Guardando le caratteristiche sul sito Roland, i 76 tasti sono sensibili alla velocity ma non all'aftertouch.
Io a San Marino ho provato la Jp80 (che è sensibile anche all'aftertouch); la jp 50 era li di fianco, ma pur essendo uno scaled down sembra molto solida (costava sopra i 2000, se non ricordo male) e la qualita' (ottima)della tastiera, aftertouch a parte, è paragonabile alla sorella maggiore.
Considerando le 128 voci di polifonia, la possibilità di programmare tre parti, i 2500 live set pronti e l'ampia sezione multi effetti (fino 4 contemporaneamente, usabili solo con live set), rendono il synth molto interessante.
Per i suoni di pad e string (migliori dei korg), grazie alla presenza del supernatural, è una bomba... Peccato che, ne la jp50 ne la 80, a differenza del kronos, abbiano il campionatore.
Edited 6 Mar. 2013 17:39