Pc3k: quanto vale davvero?
.. Qui nel forum l'avevamo attesa a lungo, osannandola quasi come la tastiera " definitiva" , e come netto balzo in avanti rispetto alla pc3.
Tante attese, complimenti, aspettative... E poi?
Prima varie critiche sulla bontà dei suoni -campioni derivati dalla serie K, che non sembrano uscire come sull originale, poi comunque pareri discordanti ed alcune marce indietro di chi l aveva con entusiasmo acquistata.
Io quando la provai ( da nuova in negozio.) al di la del numero un po' limitato di timbriche "di default" , soprattutto nella sez pad e synth, la trovai davvero professionale, bellissima e ben suonante.
Ma vedo oggi pochi commenti positivi ( al di la dei consueti osanna per le timbriche kurz in genere), e invece molti più quelli che la ritengono semplicemente un .. Ultima fermata della serie pc3, in attesa di qualcosa di totalmente nuovo, o almeno di più simile alla serie K.
Dunque troppe aspettative, restate un po' deluse?..
Ps la kore 64 ha dato un salto di qualità alla serie pc3?
Grazie , e sempre lunga vita a kurzweil
Tante attese, complimenti, aspettative... E poi?
Prima varie critiche sulla bontà dei suoni -campioni derivati dalla serie K, che non sembrano uscire come sull originale, poi comunque pareri discordanti ed alcune marce indietro di chi l aveva con entusiasmo acquistata.
Io quando la provai ( da nuova in negozio.) al di la del numero un po' limitato di timbriche "di default" , soprattutto nella sez pad e synth, la trovai davvero professionale, bellissima e ben suonante.
Ma vedo oggi pochi commenti positivi ( al di la dei consueti osanna per le timbriche kurz in genere), e invece molti più quelli che la ritengono semplicemente un .. Ultima fermata della serie pc3, in attesa di qualcosa di totalmente nuovo, o almeno di più simile alla serie K.
Dunque troppe aspettative, restate un po' deluse?..
Ps la kore 64 ha dato un salto di qualità alla serie pc3?
Grazie , e sempre lunga vita a kurzweil
Edited 22 Mar. 2013 23:00
SimonKeyb 23-03-13 02.14
lunga vita a kurzweil 
devo dire che ultimamente la vedo a prezzi abbastanza "umani" se rapportati alle workstation di punta di yammy, korg, e roland, che si aggirano sui 3000 per le versioni 88HA, la PC3K8 sta giusto un millino sotto.
la qualità kurz è indiscutibile, sia per i suoni che per l'hardware. non conosco bene le potenzialità di quest'ultima espansione ma ho notato nella pc3 un pò di obsolescenza dei campioni di strumenti acustici, in primis quel benedetto triple strike piano, che sarà bello quanto volete ma non è e non sarà mai un PIANOFORTE ACUSTICO!
bene per quanto riguarda tutto il resto: gli hammond sono ok, ha un bellissimo pipe organ, gli strings e i rhodes sono fantastici. sul versante synth non ci lamentiamo troppo: il motore VA1 fa il suo dovere, anche se non l'ho mai sentito al 100% delle sue possibilità.
Anche un solo midi OUT non rende giustizia alle funzioni di controllo midi avanzate che è in grado di gestire.
il clone hammond che monta è più che dignitoso come anche il motore VA1. il discorso della flash rom è utilissimo proprio per sopperire alla mancanza di campioni fedeli anche se 128 mega sono un insulto alla tecnologia... ma piuttosto di niente!
con kronos in giro, che reputo la macchina con il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato, non mi stancherò mai di dirlo, questa PC3K è un alternativa più che dignitosa, ha riscontrato certamente i favori degli ex utilizzatori di K2600, che qui hanno trovato una versione più aggiornata (e trasportabile) della vecchia ammiraglia. per questo PC3 standard era un pò un "opera incompleta", mentre con le ultime modifiche (seppur siano relativamente poche) è bastato per renderla una macchina nel complesso decisamente migliore
devo dire che ultimamente la vedo a prezzi abbastanza "umani" se rapportati alle workstation di punta di yammy, korg, e roland, che si aggirano sui 3000 per le versioni 88HA, la PC3K8 sta giusto un millino sotto.
la qualità kurz è indiscutibile, sia per i suoni che per l'hardware. non conosco bene le potenzialità di quest'ultima espansione ma ho notato nella pc3 un pò di obsolescenza dei campioni di strumenti acustici, in primis quel benedetto triple strike piano, che sarà bello quanto volete ma non è e non sarà mai un PIANOFORTE ACUSTICO!
bene per quanto riguarda tutto il resto: gli hammond sono ok, ha un bellissimo pipe organ, gli strings e i rhodes sono fantastici. sul versante synth non ci lamentiamo troppo: il motore VA1 fa il suo dovere, anche se non l'ho mai sentito al 100% delle sue possibilità.
Anche un solo midi OUT non rende giustizia alle funzioni di controllo midi avanzate che è in grado di gestire.
il clone hammond che monta è più che dignitoso come anche il motore VA1. il discorso della flash rom è utilissimo proprio per sopperire alla mancanza di campioni fedeli anche se 128 mega sono un insulto alla tecnologia... ma piuttosto di niente!
con kronos in giro, che reputo la macchina con il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato, non mi stancherò mai di dirlo, questa PC3K è un alternativa più che dignitosa, ha riscontrato certamente i favori degli ex utilizzatori di K2600, che qui hanno trovato una versione più aggiornata (e trasportabile) della vecchia ammiraglia. per questo PC3 standard era un pò un "opera incompleta", mentre con le ultime modifiche (seppur siano relativamente poche) è bastato per renderla una macchina nel complesso decisamente migliore
JackLem 23-03-13 03.13
Ho comprato Pc3k7 un mese fa a 1599 euro.
Dando una lettura prettamente "economica" al titolo del tuo post, mi sento di poter dire che vale mooolto di più.
Dando una lettura prettamente "economica" al titolo del tuo post, mi sento di poter dire che vale mooolto di più.
SimonKeyb ha scritto:
Anche un solo midi OUT non rende giustizia alle funzioni di controllo midi avanzate che è in grado di gestire
Anche un solo midi OUT non rende giustizia alle funzioni di controllo midi avanzate che è in grado di gestire
solo a livello di cronaca i midi out sono due : basta interverive sull interruttore nel pannello posteriore e il midi thru diventa un secondo midi out. inoltre gli strumneit midi si possono concatenare quindi il valutare una master dal numero di midi out mi pare un po' profano.
ti dirò (ovviamente è la mia impressione e non voglio scatenare le ire do nessuno) , il kronos l ho provato più volte e non riesco a scoprirne tutto questa meraviglia , compresi gli sliderini troppo piccoli ed esili e lo schermo non sempre precisissimo... se diamo un peso alla differenza di prezzo ( pc3k costa il 30% in meno) l ago pende più per kurz. il solito dilemma è capire quanto si può spremere lo strumento e quanto invece viene valutato il fattore estetico (io accetterei anche una tastiera con display minimo se fosse editabile via iPad - cosa che faccio con gli strumenti di Dave Smith )
Quand'ero in procinto di acquistare Motif XF7, il giorno stesso del ritiro dello strumento presso il negozio, ho voluto prendermi una soddisfazione e provare PC3K7 
Beh, sono rimasto letteralmente rapito dalla qualità della sua tastiera semipesata (altro che quella del Motif XF7) e dall'"onestà" dei suoi timbri acustici. Ascoltata attraverso la mia inseparabile AKG K240 devo dire che sono rimasto molto ben impressionato dalla qualità sonora dei pianoforti, degli orchestrali e di altre categorie timbriche. Forse brass e synth erano un po' sottotono, ma la parte acustica era davvero ben rappresentata.
Quello che mi ha fermato è stata proprio la VAST, consapevole che sarei riuscito a padroneggiarla con grande difficoltà, visto che rappresenta una modalità di sintesi che non ho mai avuto il coraggio di affronatare.
Per il resto, come afferma Roland Lover, mi trovo d'accordo con lui che in PC3K7 c'è molto più valore che in una Kronos.
Non sono d'accordo però quando afferma che preferirebbe una tastiera con display minimo, tanto lui ha iPad... perché così vuol dire che gli piace vincere facile...
Anch'io con iPad potrei tranquillamente programmare in wireless il mio Motif XF7, ma lo ritengo un lusso eccessivo e quindi mi arrangio con gli editor di John Melas. Magari, un domani, quando iPad avrà le potenzialità della mia DAW attuale e anche più, ci farò un pensierino.
Beh, sono rimasto letteralmente rapito dalla qualità della sua tastiera semipesata (altro che quella del Motif XF7) e dall'"onestà" dei suoi timbri acustici. Ascoltata attraverso la mia inseparabile AKG K240 devo dire che sono rimasto molto ben impressionato dalla qualità sonora dei pianoforti, degli orchestrali e di altre categorie timbriche. Forse brass e synth erano un po' sottotono, ma la parte acustica era davvero ben rappresentata.
Quello che mi ha fermato è stata proprio la VAST, consapevole che sarei riuscito a padroneggiarla con grande difficoltà, visto che rappresenta una modalità di sintesi che non ho mai avuto il coraggio di affronatare.
Per il resto, come afferma Roland Lover, mi trovo d'accordo con lui che in PC3K7 c'è molto più valore che in una Kronos.
Non sono d'accordo però quando afferma che preferirebbe una tastiera con display minimo, tanto lui ha iPad... perché così vuol dire che gli piace vincere facile...
Anch'io con iPad potrei tranquillamente programmare in wireless il mio Motif XF7, ma lo ritengo un lusso eccessivo e quindi mi arrangio con gli editor di John Melas. Magari, un domani, quando iPad avrà le potenzialità della mia DAW attuale e anche più, ci farò un pensierino.Edited 23 Mar. 2013 16:31
@ michelet
Quand'ero in procinto di acquistare Motif XF7, il giorno stesso del ritiro dello strumento presso il negozio, ho voluto prendermi una soddisfazione e provare PC3K7 Beh, sono rimasto letteralmente rapito dalla qualità della sua tastiera semipesata (altro che quella del Motif XF7) e dall'"onestà" dei suoi timbri acustici. Ascoltata attraverso la mia inseparabile AKG K240 devo dire che sono rimasto molto ben impressionato dalla qualità sonora dei pianoforti, degli orchestrali e di altre categorie timbriche. Forse brass e synth erano un po' sottotono, ma la parte acustica era davvero ben rappresentata.
Quello che mi ha fermato è stata proprio la VAST, consapevole che sarei riuscito a padroneggiarla con grande difficoltà, visto che rappresenta una modalità di sintesi che non ho mai avuto il coraggio di affronatare.
Per il resto, come afferma Roland Lover, mi trovo d'accordo con lui che in PC3K7 c'è molto più valore che in una Kronos.
Non sono d'accordo però quando afferma che preferirebbe una tastiera con display minimo, tanto lui ha iPad... perché così vuol dire che gli piace vincere facile... Anch'io con iPad potrei tranquillamente programmare in wireless il mio Motif XF7, ma lo ritengo un lusso eccessivo e quindi mi arrangio con gli editor di John Melas. Magari, un domani, quando iPad avrà le potenzialità della mia DAW attuale e anche più, ci farò un pensierino.
Come "semi pesata"??? La Pc3k7 non ha una tastiera Fatar? La Pc3k8 si..., forse la Pc3k7 è semi pesata...non so, non ho ho mai avuto modo di provarla ma credevo che fosse pesate come la pc3k8... Quand'ero in procinto di acquistare Motif XF7, il giorno stesso del ritiro dello strumento presso il negozio, ho voluto prendermi una soddisfazione e provare PC3K7
Beh, sono rimasto letteralmente rapito dalla qualità della sua tastiera semipesata (altro che quella del Motif XF7) e dall'"onestà" dei suoi timbri acustici. Ascoltata attraverso la mia inseparabile AKG K240 devo dire che sono rimasto molto ben impressionato dalla qualità sonora dei pianoforti, degli orchestrali e di altre categorie timbriche. Forse brass e synth erano un po' sottotono, ma la parte acustica era davvero ben rappresentata.
Quello che mi ha fermato è stata proprio la VAST, consapevole che sarei riuscito a padroneggiarla con grande difficoltà, visto che rappresenta una modalità di sintesi che non ho mai avuto il coraggio di affronatare.
Per il resto, come afferma Roland Lover, mi trovo d'accordo con lui che in PC3K7 c'è molto più valore che in una Kronos.
Non sono d'accordo però quando afferma che preferirebbe una tastiera con display minimo, tanto lui ha iPad... perché così vuol dire che gli piace vincere facile...
Anch'io con iPad potrei tranquillamente programmare in wireless il mio Motif XF7, ma lo ritengo un lusso eccessivo e quindi mi arrangio con gli editor di John Melas. Magari, un domani, quando iPad avrà le potenzialità della mia DAW attuale e anche più, ci farò un pensierino.Edited 23 Mar. 2013 16:31
@ Ygnis80
Come "semi pesata"??? La Pc3k7 non ha una tastiera Fatar? La Pc3k8 si..., forse la Pc3k7 è semi pesata...non so, non ho ho mai avuto modo di provarla ma credevo che fosse pesate come la pc3k8...
Non lo è, anche perché mi sarei accorto quando l'ho provata (la PC3K7). Come "semi pesata"??? La Pc3k7 non ha una tastiera Fatar? La Pc3k8 si..., forse la Pc3k7 è semi pesata...non so, non ho ho mai avuto modo di provarla ma credevo che fosse pesate come la pc3k8...
Ho detto che - per me - ha una tastiera splendida perché è il giusto compromesso tra la pesata tipo pianoforte e la synth action.
Grazie Michele, non lo sapevo onestamente. Siccome mi interessa acquistare esclusivamente la Pc3k8 (per gli 88 tasti quindi) non ho mai approfondito tale questione. Però ammetto che avevo intuito che la Pc3k6 aveva la classica pesatura da "tastiera", e la Pc3k7 e la 8 avessero la medesima Fatar. Grazie comunque per il chiarimento.
lino_z750 23-03-13 23.06
Confermo che la 76 ha un ottima keybed , oltre a tutto il resto. Vale sicuramente i soldi che costa, e rispetto alla concorrenza forse qualcosa in piu.