Le MarkAudio sono un gradino sopra ai "soliti noti" il problema riscontrato con chi non è stato soddisfatto di solito è stata il mancato rispetto della minima qualità di uno/alcuni (elementari) anellio/i della catena audio.
Come prima cosa il marchio MarkAudio non fa impianti da strilloni o indirizzati a chi ha come obiettivo avere migliaia di watt o Spl da danni permanenti all'orecchio, tanto meno per chi apprezza un suono saturo/distorto al limite della sopportabilità per avere maggior impatto audio.
Ovvio che anche la tensione di uscita del segnale mixer agli ampli deve essere adeguata, oltre alla pulizia.
Il paragone tra Montarbo Fire e MarkAudio 602 secondo me è improponibile, non sono prodotti paragonabili, non per qualità, ma per destinazione d'uso e tipologia di applicazioni per cui sono pensate e progettate.
In piccoli interni conosco già chi utilizza le Mark senza problemi e senza Sub (pare che la 602 abbia un settaggio dove si riesca ad enfatizzare i bassi in modo da emulare il Sub tipo Dcontour Yamaha).
Mi ripetero' quando dico che ritengo un suono pulito percepibile piu' basso rispetto ad un'altro distorto alla medesima pressione in Db.
Fatta questa doverosa premessa ritengo non ci siano paragoni a livello di qualità audio tra MarkAudio e altri marchi di fascia medio/commerciale (come marchio) Su PA per piccole/medie potenze.
Sicuramente MarkAudio non lo utilizzerei qualora dovessi fare Discoteca a meno di non affrontare il servizio cone le sorelle maggiori con cono da 12", infatti trovo strano il confronto da Fire (con cono da 12") e le 602, mi sembrerebbe maggiormente coerente tra le Fire 12" e le Mark 112.
Personalmente ho sentito Dxr, Dsr, Prx, W440, Maxx4, Evomaxx4, Jolly 8/12/15 BA/RA,Flash 12/15/8 A e HA ed una serie di altri diffusori in legno Rcf piuttosto di Yamaha, Nexo, Verse, Montarbo, FBT, anche delle Energy serie DVX che peraltro vanno benino, Markaudio è sempre stata un gradino sopra a mio avviso.
(parere personale quindi opinabile)