@ anonimo
drmacchius ha scritto:
Il M5S deve decidere se stare con Monti o Bersani, ma deve stare con qualcuno.........altrimenti meglio resettare tutto e ricominciare da capo.
Sono 60 anni che la politica usa questo ricatto.
Il PD becca l'appoggio del partitello "pippo" (e' solo un esempio tra tanti) ed inizia il ricatto.
Il Pd ha la maggioranza della coalizione : partito Pippo o fai quello che diciamo o ti prendi la responsabilita' di far cadere il governo.
Cosi' se il partitello B fa cadere il governo (vedi Bertinotti) diventa il colpevole di tutti i guai e scompare...
Se invece il partitello B sostiene il governo e' considerato dai suoi elettori uguale al partito ricattatore (quindi non rispettoso delle sue ideologie e delle promesse) e perde i voti (quindi scompare...)..
Ci e' gia' cascato Bertinotti, poi ci e' castato Di Pietro, ed ora era pronto a fare la parte sacrificale anche Vendola.
Finte opposizioni destinate solo a prendere voti dei cittadini non propriamente allineate, per poi sparire dalla scena.
Che cacchio di democrazia e' quella di Bersani? : la democrazia della mantide religiosa, che sa gia' che fine fara' il suo partner di coalizione?.
(stessa cosa dicasi per i partiti spalla della destra : "Fratelli D'Italia" era il finto partito sacrificale, creato per racimolare i voti dell'estinta Alleanza Nazionale.
Allora a cosa serve il bipolarismo se nei fatti succede questo? :
"pdl e pdmenoelle hanno più punti programmatici in comune tra loro:
1) entrambi vogliono la TAV
5) entrambi per le "missioni di pace"
6) entrambi per l'acquisto degli F-35
7) entrambi per lo smantellamento dell'art.18
8) entrambi per la perdita della sovranità monetaria
9) entrambi per il finanziamento della scuola privata
10) entrambi per i rimborsi elettorali (dal blog di grillo)
E a cosa sereve fare alleanze se poi il partito di maggioranza della coalizione procede unicamente sulle sue posizioni?.
In queste condizioni mi chiedo perfino a cosa serva andare a votare, e questo e' molto grave.
Mio caro Macchius, non ci sarebbe spazio per elencare come si e' arrivati a questo punto, ma questo e' il vicolo cieco creato da paesi che hanno sempre influenzato l'Italia per l'interesse strategico economico e geopolitico.
SI e' arrivati a questo punto dopo il fallito golpe borghese (CIA) che a sua volta ha fatto cambiare i piani verso la "rinascita democratica" di Gelli, e attraverso anni di lavaggio del cervello di un intero popolo, sotto la legge del "divide et impera"...
Il fatto e' che a furia di tenere la gente stupidamente divisa tra destra e sinistra, alla fine c'e' stata una massa enorme che e' sfuggita all'ipnosi concentrandosi in un nuovo polo.
Dimmelo tu cosa dobbiamo fare : dobbiamo continuare a giocare alla finta destra e finta sinistra con Berlusconi e Cicchitto da una parte, e D'Alema ed il suo fantoccio prestafaccia Bersani dall'altra, e con i partitelli che continuano a sacrificarsi per far fare a quei farabutti il loro sporco gioco?..
Dobbiamo continuare ad avere un ventre molle privo della minima sovranita', che viene divorato dal resto d'Europa, bramoso di far fallire floride realta' produttive per assorbirle nel ventre delle loro multinazionali?.
E poi? quando la pappa e' finita si sputa il nocciolo con cio' che rimane dell'Italia e degli italiani?...
continua.....
...il discorso é che il M5S non ´e un partitello politico, ma il terzo polo....per quanto mi riguarda potrebbe anche essere il M5S a governare il paese, ma qualcuno lo deve fare.........il problema che dei 3 oli nessuno ha il peso politico sufficiente per governare e se si vuole governare bisogna per forza di cose contrattare sul programma, cosa che tra le altre cose capita in tutti i sistemi proporzionali.
Se quanto dici puö essere stato in parte vero riguardo la politica del PD, non puoi dimenticare che tutte le volte che nella seconda repubblica é successo quello che hai descritto tu la colaizione del PD non era un unico partito ma una coalizione composta per almeno un terzo da ex democristiani autonomi e con una maggioranza raggiunta mediante ad accordo con partitelli come quelli di mastella.....la Chiesa cattolica ha negli ultimi 20 anni sbesso di fare politica dai balconi di San Pietro e si é messa a farla attivamente nei paesi ricattando la politica....tanto é vero che le uniche coalizioni di centro sinistra che hanno vinto lo hanno fatto con premer democristiano.
Adesso i democristiani sono scomparsi finalmente del parlamento, la parte piü di destra della cultura cattolica ha votato Monti hoi ha decise se essere di sinistra o di destra o del terzo polo.
Adesso la coalizione PD-Vendola non é altro che il frutto dell´elettorato del vecchio PCI che nonostante lo sdegno non ha deciso di votare per il M5S o di non votare. Di fatto non é altro che un PCI senza la russia, una versione sblandita da 20 anni di centrismo di un partito socialdemocratico/socialista di cultura europea.
Ora come non mai c´é possibilitä die dialogo con il PD proprio perché non c´é da scegliere tra il sostegno del 5%dei voti dei socialisti convinti (nel senso marxista del termine) e il 15% dei cristiano democratici moderati o non corrotti.
Metä dei temi che cita Grillo sono pura propaganda. Agli elettori del PD non glie ne fotte una benemerita della TAV e dei caccia bombardieri, non sono contrari a uno scontro aperto con gli stati uniti solo ed esclusivamente per motivi di spiccia economia..........argomento su cui i grillini stessi dovrebbero scendere a compromessi dovessero diventare forza di governo.
I temi cari all´elettore del PD sono il lavoro, la pace, la famiglia, i diritti delle minoranze, l´ecologia, da che lato della bilancia é orientata la pressione fiscale, e tutto ciö che viene fatto in sostegno dell´industria e del grosso capitale deve essere solo ed esclusivamente finalizzato a un miglioramento del benessero collettivo attraverso la crescita collettiva........esattamente come tutti i partiti rosso/verdi europei.....che sono forza di governo da 50anni in scandinavia con gli effetti noti al mondo.
Sono il primo a credere che i problemi del paese derivino dall´ingerenze statunitensi che spingevano per una divisione del paese e non solo ai tempi di gladio, bensí dal 48.......ma ai tempi c´era la guerra fredda e l´alternativa al marciume della prima repubblica era il secondo piü grande partito comunista del mondo, in un epoca in cui i successori di stalin non erano tanto meglio di lui.
Era dai tempi di moro che non si presentava un´occasione cosí per cambiare il paese in senso nordico e ha favore della gente comune, e piü del 60% degli italiani lo voglio (elettori di PD e m5s)..............se non ci si riuscirä il sospetto che ci siano le stesse ingerenze del ´78 é forte!!!!