Ok il prezzo è giusto

Gilberto 02-05-13 13.17
Sull'onda del mio annuncio burla del Bontempi, visto che sono ancora alla ricerca si una chitarra acustica, mi piacerebbe aprire una discussione che parli di prezzo giusto e onesto dell'usato. Nel mio caso di una chitarra acustica folk, ma lo stesso vale per qualsiasi tipo di strumento.

Forse, come succede per le automobili, anche per gli strumenti musicali usati dovrebbero fare una lista periodica del valore dell'usato.

Così magari in futuro si potranno evitare cose di questo genere: http://www.mercatinomusicale.com/cerca/yamaha-fg720sl.html


Per esempio, io sto vendendo la mia Cort mr710f a 180 euro, ottima chitarra, perfetta in tutto, pagata 330 euro nuova (presa a fine 2010). Secondo voi è un prezzo giusto?
Allo stesso tempo sto cercando una Yamaha fg730, equivalente della Cort come qualità, ma con un suono decisamente diverso, e in questo caso più adatto al mio orecchio (ma stiamo parlando di gusto personale).

Se un listino dell'usato non esiste potremmo farlo noi, mettendo insieme le nostre esperienze e le nostre competenze, che ne dite?

emo
Edited 2 Mag. 2013 11:18
clouseau57 02-05-13 13.28
Come qualsiasi bene in vendita il prezzo e' determinato oltre che dalla richiesta e dall'offerta , anche dalla quantita' di beni disponibili e non ultimo dal grado di affezione che si prova per essi.
Cosi' magari una vecchia chitarra eko trovata su una bancarella di un rigattiere a pochi euro , magari vale un patrimonio per chi l'ha avuta in regalo da una persona cara o famosa , e non la rivenderebbe mai...!
emo
Gilberto 02-05-13 14.42
Secondo me invece la cosa è molto più concreta e quantificabile. Mi sembra un po' buffo pensare che il valore affettivo possa giustificare un aumento di prezzo. Stiamo parlando di strumenti musicali comuni, non del pianoforte di Mozart o dei pennelli di Picasso, e se la mia prima pianola Bontempi ha un valore incalcolabile per me, è ridicolo solo pensare che questo possa influire sul prezzo di vendita.

Non è giustificabile nel modo più assoluto il fatto di vendere a 350 euro una comunissima chitarra usata che vale 280 euro nuova. Questo è esattamente lo stereotipo dell'italiano furbetto immortalato dallo spot tedesco.

Ho notato anche, per esempio, che a molte persone che rivendono strumenti usati non è molto chiaro il concetto di iva. Come il concetto di "nuovo" nonostante lo strumento sia fuori garanzia.

Anche il discorso riguardo la reperibilità dello strumento non regge: parlando di chitarre acustiche entro le 400 euro, non esiste la variazione del prezzo in base alla disponibilità, perché di norma le chitarre a questo livello vengono sostituite e aggiornate con modelli più recenti, e nel modo più assoluto non guadagnano valore nel tempo. Su mercatinomusicale vedo chitarre acustiche anni '80 e '90, comunissime chitarre vecchie e strausate, vendute ad un prezzo altissimo perché considerate "vintage", andate a vedere la serie FG della Yamaha, per esempio.

Uno strumento usato perde immediatamente il 20% del suo valore appena esce dal negozio. Se è ancora in garanzia lo strumento è comunque considerato di seconda mano, e questo significa mille variabili che possono aver compromesso lo stesso strumento. Il valore iniziale può scendere, secondo me, tra il 30 e il 40%.
Se in più è fuori garanzia, penso che alla fine di tutto lo strumento può benissimo essere valutato 40-50% in meno rispetto al suo valore iniziale. Tutto questo se lo strumento è in ottime/buone condizioni estetiche e perfettamente funzionante.
Gilberto 02-05-13 18.28
c'avevo fatto un pensierino anche sulla Yamaha apx500ii

In pratica sull'usato si trova la versione vecchia intorno al prezzo della 500ii, e la 500ii usata a 100 euro in più alla stessa versione nuova. A quanto pare non è solo il governo ad essere ladro: è proprio un fattore genetico dell'italietto furbetto.

Ci rinuncio emo
giannirsc 02-05-13 22.01
ognuno mette il prezzo che vuole in base alle esigenze..io stò vendendo degli strumenti che a volte uso e a volte no..il loro prezzo è più alto rispetto ad altri (parlo di stesso modello) ed alcuni li ho venduti..insomma..devo guadagnarci..mica regalo strumenti..poi il mercatino è libero, se ci sono altri prezzi vantaggiosi, ognuno è libero di acquistare da chi vuole..per fare un esempio ho appena venduto la axiom pro a 300 euro..nuova si trova a 350..non ho obbligato nessuno a prenderla eppur se la son presa al prezzo che ho deciso io..ed era immacolata..9 mesi ma usata 10 volte..
Gilberto 03-05-13 15.03
Non so, forse è un problema di cultura (sono mezzo belga e mezzo austriaco, nato in italia), e tutto questo lo trovo tremendamente poco onesto. Ci dovrebbero essere delle regole, una specie di etica del mercato dell'usato.

L'iva è una (e una sola) tassa, e quella è una spesa a carico di chi compra lo strumento nuovo. Il 20% del valore si perde appena lo strumento esce dal negozio. Ti ricordo inoltre che quando ho messo l'annuncio della Bontempi a 1200 euro, ci sono state due persone interessate all'acquisto. Tu cosa avresti fatto: l'avresti venuta a uno dei due poveracci, perché devi guadagnarci?

Rimando alla pubblicità tedesca, che molti italiani (non so perché) trovano offensiva, ma in fondo esprime una realtà tutta italiana, e i due interventi a questo thread ne sono la dimostrazione. Non hanno fatto questo spot su un francese, tedesco inglese ecc... l'hanno fatto su uno stereotipo italiano. Guardate e studiatevelo per bene:

https://www.youtube.com/watch?v=avvndjjoa2E





Markelly 03-05-13 20.53
Condivido il pensiero di Gilberto, sebbene talvolta si abbia il problema contrario.
Io volevo vendere un Yamaha Clavinova CP120 col mobile perfetto, comprato a 1300 euro sette anni prima in un noto negozio di strumenti musicali, e lo stesso negozio mi ha offerto solo 200 euro! emo
Forse volevano farmi credere che non ha più mercato... non so... però chissà perché in quel negozio c'è una esposizione di pianoforti digitali nuovi e usati da 100mq, e i Clavinova sono i primi della fila!!!
giannirsc 03-05-13 21.48
mark anche a me hanno detto che il cp120 vale max 250 euro..quindi domani ti do 250 euro e me lo porto via..siamo italiani no ?..è che ognuno tira l'acqua al proprio mulino..se io ho un oggetto che è mio, lo vendo a quanto decido io..se lo vuoi lo prendi..altrimenti te ne cerchi un altro..se poi si vuole un becero listino dell'usato basta rivolgersi ai negozi che trattano l'usato..non di certo ai privati..nessuno mi vieta di vendere un dx7 con suoni programmati da me a 2300 euro..
Markelly 03-05-13 22.50
giannirsc ha scritto:
nessuno mi vieta di vendere un dx7 con suoni programmati da me a 2300 euro..


Mettiamola così allora: se non interviene l'etica individuale, allora deve intervenire un divieto collettivo...

E' come la fattura: nessuno vorrebbe farla (infatti molti evadono le tasse), ecco perché è obbligatorio per legge.

Io metterei un tariffario anche per le spese dentistiche, chi fa pagare di più deve essere individuabile, se non individuato. emo
Gilberto 04-05-13 00.27
giannirsc ha scritto:
..nessuno mi vieta di vendere un dx7 con suoni programmati da me a 2300 euro..



a questo punto allora anche Vanna Marchi aveva le sue ragioni quando vendeva le alghe che raccoglieva nella roggia dietro casa sua, a qualche migliaio di euro.

Un dx7 venduto a 2300 euro è come il Bontempi venduto a 1200 euro. Il Bontempi per me rappresenta l'inizio di tutto, ma non riesco ad essere così egocentrico, presuntuoso e arrogante... e disonesto, da vendere un qualcosa il cui valore è pur sempre limitato alla mia personalissima esperienza di vita, ad un prezzo esageratamente alto, altrimenti potrei a questo punto vendere il mio dentino del giudizio a 100.000 euro. Oppure potrei mettere all'asta i miei quaderni delle elementari... che dici Gianni, se po fa? emo emo
Edited 3 Mag. 2013 22:27
giannirsc 04-05-13 01.40
gilberto tu fai tutto questo giro di discorsi perche' vuoi comprare una certa chitarra al prezzo che dici tu e non a quello del venditore...mi spieghi allora perche' molti strumenti usati oggi li paghi molto piu del loro prezzo da nuovi? vai a cercare un dx1...o un bell hammond tanto per fare 2 esempi al volo..qui l'etica e l'iva dove ve la mettete?emo
gusepal 04-05-13 01.47
Sono d'accordo con Gilberto, un privato vende uno strumento usato almeno quanto lo venderebbe un negozio su cui deve pagar i tasse magazzino dipendenti ecc. Certo un negoziante valuta poco perché deve guadagnarci, mica sta li per scaldare l'aria!
Un privato vuole sempre spendere meno possibile ed è capace di vendere strumenti strausati passati per cento mani al prezzo quasi di uno nuovo. Addirittura c'è' chi ha venduto un expander ancora in garanzia intendendo per garanzia una fotocopia di una bolla di trasporto quando lo strumento e' passato da un proprietario ad un altro. È lo strumento era del 2003. Per carità ognuno e' libero di fare come vuole ma almeno un minimo di pudore. Ed e' pure capace di scrivere qui sul forum!
Teniamo presente che comunque questo mercato indiscriminato del l'usate senza regole non certo bene alle aziende e a chi ci lavora.
gusepal 04-05-13 01.51
@ giannirsc
gilberto tu fai tutto questo giro di discorsi perche' vuoi comprare una certa chitarra al prezzo che dici tu e non a quello del venditore...mi spieghi allora perche' molti strumenti usati oggi li paghi molto piu del loro prezzo da nuovi? vai a cercare un dx1...o un bell hammond tanto per fare 2 esempi al volo..qui l'etica e l'iva dove ve la mettete?emo
Caro Gianni non puoi paragonare un hammond ad un qualunque strumento musicale. Sul mercatino qualunque strumento viene venduto poco meno del prezzo da nuovo e spesso sono strumenti di terza o quarta mano senza nessuna tracciabilita' della loro efficienza. È come se paragonassi una Ferrari d'epoca con una qualunque auto seppur buona ma più commerciale. Dai su spesso si vende a strozzo.
giannirsc 04-05-13 09.03
ma ti puntano la pistola per acquistare un prodotto ?...boh...qui vi state tutti rimbambendo...io metto un synth ad un certo prezzo..se per te è alto passi ad un'altra inserzione..che discorsi sono "quello è vintage".."quello non si trova"..

vi ripeto la mia ultima vendita...axiom pro pagata 390 euro e rivenduta a 300..in 20 mi hanno scritto che nuova stava a 350 e a tutti ho risposto "prendila nuova allora"...alla fine dopo un mese l'ho venduta al prezzo che chiedevo...dove stà l'errore ?..cosa centra l'etica ?..l'IVA..lo schifo del popolo italiano...bah..secondo voi dovrebbe esserci un "quattroruote" per la musica..il listino prezzi più stupido della storia che per valutare una vettura si basa su l'anno di produzione e non sui km percorsi...
vi ricordo che è il mercato che decide i prezzi, se un prezzo è ritenuto alto basta cambiare inserzione..però mi raccomando..se trovate uno strumento che per il "vostro catalogo" costa 400 euro..se lo trovate in vendita a 300 , dategliene 400 !! non fate i babbei mi raccomando !
Gilberto 04-05-13 10.20
gianni, ovviamente tu puoi vendere quello che vuoi al prezzo che desideri. Rimane il fatto però che alla base di questo tipo di scelte c'è l'onestà della persona. Affermare che riuscire a vendere uno strumento usato ad un prezzo pari al nuovo ne giustifica il prezzo è come dire che spacciare droga non è immorale e si giustifica per il fatto che esistono i drogati. Il confronto con i negozi di musica è improponibile per le ragioni già spiegate dall'amico sopra.

Come ho già scritto, questa è un abitudine esclusiva dell'italietto furbetto. Un piccolo esempio: guardate e confrontate i due prezzi proposti da un utente italiano e uno inglese. Guardate anche il prezzo dello stesso strumento nuovo. Il prezzo dell'utente italiano è di 30 euro in meno rispetto al nuovo (ma notate che ha scritto ribasso, quindi di partenza il prezzo era ancora più alto). Il prezzo dell'utente inglese è di 150 euro...

http://www.mercatinomusicale.com/ann/search.asp?ns=1&kw=walden+d550&x=43&y=6

http://www.ebay.co.uk/itm/WALDEN-D550-Solid-top-dreadnought-acoustic-guitar-gig-bag-RRP-186-/261206322096?pt=UK_Musical_Instruments_Guitars_CV&hash=item3cd11c2bb0

giannirsc 04-05-13 11.18
e comprali dall inglese allora...ma che discorsi fai ?..se l'italiano fa il furbetto..tu perdonami ma fai lo stupidotto a non comprarlo dall'inglese..ce l'hai al prezzo che ti interessa..ma perchè prendersela con "l'italia".. sul nuovo se vai da cherubini a roma uno strumento lo paghi tot...se lo cerchi su dv247 lo trovi al 15% in meno...che vogliamo fare? minacciamo cherubini di truffa tipo wanna marchi ?

tu dirai...in italia ci son tasse diverse e bla bla bla...ok .. io ti dico mi vendo uno strumento a tot perchè devo pagare un mutuo..capace che l'inglese ha 8 chitarre e vuole liberasene...ripeto che è un discorso inutile..lo hai trovato al prezzo che ritieni opportuno ?...compralo dall inglese..
Gilberto 04-05-13 12.08
giannirsc ha scritto:
e comprali dall inglese allora...



Come ho scritto sopra, quando compro uno strumento musicale voglio provarlo prima, toccare con mano. Purtroppo dall'inglese questo non è possibile, per ovvie ragioni. Anch'io ho il mutuo da pagare, ma questo non mi porta a vendere la mia punto a 30.000 euro. E' solo una questione di onestà. Mi ripeto: stiamo parlando della vendita dell'usato tra utenti privati. Le motivazioni e le politiche del prezzo dei negozi non c'entrano col discorso. Per te e normale che un privato venda il suo usato ad un prezzo pari al nuovo, considerando però che allo stesso prezzo, il negozio mi da assistenza e garanzia per due anni.
Non regge, ti stai arrampicando sugli specchi inventando mille balle per giustificare semplicemente un comportamento disonesto.

Ripeto all'infinito che, non a caso, quello spot tedesco è fatto su un classico stereotipo, guarda caso, italiano.
Edited 4 Mag. 2013 10:09
giannirsc 04-05-13 12.17
si chiama libero mercato...una cosa MIA la vendo al prezzo che dico IO..e non punto la pistola contro nessuno...la truffa è quando prendi soldi e non dai il prodotto..tu prendi l'aereo e vai in inghilterra a provarla cosi la compri al prezzo che cerchi..stai sicuro che poi il prossimo spot lo faranno su di te.

ti riporto un mio ultimissimo acquisto..novation 61 tasti...da Bandiera a Roma 500 euro...da thomann 420...ci vai tu da bandiera a.dirgli che è un truffatore italiano?..ti prende per scemo..quello è il prezzo..se la vuoi la prendi..altrimenti PEDALARE...
Gilberto 04-05-13 12.57
ecco, ci mancava solo l'IO e MIO in maiuscolo e abbiamo completato il profilo. Bravo! emo


una truffa è anche quando qualcuno vende un prodotto che vale 10, a 100... ma tu dici: il prodotto è MIO e lo vendo al prezzo che voglio IO. Poi riprendi con gli esempi dei negozi,che non c'entrano nulla col discorso della compra vendita tra privati... bla bla bla e riprendiamo tutto da zero. Sicuramente i negozi di musica in tutto questo non hanno che da guadagnarci, visto che per un idiota che compra l'usato al prezzo del nuovo, ce ne sono altri 100 che dopo aver visto i prezzi dell'usato vanno ha comprare il nuovo, spendono uguale, con in più due anni di assistenza e garanzia.

va bene dai...pace e bene emo
Edited 4 Mag. 2013 10:57
Markelly 04-05-13 13.06
Eh sì, si chiama proprio libero mercato, ecco perché io sono contrario al libero mercato...

Chi vuole guadagnarci troppo rivendendo una merce, può giustificarsi che deve pagare il mutuo, ma allora anche chi compra ha il mutuo, anzi soprattutto chi compra un usato, perché non ha abbastanza soldi per comprarlo nuovo.