locale dovrebbe avere il proprio impianto audio e magari anche un fonico, ma purtroppo non sempre è così.

afr 30-05-13 11.35
ecco perché preferisco suonarmi le mie pianole a casa .... almeno faccio quello che voglio quando e come lo voglio

vai in giro, ti fai dei culi pazzeschi, soldi 0 ( ergo non rientrerai mai dell'investimento ) considerazione per la tua OPERA INTELLETTUALE = non pervenuta ....

Ma che vadano a fare in culo ...

mettano gli mp3 ...
ettore_duliman 30-05-13 15.25
non c'è rosa senza spine

il live è una passione, c'è a chi piace suonare per conto proprio in un ambiente protetto, e c'è a chi piace la fatica di montare gli strumenti e suonare dal vivo anche davanti a quattro gatti

certo che far concerti è sempre più difficile e bisogna saper mandar giù bocconi amari