Quale pianoforte suona meglio...

jacus78 02-05-13 03.57
.....tra tutti questi???

altro che pippe......!!!emo
vin_roma 02-05-13 06.07
Eh sì... roba dell' altro mondo...

quell' energia, quel fragore perfetto... averne di quelle capacità! certo, l' impeto è musicale ma alla fine diventa anche un po' sport... insomma... è uno degli aspetti della comunicazione musicale e noi, "mediocri", forse raggiungiamo lo stesso scopo, quello emotivo, con altre strade... (la volpe che non arriva all' uva dice...)

Mi viene in mente quella scena dal film "la leggenda del Pianista sull' Oceano" in cui c' era la sfida pianistica tra Novecento e J. R. Morton, l' unica cosa brutta e fuori luogo nel film... forse in Italia non c' erano pianisti in grado di fare qualcosa di veramente all' altezza di quella situazione?
jacus78 02-05-13 14.27
quello che mi dispiace di più è che con le riforme pessime della scuola e di tutti i conservatori italiani, non avremo più pinisti che possano raggiungere quel livello......la vecchia scuola qualche possibilità te la dava... questi sono mostri di tecnica oltre che di talento naturale, ma se il conservatorio di oggi non ti fornisce la tecnica giusta, puoi avere tutto il talento che vuoi, ma quel livello non lo raggiungi. un peccato.
Antony 02-05-13 16.58
@ jacus78
.....tra tutti questi???

altro che pippe......!!!emo
Questi due pianisti mi hanno fatto "arrizzare" le carni...


Rossini, Barbiere di Siviglia

Polka by J. Strauss
jacus78 02-05-13 17.08
Ahahahaha.....non solo a te, e non solo quei 2.
Antony 02-05-13 17.20
@ jacus78
Ahahahaha.....non solo a te, e non solo quei 2.
La "semplice" Marcia Turca di Mozart ( versione Volodos....emoemo)

sempre la mostruosamente brava Yuja Wang


Ma questi sono un mito!!!!!!

Alla Moto Turca....

Edited 2 Mag. 2013 15:26
jacus78 02-05-13 17.27
Si beh, volodos farebbe suonare ottimamente anche il minipiano a 2 ottave chicco di mia figlia....è un alieno quello...emo
maxpiano69 02-05-13 21.54
Un thanks a jacus e Antony emo
probo 02-05-13 22.02
Poi sono sceso in taverna a suonare....PESSIMISMO E FASTIDIO...
Riproverò domani.emo
Antony 02-05-13 22.24
@ probo
Poi sono sceso in taverna a suonare....PESSIMISMO E FASTIDIO...
Riproverò domani.emo
emoemoemo
robtrz 02-05-13 23.59
Nessuno dei pianisti citati è un grande pianista, anzi scompaiono letteralmente in confronto a Horowitz o Benedetti Michelangeli.
Il funanbolismo non è condizione sufficiente per essere un grande pianista (e neanche necessaria).
Certo il pianoforte può essere considerato anche uno sport (il mio preferito).
jacus78 03-05-13 11.55
robtrz ha scritto:
Nessuno dei pianisti citati è un grande pianista, anzi scompaiono letteralmente in confronto a Horowitz o Benedetti Michelangeli.

se ne sei convinto......











emo
robtrz 03-05-13 12.57

robtrz ha scritto:
Nessuno dei pianisti citati è un grande pianista, anzi scompaiono letteralmente in confronto a Horowitz o Benedetti Michelangeli.

jacus78 ha scritto:
se ne sei convinto......


Questi pianisti suonano anche bene, nel senso che fanno le note giuste, non c'è che dire, ma non aggiungono nulla alla storia dell'interpretazione pianistica (o musicale in generale).
Horowitz e Benedetti Michelangeli sono completamente in un'altra lega, ma anche Pollini, Ashkenazy, Arrau, Argerich, etc.
Non basta saper muovere le dita, ci vuole anche cervello, ossia profondità di concezione musicale, che qui ahimè manca quasi completamente, ma lo stesso si potrebbe dire di molti, se non di quasi tutti, altri 'fenomeni' dei nostri giorni: Lang, Hamelin, etc.
In ogni caso i funamboli-prestigiatori della tastiera sono sempre esistiti, ma non hanno lasciato traccia.
Edited 3 Mag. 2013 11:00
jacus78 03-05-13 14.28
non sono d'accordo.

ogni pianista si costruisce ed esibisce un repertorio che proviene dall'anima, ad esempio pollini nella maggior parte dei casi suona chopin, volodos suona rachmaninoff ecc ecc.....per dire che, se io riconosco che beethoven con tutto l'impegno che ci metto non mi viene bene invece di brahms, non vado a suonare beethoven....ciò perchè appunto con brahms "sento" di poter comunicare di più ed essere a mio agio col pubblico che mi ascolta.

sempre volodos è un pianista "di ferro", suona rachmaninoff, mussorgsky, prokofiev, listz e tutto quel repertorio che attraverso la "pesantezza" delle note riesce a esprimersi meglio.....infatti non suona mai chopin o debussy...
caso inverso per pollini che suona chopin, listz, schubert......non riuscirebbe nell'intento di comunicare col pubblico suonando prokofiev (non che non lo saprebbe suonare tecnicamente)....


ora, i più noti sono i grandi compositori europei (beethoven, listz, mozart, schubert, schumann ecc...), quindi chi li suona ha più fama, ripsetto a chi suona Milij Balakirev......con la conseguenza che pollini è straconosciuto in tutto il globo per le sue grandi interpretazioni dei notturni (che appunto li conoscono anche i topi), mentre qualche pianista (grande pianista) giapponese che si cimenta in balakirev e mussorsgky che sono sconosciuti ai più, non ha fama.

gli spezzoni che ho postato sono appunto degli spezzoni presi qua e là da diversi pianisti in diversi concerti....se prendi un nome qualsiasi di quel video e ti segui un concerto intero, ti ricrederai.

tanti fanno anche scena è vero.....ma se la fanno è perchè sono sicuri al 100% di quello che stanno suonando e di come lo stanno suonando.
Edited 3 Mag. 2013 12:44
robtrz 03-05-13 15.15
Eh no, non si può mettere sullo stesso piano Volodos (o Whang, Lang, etc.) e Pollini, c'è un abisso di differenza, non in quanto ad agilità e destrezza (per quanto anche qui il paragone sarebbe inclemente, andatevi ad ascoltare i suoi cd degli anni '70), quanto soprattutto per cultura e profondità espressiva.
Per non parlare di Horowitz e Benedetti Michelangeli, siamo proprio su un altro pianeta.
Certo Volodos & company fanno molta presa su un pubblico 'medio', ma se vogliamo capire di più sulla 'musica' dobbiamo rivolgerci altrove...
Quanto a grandi pianisti giapponesi, o comunque asiatici, semplicemente ad oggi non ne esistono, c'è troppa differenza culturale con l'occidente, pensiamo per esempio a Lang, che suona tutto come se fosse una barzelletta.
Gli unici grandi pianisti delle generazioni recenti sono Kissin e Zimerman, altri al momento non ne vedo all'orizzonte.
jacus78 03-05-13 15.17
robtrz ha scritto:
Eh no, non si può mettere sullo stesso piano Volodos (o Whang, Lang, etc.) e Pollini

è appunto quello che ho scritto io, volodos suona una cosa e fapresa con quello che suona.....pollini fa presa con altro.....ma se tu mi dici che anche per destrezza ed agilità il paragone è addirittura"inclemente"....
Pianolaio 03-05-13 15.40
In realtà secondo me, i vari funamboli del video eseguono i brani appunto come vanno fatti, e cioè con virtusismi di rara precisione!
Non è detto però che non sappiano dare emozioni e la giusta interpretazione nel caso in cui si cimentino in repertori più classici e romantici...
Ogni artista si sceglie il repertorio in cui si riconosce meglio.
E ci sarà sempre chi è più "specializzato" in un certo tipo di musica piuttosto che in un altro!
Io ho la fortuna di lavorare in un teatro dove passano i più grandi musicisti e i più grandi direttori d'orchestra del mondo, e ho il privilegio di vederli da vicino sia ai concerti, ma anche alle prove, o quando si esercitano e quindi suonano anche altri pezzi di repertorio.
Ho visto tanti grandi della musica, e devo dire che ti lasciano tutti a bocca aperta!
Però, come molti altri qui, comunque abituati a sentire certi maestri, sono rimasto colpito anche da Yuja Wang (dato che si parla di lei in questo caso) già quando provava da sola al pianoforte che abbiamo in sala coro...
In realtà a mio giudizio non esegue virtuosismi in modo piatto e solamente meccanico, ci mette comunque una certa musicalità...
Poi si può preferire Pollini, o Ashkenazy (che adoro)!
Il genere musicale fa anche la sua parte.
Può colpire l'espressività di alcuni come può colpire la velocità e la precisione in cui certi musicisti eseguono pezzi a dir poco assurdi!
Io ritengo che ci vogliano sia gli uni che gli altri, ma qui ci si addentra forse in una questione di solo gusto personale.
emo
jacus78 03-05-13 16.35
io al min.0,47 ad esempio rimango esterrefatto da come fa Grynuk a non sbagliare praticamente niente con la sinistra......sono salti vertiginosi. e nonostante ciò le dinamiche del "fff" gli escono tutte in modo perfetto.
Edited 3 Mag. 2013 14:37
robtrz 03-05-13 16.49
[robtrz ha scritto:
Eh no, non si può mettere sullo stesso piano Volodos (o Whang, Lang, etc.) e Pollini]

[jacus78 ha scritto:
è appunto quello che ho scritto io, volodos suona una cosa e fapresa con quello che suona.....pollini fa presa con altro.....ma se tu mi dici che anche per destrezza ed agilità il paragone è addirittura"inclemente"....]

Ascolta, tanto per fare un esempio, i 3 mouvements da Petruska suonati da Pollini, rasentano la perfezione assoluta.
Nessuno è riuscito a fare meglio finora, neppure Kissin, figuriamoci Volodos e compagnia bella.
Se una sera volessi divertirmi invece di andare al circo potrei andare a sentire Volodos.
Se invece voglio meditare sulla musica devo ascoltare, per esempio, Michelangeli, perchè ne svela i più reconditi segreti.
Edited 3 Mag. 2013 14:52
robtrz 03-05-13 17.02
Pianolaio ha scritto:
Però, come molti altri qui, comunque abituati a sentire certi maestri, sono rimasto colpito anche da Yuja Wang (dato che si parla di lei in questo caso) già quando provava da sola al pianoforte che abbiamo in sala coro...
In realtà a mio giudizio non esegue virtuosismi in modo piatto e solamente meccanico, ci mette comunque una certa musicalità...


Io non dico che questi pianisti non abbiano musicalità, ma hanno una musicalità ordinaria, non paragonabile a quella di un grande interprete.
E anche la tecnica alla fine è ordinaria, perchè la tecnica non va confusa con l'agilità e la destrezza come troppo spesso accade, ma con la capacità di rendere chiaramente un'intenzione espressiva di rango, che per lo più manca nelle nuove leve.
D'altronde il vero 'talento' è cosa rarissima, un caso su miliardi, pochi casi nell'intera umanità.