Kingkorg, o blofeld keyb..o cosa ?

stò iniziando un nuovo progetto con una band di musica inedita italiana..io tastierista voglio avere una veste diversa dal solito..non i soliti piano, hammond pad etc ma solo suoni sintetici stile VA..quindi lead..arpeggi ed altro..cosa posso prendere ? vorrei un synth e basta e che abbia anche buon design..pensavo al kingkorg ma ne so veramente poco..oppure al blofeld keyb..ma leggevo di problemi al sistema operativo..potrei anche affidarmi ad un sh201 per intenderci..ho escluso il nord lead per la mancanza di effetti..anche un virus ti andrebbe bene ma vorrei spendere meno, stesso dicasi per moog..insomma sto kingkorg come è ? qualcuno lo ha provato ? alternative ? ripeto che mi servono suoni in stile analogico e che magari si possano avere degli split o layer.

Demo del King Korg by Katsunori UJIIE.

A me non sembra affatto male come strumento. Purtroppo non è ancora in giro nei negozi quindi non ho avuto modo di provarlo personalmente. Ma dal video trovo che promette bene.

magari non è poi importante, ma per me sì:
il KingKorg ha 5 ottave, Blofeld e SH201 si fermano a 4. Se intendi splittare, 61 tasti sono meglio.
Il Korg ha poi dei suoni di piano elettrico interessanti... per un VA, intendo!!

Niente contro il Kingkorg, ma se non hai nulla contro le sonorità Access, un Virus non di ultima generazione va bene quanto un TI2. per la cifra di un KingKorg nuovo ti fai un TI1 Keyboard usato. Difficilissimo da scartare come scelta a quella cifra; è esattamente lo stesso synth del TI2, a meno di un po di polifonia e di un hardware diverso, per un uso live sono del tutto indistinguibili (se non sei completamente pazzo coi multilayer). Pensando a un megasynth digitale moderno,L' alternativa altrettanto principesca, e forse esotica, se è il tuo stile e ti piace giocare anche coi campioni sarebbe il V-synth. Non ti suggerisco il Supernova perchè nella musica italiana abbiamo gia i Subsonica... se vuoi risparmiare e ti piace programmare, ti vendo uno Z1, che credimi sarebbe una soluzione eccellente.
Il Blofeld Keyb... per certi versi sono d'accordo, è un gran synth sotto, poi è bello, per certi altri... no, è stupido. non mi puoi fare tutta una tastiera e non tirarmi fuori un cavolo di interfaccia, tutto chiuso dietro una parameter matrix. Da amante dei Synth penso che un bello strumento debba essere incrostato di pomelli e controlli. Quel misto di labcoat fetish/Umberto smaila/From apple design with love che circonda l'aura del Blofeld Keyb inoltre per qualche ragione me lo rende esteticamente inaccettabile. Tollero a malapena un Virus bianco, se vi chiamate Waldorf e avete i maroni, i synth riprendete a farmeli gialli! Restando sul giallo e sull'italianissimo prodotto dall'asse c'è lo Sledge, ma è monotimbrico, e mi pare un po triste. Se vuoi passare al rosso e ti ispira l'imperante stile Nanny state, c'è sempre il nordwave, ha un gran bel suono, e logicamente rientra nella categoria e nella fascia, anche se a me proprio non piace, forse per principio.

A parte questo mio delirio, io da intossicato spargo la piaga. e ti dico nuovamente, Virus! Ha i suoi complessi ossessivo compulsivi anali teutonici, ma dietro quella maschera Ice cold Krautesca si nasconde un synth con un cuore... o forse in realtà è una macchina crudele progettata per fingere di avere un cuore e ingannare tutti. Io l'ho mescolato qua e la con delle chitarre e suona una meraviglia, a patto di sapertelo programmare e/o di sceglierti i banchi giusti, sia chiaro, si tratta di uno strumento camaleontico.

Mi trovo d'accordo con l'acquisto di un virus TI di prima generazione. Per il kingkorg io aspetterei che si diffonda e andrei a provarlo direttamente in negozio, prima di comperare a scatola chiusa una macchina che se pur valida all'apparenza potrebbe in seguito non rivelarsi all'altezza delle mie aspettative. Con il virus il discorso è diverso, è una macchina già ampiamente testata ed affidabile, e se cerchi sonorità di Synth VA, assieme al Vsynth secondo me primeggia.

Saluti
Spirit

P.S. Ti ricordo di non dimenticarti i vari suoni synth che possiede integra nelle SRX, che non sono cmq da sottovalutare per l'uso di cui necessiti.

direi un virus kb o kc e un blofeld desktop (che puoi comodamente appoggiare sopra il virus ( magari nero... ci sta meglio))
meno di 1000 euro, una bestia di setup!
sto usando un nord stage + virus b desktp + blofeld desktop per una situazione simile alla tua e devo dire che non ero mai venuto via dalle prove così contento

Per quanto riguarda il blofeld,
l'ultima release del s.o. ha risolto i problemi;
non è su quello che baserei la scelta.
Rispetto al kingkorg, basandosi sulle specifiche,
il blofeld è più profondo,
ha una catena di sintesi molto più complessa e articolata,
una multitimbricità molto più spinta
(16 timbri, splittabili e layerabili in qualsiasi combinazione)
ma anche una interfaccia a primo impatto meno intuitiva.
Immagino che korg abbia (intelligentemente) limitato la complessità
del prodotto per permettere la gestione completa da pannello.
Dico intelligentemente perché vedo che da parte dei potenziali utenti
c'è una grande richiesta di semplicità di utilizzo
piuttosto che potenza di sintesi.
E' su queste considerazioni che la scelta andrebbe presa,
oltre che, ovviamente, all'impatto all'ascolto e alla prova di persona
che andrebbe assolutamente fatta.

vi ringrazio davvero...anche io avevo pensato al virus Ti usato ma, mi prendrete per scemo, non mi piace esteticamente..mi serve un qualcosa anche facile da spostare, qualcuno sa già che ho diversa attrezzatura, da integra a vr760, da master ad expander, wavestation, fantom etc...è che devo affrontare una situazione diversa, non devo fare il pianista/tastierista ma devo integrare la figura di un synth dentro una rock band già avviata dove hanno sempre usato 3 chitarre armonica, basso e batteria..la cosa scontata sarebbe usare piano elettrici ed hammond, invece voglio un qualcosa di totalmente diverso..utilizzare quei suoni che presi da soli "non servono a nulla" ed integrarli nell'arrangiamento..per quello voglio capire quale synth scegliere..synth con il quale farò tutto, non lo suonerò a "2 mani"..non farò parti pianistiche ma solo linee synth e al massimo qualche pad..linee di synth che possono essere degli arpeggi (non programmatui ma suonati live) etc.
Ad esempio mi trovavo molto bene con l' sh201..immeditao e mi dava suoni particolari ed anche la programmazione era intuitiva..il problema erano i tasti piccoli e il suono che non era il massimo, all'apertura dei filtri sentono gli "scalini"..come dicevo forse un nord lead andrebbe bene ( ho già il nord rack2x) ma l'assenza della sezione effetti mi blocca..
Avrei preso il little phatty, ma è monofonico..per quello cercando in giro avevo puntato il blofeld keyb e cercando mi era apparso sto kingkong che però non è che mi fidi molto..ho pensato a qualche Nord, ma mi sembra che sui Ne ad esempio non si possano fare split tra 2 sezioni synth..forse il nord wave potrebbe andare..o anche il v-synth..

..oppure un virus ti desktop o lo snow collegato ad una master..

...dirò una bischerata, ma il Blofeld risente troppo della natura "PPG". bei suoni, eh, ma troppo waveshape per i miei gusti, non molto caldi o cmq troppo "gritty"...

se, come presumo, la tua idea è quella di riprodurre i "fasti" sonori del buon Larry Fast (!) nel periodo Peter Gabriel 3 (disco pauroso!) (e lui dava le pappe al chitarrista con un ricco MemoryMoog...), il Virus penso sia il consiglio più giusto...

mi piacerebbe molto che tu scegliessi il blofeld... per conoscere la tua opinione su questo synth

si...per ora punto al blofeld..in attesa di nuove idee...come è la meccanica del blofeld?

Fatar (con aftertouch !)

notevole tipo le novation, ed ha un aftertouch per me perfetto

bene..

ho ascoltato il blofeld ma mi ha lasciato perplesso...la sonoritá è perfetta per quel che cerco ma mi lascia dubbi sulla qualità del suono...su tutti i suoni ci sento un particolare "friccicolio" che li rende molto digitali...insomma non mi sembra un suono pulito e definito..

sì il friccicolio è una sua peculiarità, è il suono dei suoi filtri che concordo con chi li definisce esotici,
la qualità del suono secondo mie necessità è molto buona ed ha una resa molto particolare nel mix, da quanto scrivi però mi sembra che il tuo orecchio stia cercando un virus..
ritorno sul mio consoglio, anzi vedo che hai il nord lead rack::::::
cosa aspetti a prendere un virus a tastiera???
e a processare il nl dagli effetti di quest'ultimo??
the best of both worlds

Provato ieri il King Korg e mi ha piacevolmente sorpreso. La cosa più bella è la parte effetti, la valvola lavora bene, la distorsione per esempio è spettacolare.
Prendere un suono base(magari un organo) e applicarci overdrive, tremolo e magari delay è molto divertente. Alla fine mi ha ricordato l'approccio di un clavia ma a prezzo molto più contenuto.
Anche agire sui synth è divertente grazie alle molte manopole, nonostante sia un virtual analog grazie alla valvola e agli effetti dedicati può arrivare a suonare veramente grasso.

Katsunori.......io quest'uomo lo amo profondamente......per me è diventato un punto di riferimento.

Beh è sicuramente un grande. E le sue demo le guardi tutte fino in fondo anche se non capisci una parola di quello che dice, andando ad intuito sul cosa voglia dire vedendo quello che fa o suona sul synth

..ma poi la domanda è una solo: ma chi cacchio è? E chi lo paga??