Kurzweil Kb3 os 2.02

In un live,versione 2.02 su una PC3.
Voglio sostituire il VK7 per avere più suoni anche sulla seconda tastiera oltre alla tastiera "sotto" (pa1x-pro).
Il clone ci deve essere,quindi avrei pensato al VR09, al suzuki SK1 o ,a giudicare dalla qualità dell'emulazione che sento in questa demo, alla PC361 o PC3k6.
Sapete se è addirittura possibile creare uno split nel kb3 mode per emulare un secondo manuale?
Come vi sembra come clone se confrontato con i Roland VK7/VK8 ?

Posso dirti di sentiroo bene , perche suona molto diverso dalla serie vk e dagli altri suoni.
Provenendo da nord electro3 e dal vb3, a me la voce del kurz non piace, ma dipende sempre dal contesto.
Per quanto riguarda split e secondo manuale, con la kurz puoi fare tutto quello che vuoi, unico limite " la fantasia.

Per utilizzo in repertori rock, pop e per le cover di Santana sembra adeguato comunque. Mi piace anche l'overdrive. Ok..puntatina in settimana a Brindisi per una prova diretta :-)

sentito così non mi sembra così gagliardo (ma il pezzo è anche molto lento...), ricordo il KB3 (si chiamava così?) che avevo nel PC2r, e non mi è mai piaciuto.
Provalo, prima di comperarlo. Secondo me rispetto al VR senti qualcosa mancare...

Per carità!!!!!!!!!!! Il Kb3 come clone Hammond non si può sentire... lontanissimo dalla simuazione del Vk7 ( che è invece presente tale e quale negli RD700) e addirittura anni luce dal Vk8, Nord electro ed Sk.
E' uno specchietto per le allodole: ogni parametro è editabile, hai i nove drawbars eppure suona sempre finto, che pi finto non si può.
Se non hai l'esigenza di gestire drawbars - a questo punto molto meglio un buon campionamento Hammond tipo quelli della Srx-07 Roland.
E il brutto è che sulle Kurz la sezione di organi è totalmente affidata al Kb3 (ovvero a nove sinusoidi campionate), senza altri campionamenti alternativi.

Kb3=9 sinusoidi CAMPIONATE? Non mi risulta... e poi ci sono anche alcuni campioni hammond e organi VAST

Nell'RD700 è presente un "clonino" simila a quello della G70 che non ha niente a che vedere con il VK7 ;)
Comunque, ripeto, l'emulazione hammond non mi sembra affatto male e nemmeno il timbro delle drawbars.
Cloni del cavolo sono presenti un pò dappertutto, vedi la ciofeca di drawbars mode che trovi sulla Korg Pa1x ad esempio o sui Casio XPW1. Qui per essere un emulazione hammond da workstation direi che suona molto vicina ad un clone.
Comunque,mi avete messo una curiosità che và sanata. Tutti concordate che il KB3 è scarso,dalle demo sembra suonare bene,quindi : urge prova diretta :-)
Eh sì, perchè se mi dovesse comunque garbare il KB3 potrei sostituire il clone VK7 con una signora workstation come la PC361 con tutti gli enormi vantaggi del caso.

Attenzione . Kb3 e scarso rispetto ai signori cloni "dedicati", ma come accessorio di una ws generalista fa comunque il suo lavoro.

Sì, sono campionate, al punto che, se vai nell'editor VAST interno del Kb3 poi sostituire il campionamento SINE (appundo dell'onda sinusoidale) con qualunque altra waveform residente nella PC3: ricordo infatti che, a puro titolo sperimentale feci un "tone wheel" ( non saprei come chiamarlo perdonatemi) usando la wave CHOIR e Guitar...gli sliders del pannello non facevano altro che pilotare il volume dei campionamenti e il gioco era fatto. Il kb3 funziona così...se non sbaglio anche il manuale del PC3 riporta questo tipo di tentativi.

Quanto al "clonino dell'Rd700" (dato che se una tastiera non è "rossa" in questo forum bisogna sempre sminuire )...è sempre meglio del Kb3.
Che poi la Pc3 sia molto versatile e che icol kb3 si possa fare di necessità virtù.... ci siamo sempre a confermarlo.

Ma no figurati, non voglio sminuire, anzi è un bel plus sia dell' RD700 che della G70 ;)
E' solo che non è identico al vk7 come dicevi, il VK7 è stato uno dei migliori cloni all'epoca e si difende ancora bene.

Confermo. E faccio notare che, anche solo in termini di sinusoidi, le alternative non mancano. Non solo: KB3 permette di regolare il numero di ruote foniche, la loro "pulizia", ecc. ecc. ecc... sicché con un po' di pazienza, armati le prime volte di manuale, si ottengono dei buoni risultati.

Ciao!
Jacopo

Lo so bene...te lo dico da possessore di Vk8 - che molti su questo forum bistrattano - ma che è una delle tastiere che difficilmente cambierò. La migliore waterfall disponibile, grande editabilità sia delle ruote foniche che della simulazione leslie. In più i suoni extra, pochi ma tutti eccellenti, dal piano dell'Rd600, a un buon wurly, strings cori e brass. C'è anche un synth del D-50!

Giusto, è possibile selezionare i campioni di partenza ma alla fine non vengono semplicemente riprodotti così come sono... Cioè è come se venisse usato lo "spettro" dei campioni per emulare le tonewheel. In realtà non ho mai capito esattamente come funziona il kb3

Funziona - o almeno l'intenzione dovrebbe esser quella - come qualunque clone tone wheel prima dell'avvento dei modelli fisici delle ruote foniche. I cloni di vecchia generazione ( ovvero i vk rolnad, xb suzuki/hammond e cx korg e credo anche i primi 3 Nord electro) utilizzavano i campionamenti delle nove drawbars di un organo vero, cioè nove sinusoidi "governabili" da altrettanti drawbars fisici. Il Kb3 utilizza più o meno lo stesso criterio, le forme d'onda sinusoidali non credo siano però campionate da un organo elettromagnetico vero.
Il problema del Kb3 è che, nonostante i numerosissimi parametri editabili, nonostante il criterio di partenza sia quello i un "clone dedicato", suona comunque finto.

Io ho una pc3, e un vk7. LA pc3 permette di splittare la tastiera in 2 manuali, richiede un po' di programmazione prima, in modalità SETUP e non so se puoi decidere l'uso dei 9 drawbar sull'upper o sul lower semplicemente premendo un tasto. Credo che la registrazione di uno dei due manuali dovrai farla in fase di programmazione.
LA kurz ha dei parametri sterminati per cui, anche a livello di effetti, permette una personalizzazione pazzesca. MA d'altro canto quindi è meno veloce, richiede più tempo. Ad esempio non hai una manopolina con scritto overdrive, hai un migliaio di effetti da mettere in catena, con una ventina di parametri programmabili (e assegnabili ai controller) per ognuno, per cui rischi di perderti. Dal sistema operativo 2.02 il leslie è stato migliorato, prima era decisamente fiacchino. Ritengo che il meglio lo diano i suoni di organo aggressivi, orientati al rock, aiutati da un ottimo multieffetto.
Ho lavorato con diversi cloni, nessuno però di ultimissima generazione: NIb4, vk7, vk8m, vr700, k2600, pc3, nord stage classic compact, nord electro 1. LA mia opinione quindi è in riferimento a questi modelli, che sono nel mio orecchio. RItengo l'emulazione del PC3 migliore di quella del nord stage classic, che non sono riuscito a farmi piacere in nessun modo. Sicuramente più armonica e personalizzabile, con una distorsione migliore, migliore verosimiglianza della percussione e Leslie di qualità paragonabile (dall'OS 2.02). Tra i moduli che posseggo quello che preferisco è il vk7, migliore (a mio parere) nell'overdrive al vr700 e con EQ salvabile per patch (nel vr700 è global) posso raggiungere, tramite l'editor, qualsiasi colore mi serva. DAl vivo ha una resa senza pari. Per quanto ci provi a aggiornarmi, alla fine torno sempre al vk7. Il PC3 dal vivo esce molto bene, anche negli organi, e permette di fare quasi tutto, ma con una minore snellezza. Tutto, ma tutto, è programmabile, per cui perderai più tempo, per lo meno in fase di programmazione. Le possibilità di questa tastiera sono pazzesche, se la prendi non potrai usarla solo per l'hammond, ti stimolerà a un uso globale e a personalizzare il tuo suono. Pensare che un anno fa si vendeva nuova la 76 tasti a 1250 euro, non mi viene in mente una tastiera di pari requisiti a meno di 1800 euro.