Colonne sonore di film colossali

Ciao qualcuno sa indicarmi qualche altro film d'epoca, oltre a questi che ho messo, dove la colonna sonora è in stile così:
Ben Hur
Lawrence d'Arabia


...sento la necessità di drogarmi di questa roba!!

Lawrence d' Arabia di M. Jarre (il papà di J.M. Jarre)...

vediamo:
L' amore è una cosa meravigliosa

Exodus

un po' più leggera... Papillon

Via col vento

Marco Polo una delle più belle



... e... Star Trek no?

Belle tutte (e star trek è una bomba), quelle che mi piacciono di piu son quelle con le note strane cattivissime coi fiati! quelle che sanno un po di arabo. Penso che quando uno arriva a fare musica così può morire soddisfatto!

ne ho trovata un'altra:
El Cid


ah, e infatti mi era venuto il sospetto...fico!

ecco questa mi aveva affascinato quando ero piccolo e l'ho ritrovata adesso WOW!!!
Conan il Distruttore (il sacrificio)

Con i fiati c'è la mitica colonna sonora di Indiana Jones oppure quella inquietante e altrettanto epica di star wars.

Esatto si anche, e in particolare (anche sui pezzi che ha messo VinRoma ed io) le sonorità che mi affascinano e che sto anche cercando di capire quale sia il segreto di tanta superiorità sono quelle quando fanno note strane, per es. qua su Star Wars da min 2.00 a min 2.11 per dire. E su Indiana jones la parte centrale che fa tipo da min3.18 a min 3.50 (che tra l'altro mi ricorda anche un po Rimskij Korsakov su delle parti di Sheherazade)

O anche su Via Col Vento , che ha messo VinRoma, da min 0.14 a min 0.21 che sembra debba scoppiare l'universo, e anche lo spostamento stranissimo di note che si sente sotto il tema a min 3.36 fino alle trombette finali che sono strane anche quelle.

Ecco anchio voglio far scoppiare l'universo, e vorrei capire se c'è una qualche specie di teoria da seguire, sembra come se fosse la versione "bianca" della musica jazz, proveniente però dal classico anzichè dal blues.
mah...

Ah... vai sul pesante allora.

Ho arrangiato varie volte brani del genere e proprio Star Wars e Indiana Jones facevano parte di una suite chiamata Avventura che scrissi per il gruppo di Ottoni e Percussioni del teatro dell' Opera di Roma.

Il segreto è mettersi di buzzo buono e scrivere riproducendo quello che ascolti. E' importante replicare una dimensione giusta dell' esecuzione, cioè stabilire l' esatta configurazione dell' orchestra e con questa realizzare il sound. Insomma, se i corni sono 4 non puoi scrivere più di queste note.

Io, con i miei limiti, ho imparato così e devo dirti che non ho nessuna difficoltà a confrontarmi con un diplomato in composizione... anzi, spesso son loro che mi chiedono consigli.

In Star Wars ci sono tre elementi da estrapolare: la linea dei bassi, la parte cantabile e gli accordi sincopati di ottoni al centro.
Dalla colonna originale (non usare spartiti che non ne ho mai visti di giusti) comincia ad estrapolare la linea dei bassi e mettila in contrappunto con la parte melodica, ma fallo replicando precisamente dall' originale! già così avrai delle sorprese e acquisirai pratica e velocità.

In Indiana Jones una cosa che salta alle orecchie è il suono di certi accordi. Per avere quegli effetti servono almeno 4 trombe, 3 tromboni, 4 corni e una tuba.
Tutto il movimento melodico viene arginato da un basso che si ostina a rimanere sulla fondamentale (DO) nonostante il cambio tonalità del resto dell' orchestra. Ogni tanto si vengono a creare armonie "dure" perché vengono usati molti semitoni tipo Mi/Fa e un Do una 5^sopra con La o un Sol al basso o un bel Reb maggiore con Do al basso.

Sembrano banalità che magari eseguiamo spesso al pianoforte ma far eseguire questi intervalli ad un gruppo di brass bello nutrito acquistano molta più importanza. Poi ci metti su un po' di strappate di violini, qualche colpo di timpani al punto giusto e vedrai che suona.

Una volta ho trovato su internet alcune pagine originali della partitura di Star Wars, cercale, è molto interessante.

Bene fin qua ci sono anch'io, sono sempre stato meticoloso su questa cosa, soltanto che in un insieme di ottoni non è facile isolare mentalmente ogni singolo strumento... è sempre un buon allenamento e lo faccio fin da quando ho cominciato a suonare, però nel caso di un insieme di ottoni alcune note che si impastano e risuonano meno di altre a volte sembrano svanire(dove magari effettivamente smettono di suonare) allora non sto mai tranquillo.

Anch'io non mi fido mai degli spartiti che si trovano, però mentre alcuni sono proprio ridicoli, altri che si presentano più elaborati potrebbero illudere..
Cosa intendi con "sorprese"? che probabilmente è proprio quello che sto cercando


Interessante, si io non ho mai studiato composizione, mi sono sempre limitato a copiare dal disco il piu uguale possibile, e una volta tirate giù ogni singola melodia metterle assieme per analizzare gli accordi che vengono fuori e i rapporti che ci sono tra loro(da cui di solito scopro parte dei segreti di quel determinato tipo di musica), però effettivamente mi manca tutta quella parte che riguarda il posizionamento degli strumenti e in quali casi fare le eccezioni e in quale genere soprattutto, che secondo me questo come genere è il top! anzi over the top!!

Grazie! Provo a cercarmi Star Wars originale! e vedo se trovo anche altre.. visto che a questi livelli non mi posso fidare cient pè cient al miurecchio.