Clavia offre lavoro

JOBBA HOS OSS? Vuoi lavorare con noi?

traduco dal sito:

Avete un buon manico su sintetizzatori e strumenti a tastiera, come la soluzione dei problemi, l'assistenza clienti e il beta testing? Siamo alla ricerca di qualcuno che vuole lavorare come specialista di prodotto presso la nostra sede in quella via a Stoccolma!

link

Se sapessi parlare lo svedese lo farei.
Poi altro che beta testing... li obbligherei a costruire il Vintage Black, e di corsa!

avete un buon manico?

Più che altro oltre alle Rosse... sarei più interessato alle BIONDE!!!!

Ce l'ho ce l'ho.

Bravo!
Che software hai usato di modellazione 3D?

...ahhhh....il paese delle "pure blondes"....che sogno....

@ Michelet

Cinema4D.

Il Vintage Black è un vecchio topic, un progetto di fantasia che mi ero permesso di fare quando uscì il NS2 e cercavo di immaginare come avrebbe potuto essere un NS3, il quale, sempre nella mia fantasia, volevo fosse uno strumento molto più completo del NS2 e soprattutto caratterizzato da un design molto più affascinante degli attuali NS.
Insomma volevo creare uno strumento che oltre a suonare bene avesse "calamitato" l'occhio dell'acquirente grazie al suo design estremamente seducente (nonchè grazie ad alcuni accorgimenti come i drawbars motorizzati, il ribbon controller, tutte le serigrafie sul pannello retroilluminate, le manopole con un cerchietto azzurro retroilluminato, gli encoder in alluminio cromato, il doppio display per asservire separatamente il synth e il piano, etc etc).
Tutti accorgimenti atti appunto a creare uno strumento dotato di forte GAS per il potenziale acquirente.
Perchè...checchè si dica... anche l'occhio vuole la sua parte.

Ma non hai messo il pitch bend di legno! noooooo!

cioè visti i prezzi Clavia, uno strumento sui 10.000 euri

Si può mettere il pitch.
Di vetro.
Di legno.
Di plastica.
D'oro zecchino tempestato di diamanti.
Ragazzi quello è solo un concept, mica è uno strumento vero!
E' solo il frutto della grafica 3D, nulla di più, e come tale lo si può stravolgere come si vuole e quanto si vuole.
Ed è proprio questa la differenza che c'è tra un concept e uno strumento vero.
Con un concept si può fare tutto.
Con uno strumento vero no.
Lo strumento vero deve tenere conto dei costi, dei materiali da usare, e tante tante altre cose.
In un concept fare la "serigrafia retroilluminata" è una sciocchezza.
In uno strumento vero (come il NS che ha il pannello di lamiera) non è una sciocchezza, bisogna tagliare a laser ogni parola della serigrafia nella lamiera (che nel Vintage Black l'ho prevista in alluminio per ragioni di peso), poi toppare le parole tagliate nella lamiera con plastica trasparente, dietro la quale poi vanno messi dei Led per far filtrare la luce della retroilluminazione.
Insomma mica è facile, sono costi.
Costi che immancabilmente influiranno sul costo complessivo dello strumento rendendolo sì affascinante (indubbiamente) ma probabilmente troppo costoso.
E quando uno strumento costa troppo, sarà anche bello, tutto quello che volete, ma rischia di vendere poco.
Coi tempi di crisi che abbiamo poi oggi bisogna stare attenti per una azienda a proporre roba troppo costosa.
Non per niente anche Korg, dopo aver fatto il Kronos, ha ben pensato di fare il Krome e il Kross, ossia strumenti più appetibili per la maggior parte dell'utenza.
E' pur vero che un ipotetico Vintage Black sarebbe l'ammiraglia Clavia, e come tale è uno strumento destinato solo ai facoltosi disposti ad avere il top della casa.
Ma anche pur vero che se tale top costa chessò 6000 euro rischia di rimanere sugli scaffali.

Spesso "concept" e "realtà" non vanno a braccetto nel commercio.
Ecco perchè secondo me non esisterà mai uno strumento come quello che ho disegnato.
Non nell'immediato di sicuro.
In un futuro... boh chissà... tutto è possibile, ma non ci spero più di tanto.

Appunto.

Per un Clavia così, che eventualmente si integrasse ad hoc con le DAW, un cospicuo assegno sarei disposto a compilarlo con caratteri cubitali

Oltretutto mi permetto di dire un'altra cosa.
A me non dispiacerebbe che si cominciasse a guardare in un'altra direzione riguardo agli strumenti come il NS che è fatto "a sezioni" (hammond, piano, synth).
Quale direzione?
Quella di uno strumento modulare in stile M3, ossia composto da moduli separati e fatti appositamente per integrarsi nel layout dello strumento.
Fanstasia?
Si forse lo è.
Ma se ci riflettete un attimo ha anche un qualcosa di concreto e di pratico.
Provate a pensare ad un NS modulare.
Potrebbe essere "armato" con sezioni synth di carattere diverso, cioè chi vuole avere il NW compra il modulo NW da integrare sul NS.
Oppure chi vuole il Nord Modulator compra il modulo NM da integrare sul NS al posto (o in combinazione) al modulo NW.
Oppure il modulo NL4, o il modulo NL2X.
Anche per l'hammond vale la stessa cosa.
Chi vuole l'hammond a bottoni (più economico) prende il modulo hammond a bottoni, chi lo vuole coi drawbars passivi prende il modulo a drawbars passivi, chi lo vuole coi drawbars motorizzati (il più costoso) prende il modulo a drawbars motorizzati.
In questo modo ognuno potrebbe personalizzarsi lo stage in base alle sue specifiche esigenze senza necessariamente dover comprare un unico bestione già "preconfezionato" dalla casa.

Sulle workstation questo discorso del modulare è già più complicato da farsi perchè una workstation è già formata da tutto un insieme di cose che devono necessariamente coesistere di "default" nella macchina.
Ma in un NS, che è uno strumento fatto "a sezioni" (in cui ogni sezione è totalmente indipendente dall'altra, non ne condivide nemmeno la polifonia) l'ipotesi di uno stage piano modulare da assemblarsi a scelta del cliente (cioè è il cliente stesso a scegliersi come assemblarsi il suo NS ideale) non è un'ipotesi poi tanto campata per aria.
Renderebbe il NS uno strumento ancora più versatile dell'attuale e con capacita di trasporto ancora migliori dell'attuale (i moduli possono essere portati separatamente anzichè in un unico tastiera che pesa magari 25 kg).

Sì lo so.... devo smettere di bere.

A proposito di bere.... un altro piccolo sforzo e sei a 3000

Ciao...
Io il buon manico ce l ho ed ho un nl 3....
Aspirante modular g2..
Ma sono di monza e nn so dove sia la sede.
Via stoccolma?

Già, magari completa un po' la tua formazione sulle interfacce audio con più di due ingressi, in nord Europa può sempre servire...

è in svedese quindi è per svedesi

se cosi non è allora è una cacata e dimostra che clavia perde colpi, perchè al massimo era una cosa da mettere con un link, non come news sul sito.

scrivere in svedese su un sito internazionale è una mancanza di rispetto, ma gli svedesi ogni tanto ce l'hanno sta cosa del nazionalismo della minchia.

e la votla buona che li mando a fare in culo, tanto il periodo d'oro delle rosse è finito, si va avanti a ribollite da un pezzo.

avranno scritto in svedese perchè non volevano assumere un italiano

Rimpiazzare certe menti le quali hanno una marcia in più rispetto alla normalità non è cosa facile per nessuna azienda. Molte di esse pensano che basta avere un diploma o una laurea ed uno è in grado di saper fare ma non è sempre così.