Jp8000, an1x, supernova 2: sono paragonabili?

SMARTKID 28-04-13 17.01
Al di la di essere tutti e tre VA , e tutti e tre ottimi, hanno delle somiglianze , o delle differenze più evidenti?

Quale delle tre ha un " carattere" più analogico, e quale é più solida nonostante gli anni?

Un salutone

Thanks

emo
michelet 28-04-13 17.55
Valerio

Qui si entra troppo nel soggettivo, rischiando di scatenare il solito putiferio, anche se non si tratta di Kronos. emo
Conosco AN1x, PLG150-AN e relativamente JP8000 ma non Supernova, tuttavia penso che programmandoli si riescano ad ottenere timbriche molto vicine le une alle altre.

Quindi, penso che uno valga l'altro.
Se vuoi basarti sui soli preset, beh allora è un altro discorso. emo
SMARTKID 28-04-13 18.01
ok realtà non parlo di cosa "piace".. ma di carattere dello strumento.

conosco abbastanza bene pregi e difetti del jp, molto meno gli altri due.

sulla carta mi pare che , per sonorità ma anche x funzioni, il supernova sia più completo

come timbrica, a mio ascolto il jp è sembrato meno virtual e più analog.

altra cosa, perché synth simili ( tranne supernova) non sono stati dotati di afertouch?.. è un vero peccato

emo



orange1978 28-04-13 19.26
il piu analog é supernova2, indubbiamente, ma yamaha an1x si difende molto bene se programmato a dovere e ha un bel suono, il roland jp8080 é eccellente sopratutto su certi suoni trance, ma non solo, sono tutti e tre molto interessanti.

orange1978 28-04-13 19.37
@ SMARTKID
ok realtà non parlo di cosa "piace".. ma di carattere dello strumento.

conosco abbastanza bene pregi e difetti del jp, molto meno gli altri due.

sulla carta mi pare che , per sonorità ma anche x funzioni, il supernova sia più completo

come timbrica, a mio ascolto il jp è sembrato meno virtual e più analog.

altra cosa, perché synth simili ( tranne supernova) non sono stati dotati di afertouch?.. è un vero peccato

emo



Ma bastaaaaaaaa con sta storia dell'aftertouch!

Il minimoog ha l'aftertouch? Ma nemmeno certi polifonici famosi come oberheim avevano l'aftertouch....adesso sembra che un synth senza at non si possa usare.

....se non lo hanno messo é per ragione di costi, e probabilmente non era ritenito indispensabile.

Vuoi un va tipo 8000 con aftertouch e molto altro? Roland vsynth, anche quello vecchio va benissimo, e non lo usi solo come va dato che ha moltissime possibilitá sonore.

Sai che At tra l'altro provoca la tendinite? é una delle cose piu dannose spingere sui tasti con forza dopo essere "caduti", kjá prima cosa che un insegnante di piano ti direbbe di non fare.
zavaton 28-04-13 23.26
@ orange1978
il piu analog é supernova2, indubbiamente, ma yamaha an1x si difende molto bene se programmato a dovere e ha un bel suono, il roland jp8080 é eccellente sopratutto su certi suoni trance, ma non solo, sono tutti e tre molto interessanti.

Non mi posso esprimere sul supernova2 e tantomeno sul jp8080 in quanto non ho mai avuto modo di usarli, per quanto riguarda an1x invece confermo quanto detto da orange, è un synth che mi ha sorpreso nonostante la sua età (1997) lo ritengo uno dei VA con il suono più analog che ci siano in circolazione.
zavaton 28-04-13 23.37
orange1978 ha scritto:

Sai che At tra l'altro provoca la tendinite? é una delle cose piu dannose spingere sui tasti con forza dopo essere "caduti", kjá prima cosa che un insegnante di piano ti direbbe di non fare.


Personalmente lo trovo anche una cosa contro natura pianisticamente parlando, se ne potrebbe fare tranquillamente a meno.
orange1978 28-04-13 23.42
Quello che io non capisco, é come sia possibile che negli anni novanta, con dsp e processori lenti, meno memorie, e una tecnologia nuova che non si conosceva, i modelli fisici, hanno prodotto I piu bei VA della storia.

Yamaha an1x, jp8000/8080, z1, nord lead 1/2, supernova, senza contare prodotti tipo quasimidi polymorph o kurzweil k2000 (che é un va....usa dsp per simulare filtri,oscillatori,funzioni non lineari)

Come é possibile che oggi con 10 e passa anni di tecnologia,processori piu veloci, piu esperienza....i nuovi va facciano cagare rispetto alla vecchia generazione?
NewDress 28-04-13 23.56
@ orange1978
Quello che io non capisco, é come sia possibile che negli anni novanta, con dsp e processori lenti, meno memorie, e una tecnologia nuova che non si conosceva, i modelli fisici, hanno prodotto I piu bei VA della storia.

Yamaha an1x, jp8000/8080, z1, nord lead 1/2, supernova, senza contare prodotti tipo quasimidi polymorph o kurzweil k2000 (che é un va....usa dsp per simulare filtri,oscillatori,funzioni non lineari)

Come é possibile che oggi con 10 e passa anni di tecnologia,processori piu veloci, piu esperienza....i nuovi va facciano cagare rispetto alla vecchia generazione?
emoemo
SMARTKID 28-04-13 23.59
qui si parla di synth e non di piano , sono due Mondi ben diversi..

ps che usare ogni tot l afertouch generi la tendinite mi pare una gran minchiata.. senza offesa.

suono il piano da quando ho 4 anni, e sono ben altre le cose che possono dare Prob del genere.

ps mia mamma insegna piano, se le chiedessi " fa male l afertouch"? mi direbbe .... e che è??...

emo
anonimo 29-04-13 00.06
orange1978 ha scritto:
Quello che io non capisco, é come sia possibile che negli anni novanta, con dsp e processori lenti, meno memorie, e una tecnologia nuova che non si conosceva, i modelli fisici, hanno prodotto I piu bei VA della storia.


Questa osservazione l'ho avuta programmando il microkorg, che a sua volta mi rimandava all'MS2000, che poi si puo' ritenere il pioniere dei VA, assieme al meno fortunato OB12 (che ricordo suonava davvero molto analog).

Nel programmare i miei timbri per questa famiglia di sintetizzatori, mi son reso conto del carattere vintage di questi strumenti, che non so come (ma lo immagino) hanno conservato un bel po' di sapore di Ms20 e DW 8000.

Proprio mentre facevo questo lavoro, mi son chiesto come mai a meta' anni 90, con la tecnologia di allora, i VA fossero modellati piu' fedelmente sul suono di sintetizzatori analogici.

La risposta che mi viene piu' facile per intuizione, e' che (come per tante cose), lo spirito della novita' porta spesso i progettisti ad essere molto accurati nel ricostruire i dettagli da modellare, mentre con il passare del tempo, questa accuratezza viene persa perche' magari qualcuno si lascia andare dalla tentazione di fare le cose in modo piu' grossolano.

Questo puo' spiegare (IMHO) il perche' col tempo molti sintetizzatori, pur conservando la dicitura "virtual analog" sono in realta' diventati strumenti totalmente diversi.

D'altro canto mi chiedo che senso abbia continuare ad emulare sonorita' del passato, quando alla fine molte di queste sonorita' possono essere interessanti nel presente.

Insomma non vorrei si ripetesse l'errore di un tempo, dove con i sintetizzatori analogici ci si accaniva a cercare di fare flauti violini e sassofoni, restando con la frustrazione di non riuscire a farli bene, senza rendersi conto che in realta' si avevano tra le mani sonorita' che sarebbero state rimpiante fino ai giorni nostri.

Sui cosiddetti VA temo stia accadendo un po' la stessa cosa : magari ci si concentra troppo a cercare di fare il moog, l'arp ed il juno, con la frustrazione di riuscirci in parte, e perdendosi invece le sonorita' tipiche di questi strumenti..

Non vorrei che un domani ci si accanisse per riprodurre i suoni dei Nord Lead, dei Supernova, dei Virus e cosi' via dicendo..

Io, senza voler far torto a nessuno, mi godo gli strumenti per come sono : li programmo per fare i suoni che piacciono a me, senza guardare troppo al passato (magari qualche timbretto stile moog o arp ce lo metto pure), e sinceramente li apprezzo per cio' che sono e per il suono che sanno produrre, e lo faccio senza farmi troppe domande.

Pero' trovo lecita la questione sulla differenza di modellazione tra strumenti VA del passato, e molti VA attuali : forse nei primi, la paura che uscissero cose troppo distanti dagli obiettivi prefissati, ha portato i progettisti ad essere molto accurati..

Assisteremo ad una caccia al VA vintage? : secondo me ci siamo gia', e non e' un caso che i Supernova originali si faticano a trovare a buon prezzo.

kaiman.
orange1978 29-04-13 00.09
Beh prova a chiedere a tua mamma se tenere un accordo premuto sulla tastiera,continuando a spingere con forza sui polpastrelli dopo essere caduti per diversi secondi faccia bene ai muscoli dell'avambraccio e al rilassamento, e vediamo che ti risponde.

Se a te non é mai venuta non vuol dire nada, anche bere non fa bene,cosi come fumare, ma cé chi come mia zia é arrivata a piu di 80 anni fumando due pacchetti al giorno di esportazione senza filtro per tutta la vita, e chi come mio padre che per meno di un pacchetto al giorno di ultralight ha perso un polmone e un rene, causa un tumore.....

Ovviamente anche se mia zia é stata piu fortunata e non si é ammalata di cancro non me la sentirei di consigliare a tutti di fumare due pacchetti di nazionali al giorno.
SMARTKID 29-04-13 00.21
Andrea l AT si usa ogni tanto, non è che mi ci alleno in ufficio mentre lavoro...

emo
orange1978 29-04-13 00.29
beh proprio peeché lo usi ogni tanto non ti conviene basare la tua ricerca su quello, ci sono volendo altre vie, tipo usare un pedale cc per le modulazioni.
SMARTKID 29-04-13 00.36
dico solo ( e poi chiudo) che ha più senso avere l AT su un synth che su una workstation.. secondo me.

emo

afr 29-04-13 00.44
@ SMARTKID
dico solo ( e poi chiudo) che ha più senso avere l AT su un synth che su una workstation.. secondo me.

emo

Cagata colossale, l'at ha senso sempre o mai, un lead lo suono sul kronos come su un va, se ritengo che sia necessario lo ricerco su qualsiasi tipologia di strumento, diversamente uso controlli alternativi
SMARTKID 29-04-13 00.48
grazie sempre gentile

allora dimmi te se cerchi AT ogni volta che devi fare un solo di synth, che senso ha non trovarlo proprio strumenti che NASCONO Per quello , vedi i VA appunto ..

emo
orange1978 29-04-13 00.50
Invece ti sbagli e di grosso.....

intanto una workstation é anche un synth.....quindi, é il gatto che si morde la coda, anzi dovreste smetterla di chiamarle cosi, cosa cazzo vuoi "workare" che quando ti va bene hai 32 tracce midi e una dozzina di effetti, pro tools é una workstation, non il motif o kronos.

Inoltre spesso con un synth hai entrambe le mani libere sopratuttto se mono, e numerosi controlli, ergo at puo non essere indispensabile.......

Su una ws ci sono situazioni molto particolari come brass che fanno I crescendo o I falls, e altre cose tipo usare at per far entrare un altro suono progressivamente, cé anche chi come jem godfrey lo usa quando ha le due mani occupate, la destra fa il solo e la sx fa dei pads e altre cose, per sostituire il pitch bend, provare per credere.

Per un tastierista che gestisce in una band da solo dei suoni che sono formati magari da 4 splits e 5/6 suoni in layer, non é proprio INUTILE la presenza di at, lo é sicuramente di piu che per uno che suona due monofonici tipo il video dei depeche mode "i just can't get enough", li serve ben poco at.

Quel modo di suonare con numerosi split e layers tipico di musicisti come rudess, godfrey, david sancious o altri, richiede molti controlli, proprio perché la musica é ricca di suoni vari tra loro, chi usa una ws per fare organo e rhodes puo farne tranquillamente a meno.
Edited 28 Apr. 2013 22:53
orange1978 29-04-13 01.02
Video 1
Video 2
Video 3

Dai un occhiata a questi video valerio, vedrai con I tuoi occhi a chi serve veramente (secondo me) l'at, e sono tutte e tre ws.....se devi suonare cosi non hai alternative ma da quello che so tu non suoni in contesti dove sono richiesti combinazioni cosi complesse.
SMARTKID 29-04-13 01.18
ok come volete

per me synth come i tre citati avrebbero tutti avuto vantaggio nell avere AT a bordo


preferirei parlare un po' più dei tre appunto

emo