Arranger nei live rock: credibile?

Ciao ragazzi,

ormai è da un po' che non venivo a trovarvi...

...purtroppo è perché ormai non suono quasi più e allora.... :-(

Comunque scrivo per chiedervi un consiglio:

Ho venduto al mia Ensoniq Zr76 e vorrei comprare una nuova key (usata)

in pratica considerando che non la porterei quasi mai in giro (max 1 o 2 volte l'anno) stavo pensando a qualcosa per suonarci soprattutto a casa....

Sono molto indeciso se prendere una Korg PA1xpro (o simili), così almeno ci suono anche senza il gruppo
oppure puntare ad un bel Stage Piano generico (tipo S90 prima serie o simili)

la mia domanda è un buon arranger reggerebbe una serata live con un gruppo rock?

inoltre, avrei la possibilità di impostarmi una scaletta di suoni per una serata?

considerate che il budget max previsto è di circa 700euro

ormai la maggior parte degli arranger, soprattutto korg e yamaha, hanno una palette sonora di tutto rispetto, che non sfigura al cospetto di un synth. l'unico limite è l'editaggio del suono.
resta il fatto che con un arranger ti ci diverti anche gli altri 363 giorni dell'anno, in cui non sei in live e suoni in casa!

io suono con soddisfazione un korg i 30 live, e mi accontento. basta suonare e non cercare il pelo nell'uovo come i soliti , incontentabili noiosissimi beoti , che cercano sempre l'ultima novita....

Certo!
Se i suoni che tiri fuori ti soddisfano perchè no?

Ho suonato per tre anni in un gruppo rock con la Pa2xpro...il problema non sussiste.
Anzi...i problemi c'è li hanno quelli che si fanno le pippe mentali snobbando gli arranger....guarda...con molti dei service che trovi in giro un arranger di fascia medio alta e' pure sprecato...poi se vuoi una ricerca del suono personale...registri in studio etc etc e' un altro paio di maniche...ma non mi pare il tuo caso!

Se ti soddisfa ve bene anche l'arranger...sicuramente perònon è nemmeno da paragonare con la Yamaha S90.

oh mio dio, arranger per un live rock!
:(

questa è un immagine della PFM in concerto, indovina che tastiera è quella di sopra.

e la tastiera sotto invece che cos'è?

Dovresti però motivare la tua affermazione.

Come mai non consideri un arranger idoneo ad un live rock?

Mah mi sa che la conosco.

con la Tyros si va bene in qualsiasi contesto. In particolare, dalla versione 2 legge i campioni e io ci importai subito i mellotron, solina e altre cosucce che non ci sono nella wavetable di serie.
Per le scalette poi e' comodissima, gli 8 banchi di registration memory per ogni combinazione ti fotografano tutto il pannello con un tasto.
Negli ultimi 10 anni ho cambiato di tutto, ma la tyros l'ho cambiata solo x un'altra tyros.

bah, non vedo perché farsi tutti questi problemi.
Se ti vergogni di portare un arranger sul palco mascherala e nessuno se ne accorgerà.
Forse sentirai la mancanza di un arpeggiatore (nel caso ne facessi uso ma tanto per un concerto rock non credo ti serva), e di qualche controller in tempo reale (ma puoi rimediare con qualche pedale continuo) per il resto io ho suonato più di una volta in live con arranger e sinceramente la cosa non mi ha mai creato il minimo problema... basta che i suoni siano decenti (e la PA1x non ha dei suoni malvagi) e poi che ti importa se è un arranger o una workstation?

Oh mio dio! Uno snob che sona rock!

Secondo me dipende da cosa si intende per musica rock. Se ti servono solo i pianoforti acustici ed elettrici,qualche pad,strings,brass e qualche lead allora più o meno tutti gli arranger di fascia sono più che sufficienti. Se invece si ha bisogno di suoni synth particolari,come pad evolutivi,lead davvero espressivi ,performance con suoni coplessi e soprattutto l'arpeggiatore allora meglio una workstation .
Per me che suono in una cover band di Carlos Santana ed in una dove facciamo classici del pop-rock la Pa1x-pro è più che sufficiente,è bastato caricare un multisample di pianoforte acustico,un Rhodes credibile,editare qualche lead ecc e la tastiera è diventata ottima per il live. Anzi,in alcuni contesti un arranger può essere anche più performante, ad esempio,la funzione ensemble molto evoluta della Pa1x ti permette di suonare parti di brass con armonizzazioni complesse suonando l'accordo nella parte sinistra della tastiera in base al quale verrano create parti di arrangiamento di brass sul suonato nella parte destra.
Alcuni suoni acustici sono poi più curati sugli arranger,basta pensare ai timbri in RX della serie Pa o alla superarticulatione della Tyros,la stessa qualità dei campioni è spesso migliore che non nelle workstation.
Hai anche il vantaggio sugli arranger del drawbar mode che io ad esempio uso come secondo manuale in alcuni brani abbinato al clone hammond.