Il consiglio fornito da Mima è sicuramente il più giusto viste le circostanze.
Posso solo aggiungere che sono un felice possessore di Roland MKS-70 (la versione rack del JX-10), il quale contiene all'interno buona parte delle schede elettroniche del JX-10.
Si tratta di un esemplare recuperato in uno stato pessimo, conservato in una cantina umidissima (il fondo del rack era addirittura BAGNATO). Ebbene, funzionava un po' sì e un po' no, nel senso che a volte sembrava morto ma poi riprendeva vita. Un bel giorno ho deciso di aprirlo per trovare il guasto e comincio subito dalla scheda di alimentazione (PSU), verificando che sulla linea dei +5V non c'era tensione; alla fine era una saldatura fredda su uno dei transistor di potenza dell'alimentatore (i reofori del povero componente si muovevano nettamente...)
Va notato però che l'alimentatore a vuoto (staccando tutto il resto) erogava tutte le tensioni correttamente; di fatti quei transistor di potenza, in alimentatori così progettati, servono esclusivamente per erogare la corrente necessaria al carico, se li si rimuove si assorbe corrente dal riferimento di tensione, mettendolo sotto sforzo e costringendolo quindi a "sedersi".
Passando alle cose pratiche, cerca il service manual del JX-10, comincia a guardare la parte relativa al PSU; multimetro alla mano, apri il synth e cerca i punti dove leggere le tensioni. Se le trovi tutte e di valore più o meno corretto, vuol dire che il PSU è a posto... ma ne dubito, visto che proprio non ti si accende più.
Ad ogni modo, sarebbe buona cosa sostituire i condensatori di filtraggio dell'alimentazione, ormai saranno un po' vecchiotti