Quesiti su sounddiver

michelet 14-05-13 14.17
Al giorno d'oggi chi ha apparecchiature che appartengono a diverse epoche e desidera tenere aggiornate le rispettive patches è costretto ad avere come minimo due PC. emo
Vedo quanto succede a me che nel setup ho synth ed expander appartenenti a diversi anni. Per le apparecchiature più recenti mi avvalgo dell'editor/librarian sviluppato dalla casa madre o dal buon John Melas (essenzialmente S90ES e Motif XF7) che girano sotto Snow Leopard o Mountain Lion.
Però per tutti gli altri appareccchi è un vero dramma perché l'editor, quando va bene, non gira né sotto Snow Leopard, Mountain Lion ma richiederebbe MacOS9 oppure Windows XPsp3 o Windows 7. Che fare? emo

L'unica soluzione che, per ora, mi è venuta in mente è di utilizzare, sotto OSX Mountain Lion, una macchina virtuale con Windows 7 nella quale caricare SoundDiver, il quale gestirà tutti gli expander come Wavestation A/D, TG77, FS1R, JV-2080, JD-990, M1REX, 03R/W, Proteus2000, Morpheus.
Gli altri editor, come ad esempio quello per Fantom XR e Juno G, comunque li caricherò in Winrows 7 perché con Mountain Lion non funzionano.
Per AN1x ho l'imbarazzo della scelta, posso scegliere indifferentemente AN1x Edit oppure SoundDiver.

Rimane in sospeso AN Expert Editor per programmare le due PLG150-AN installate in S90ES... Probabilmente, anche questo, finirà sotto Windows 7.

Dopo questo lungo preambolo, vengo alle domande:
1) Esiste in SoundDiver il concetto di "Banco di patches" oppure tutto viene salvato in files di Libreria??

Ad esempio, una Libreria può contenere più tipologie di patches oppure è per un solo tipo di strumento?

2) E' possibile salvare l'intero setup di uno strumento in un file? Ad esempio un setup intero della Wavestation A/D dove lo salvo?

Grazie
M
michelet 14-05-13 20.35
Vedo che nel forum c'è un esercito ad usare SoundDiver emo
Whoispink 15-05-13 00.23
1) un file di Library (la traduzione corretta è biblioteca, non libreria) può contenere contemporaneamente più titpologie di dati (patch + performance ecc.), di uno stesso strumento o di più strumenti. Tutte le combinazioni sono possibili.

2) Tutto il contenuto della memoria di uno o più strumenti può essere salvato sotto forma di "Preference".

La differenza tra Preference e Library può non essere chiara, diciamo che Preference è l'ambiente che ti trovi di fronte quando avvii il programma: pensalo come la riproduzione virtuale del tuo studio, dove trovi tutti i tuoi strumenti ed il contenuto delle loro memorie. I dati nelle Preference possono essere salvati e combinati nelle library, ma puoi anche seguire l'altro approccio di salvare più Preference. Si tratta di due diversi modi di lavorare, ognuno sceglie quello che preferisce (per es. io preferisco creare un nuovo file di Preference ogni volta che comincio un nuovo progetto, non mi trovo a mio agio con le library).

Paolo
michelet 15-05-13 01.28
@ Whoispink
1) un file di Library (la traduzione corretta è biblioteca, non libreria) può contenere contemporaneamente più titpologie di dati (patch + performance ecc.), di uno stesso strumento o di più strumenti. Tutte le combinazioni sono possibili.

2) Tutto il contenuto della memoria di uno o più strumenti può essere salvato sotto forma di "Preference".

La differenza tra Preference e Library può non essere chiara, diciamo che Preference è l'ambiente che ti trovi di fronte quando avvii il programma: pensalo come la riproduzione virtuale del tuo studio, dove trovi tutti i tuoi strumenti ed il contenuto delle loro memorie. I dati nelle Preference possono essere salvati e combinati nelle library, ma puoi anche seguire l'altro approccio di salvare più Preference. Si tratta di due diversi modi di lavorare, ognuno sceglie quello che preferisce (per es. io preferisco creare un nuovo file di Preference ogni volta che comincio un nuovo progetto, non mi trovo a mio agio con le library).

Paolo
Grazie Paolo della spiegazione, se non altro mi è più chiaro quanto avevo capito in modo approssimativo.

La soluzione di SounDiver, per fortuna ed anche purtroppo, è di ripiego nel senso che pur avendo acquistato MidiQuest originale ed avendolo sempre aggiornato a pagamento, non ha mai funzionato come mi aspettavo.
Anzi, posso dire che non ha mai funzionato. Punto.

Inizialmente usavo Opcode Galaxy plus Editors con MacOS 6.x fino a MacOS 9.2.2 e penso non sia mai più stato prodotto un software così versatile, completo e stabile.

Galaxy lavorava sia con bundles (files che contenevano l'intero setup di uno strumento, ma suddiviso per tipologia di dati: Patches, Performances, dati di sistema ecc.) e files biblioteca (o Libraries) che contenevano più Patches.

Quello che non riesco a replicare il SoundDiver è proprio questa gestione a banchi separati. Ad esempio vorrei conservare separatamente tutti i vari banchi per la Korg Wavestation, ma:
- o creo una Library contenente solo un dump intero, cioè 3 banchi di Performances, Patches e Wavesequences
- oppure inserisco dei titoli all'interno della Library per suddividere i vari banchi.

Il tutto non è particolarmente comodo in fase di ricostruzione degli archivi generali.

Quindi, se non ho capito male, invece che utilizzare la Library, tu usi le Preferences.
In una Preference allora tu non salvi altro che una fotografia del setup dello studio MIDI attuale, comprensivo dei vari moduli e dei loro dump.
E' corretto?
Whoispink 15-05-13 21.02
michelet ha scritto:
In una Preference allora tu non salvi altro che una fotografia del setup dello studio MIDI attuale, comprensivo dei vari moduli e dei loro dump.
E' corretto?


Sì è corretto.

Paolo
michelet 15-05-13 22.34
@ Whoispink
michelet ha scritto:
In una Preference allora tu non salvi altro che una fotografia del setup dello studio MIDI attuale, comprensivo dei vari moduli e dei loro dump.
E' corretto?


Sì è corretto.

Paolo
In realtà la tecnica del salvataggio delle Preferences non l'avevo mai presa in considerazione. E' comunque una buona alternativa alla biblioteca per singolo strumento o per l'intero setup.
Adesso si tratta di sperimentare e vedere se SoundDiver riesce a reggere un setup di 3 Midi Express 128 più una Midisport 4x4 emo
drmacchius 15-05-13 23.34
sounddiver non gira su mac? lo scoprio proprio ora che sono riuscito a realizzare un sistema hackos funzionante?

non ho uno strumento che sia uno che sia stato progettato in era macosX, non so come risolvere nemmeno i problemi piü banali .

Soundiver sarebbe stato la manna - se riuscissi a ritrovare la copia che usavo col portatile 8 anni fa....
michelet 16-05-13 09.43
@ drmacchius
sounddiver non gira su mac? lo scoprio proprio ora che sono riuscito a realizzare un sistema hackos funzionante?

non ho uno strumento che sia uno che sia stato progettato in era macosX, non so come risolvere nemmeno i problemi piü banali .

Soundiver sarebbe stato la manna - se riuscissi a ritrovare la copia che usavo col portatile 8 anni fa....
La questione di SoundDiver è la seguente:
- Esiste una versione per MacOS 9.x che funziona solamente con quel sistema operativo
- Esiste una versione per MacOSX che funziona con chiavetta USB solo per gli utenti di Logic (e quindi inaccessibile a noi comuni mortali)

Esiste una versione per Windows XPsp3 o 7 64bit che funziona bene (testata personalmente) con VMWare Fusion 4 o 5.

Quindi, come spiegavo nel post iniziale, l'unica soluzione è virtualizzare Windows ed installare SoundDiver.

La seccatura, ma veramente limitata, è procurarsi VMWare Fusion che costa solo 50 euro o giù di lì ed un CD con Windows XPsp3.

Per il resto la virtualizzazione funziona perfettamente, anche in ambito MIDI (ed è quello che interessa a noi, dopotutto).
Animapone 16-05-13 10.18
michelet ha scritto:
La seccatura, ma veramente limitata, è procurarsi VMWare Fusion che costa solo 50 euro o giù di lì ed un CD con Windows XPsp3.

Io uso Parallel Desktop (una settantina di euro) con una versione di XPsp3 e l'editor di Fantom XR + SounDiver.
Più precisamente dovrei dire usavo, con il passaggio totale a Mainstage + AU non uso più editor per strumenti hardware. SounDiver poi lo usavo massicciamente anni fa quando aveva l'XP30, con il passaggio ad A70 + Fantom XR l'ho usato solo per fare il dump della A70 (la progammavo più velocemente da pannello che sa SD emo). Certo, ormai l'ultimo dump della A70 l'ho fatto da svariati mesi, ma confermo il corretto funzionamento delle macchine virtuali con il midi. In particolare con Parallel Desktop basta "spostare" l'assegnazione della periferica midi dal Mac alla macchina virtuale ed il gioco è fatto.
drmacchius 16-05-13 10.33
@ michelet
La questione di SoundDiver è la seguente:
- Esiste una versione per MacOS 9.x che funziona solamente con quel sistema operativo
- Esiste una versione per MacOSX che funziona con chiavetta USB solo per gli utenti di Logic (e quindi inaccessibile a noi comuni mortali)

Esiste una versione per Windows XPsp3 o 7 64bit che funziona bene (testata personalmente) con VMWare Fusion 4 o 5.

Quindi, come spiegavo nel post iniziale, l'unica soluzione è virtualizzare Windows ed installare SoundDiver.

La seccatura, ma veramente limitata, è procurarsi VMWare Fusion che costa solo 50 euro o giù di lì ed un CD con Windows XPsp3.

Per il resto la virtualizzazione funziona perfettamente, anche in ambito MIDI (ed è quello che interessa a noi, dopotutto).
quanto costa o come si fa a recuperare la versione per gli utenti logic?
michelet 16-05-13 11.04
@ drmacchius
quanto costa o come si fa a recuperare la versione per gli utenti logic?
Dove reperirlo non lo saprei proprio emo

Intanto leggiti QUESTO

Ma ti è tanto difficile usare la virtualizzazione?

E poi leggiti anche QUESTO
Edited 16 Mag. 2013 9:11