ORLA
JamKey C: ho passato un po' di tempo con Michele Mucciacito, l'ingegnere progettista di questo prodotto, ci siamo scambiati delle opinioni anche insieme a Guido. Premesso che stiamo comunque parlando di un prototipo, lo strumento ergonomicamente è ben progettato nonostante ad es. i drawbars non siano in posizione “canonica”. Totalmente programmabile, grazie anche all'editor, offre connessioni MIDI e prese pedali separati per le due tastiere. Le due meccaniche inoltre, nonostante siano lo stesso modello, sono leggermente diverse nella pesatura, con quella superiore più “agile”. Tutti i controlli sono assegnabili e sono di buona fattura. Capisco che 23kg mettano un po' di paura, tuttavia come mi faceva notare Guido i fianchetti sono scavati, offrendo così un valido appiglio per mobilitare lo strumento che proprio compatto per forza di cose non è.
Non si sa nulla riguardo al prezzo né riguardo ai tempi di immissione sul mercato, staremo a vedere, ma vi assicuro che Michele è una persona competente, vale la pena tenere d'occhio gli sviluppi di questo progetto.
The end, se non ho scritto di qualche strumento è perchè o non l'ho provato (per motivi vari) o perchè mi è sfuggito. Fatemelo notare così in caso rimedio.
Un'ultima annotazione sulla fiera. E' stata una esperienza molto simpatica, certo girarla tutta è una mezza impresa, avrò fatto 50km a piedi in 4 giorni, e per la verità sarebbero bastati 2 giorni per provare gli strumenti in modo mirato, ma tutto sommato è bello vedere come si muove il nostro ambito in tutte le sue sfaccettature (ad es. non ho parlato del padiglione Prolight&Sound, con tutte le novità Montarbo, Allen&Heath, SR, Behringer, RCF ecc....). In particolare mi ha fatto davvero piacere incontrarmi e scambiare opinioni con persone come Guido e Andrea della Crumar, Max Tempia, Ralph Maten, Enrico Cosimi, Federico Solazzo......e soprattutto tutte quelle ragazze che giravano per gli stand dei prodotti da DJ e remixer e solo per le quali valeva spendere il prezzo del biglietto. Anzi, in particolare quella dalla carnagione scura che stava all'angolo del padiglione 5.1 e che distribuiva i cataloghi della.....scusatemi, mi sono fatto prendere dall'emozione....
Ciao!
Gabriele
P.S.: cacchio ma quanto è cara la Germania!?! Un piatto con 5 wurstel, delle patate e dei crauti, un pezzo di pane e mezzo litro di (buona) birra.....27 euro!!! Grazie che poi guadagnano così tanto rispetto a noi....spendono il triplo....