Presa krome 61...impressioni

Ciao a tutti. Finalmente dopo tempo che cercavo una workstation non flagship da aggiungere al mio setup, ho deciso di prendere Korg Krome 61.
Avevo provato in precedenza sia la Kurzweil PC3LE e la Yamaha Mox e la prima che ho scartato è stata proprio la Mox. L'ho trovata poco adatta ai miei "gusti sonori" oltre che giocattolosa all' aspetto. La tastiera poi non mi ha convinto proprio. La PC3le suonava davvero bene ma non so proprio perché non mi ha conquistato. Poi ho messo le mani sulla Krome e poco dopo ho fatto la mia scelta.
Bel design, schermo nettamente superiore alle concorrenti, tastiera che non mi dispiace affatto (non certo il massimo ma non inferiore a Mox) e suoni perfetti per le mie esigenze.
L' impatto sonoro è tipico Korg. Preciso, pulito, condito di sfumature che fanno riconoscere il suono Korg ad occhi chiusi. Sicuramente i convertitori non saranno all' altezza di Kronos ma ciò che ne viene fuori, con il giusto impianto audio, e davvero di prim'ordine.
La programmabilità e la gestione generale sono di facile accesso. Nulla a che vedere con Mox e Kurz. Tuttavia, pur essendo una non flagship, è possibile accedere a molteplici opzioni di modifica suoni, effetti e combi. Ottima la sezione sequencer.
In un paio d'ore ho creato le combi delle mie scalette e le ho salvate su SD.
Unico appunto è per l'assenza del manuale in Italiano sia in cartaceo che nel cd in dotazione. E che cacchio... È vero che smanettandoci un pò si comprende pian piano il tutto, ma non capisco proprio questa scelta degli importatori.
Domani sera affronterò con Krome la prima serata Live e porterò sole lei per metterla alla prova seriamente.
Al momento posso dire che sono pienamente soddisfatto della mia scelta e non ho dubbi che anche in Live, la Krome saprà confermare le mie positive impressioni.

sono stato tentato anch'io ma una volta messe le zampette sulla tastiera devo dire che non mi ha convinto proprio per niente , circa i suoni....nulla da dire !

ho la 88 tasti e devo dire che escono dei suoni notevoli. La tastiera non è per niente male(considerando il contesto workstation/peso)...come volume di uscita niente a che vedere con mox(che ho avuto)...è molto intuitiva è facilissimo settarla,uso il manuale veramente poco..in un minuto posso avere 6/7 suoni a disposizione e dirottarne alcuni su master...col mox/motif è tutto più macchinoso..unico aspetto negativo è che manca una specie di list per fare una scaletta live..tipo modo master di Yamaha...speriamo la implementino in un futuro aggiornamento...secondo me è un ottimo compromesso senza svenarsi e considerando che non tutti fanno produzioni musicali e che quindi utilizzano le workstation al 30 % delle effettive possibilità

Per quanto riguarda le scalette per il Live, io ho creato delle combi in sequenza. Basta andare avanti di una Combi ogni volta è ho tutti i brani in sequenza. Anzi ho assegnato ad un pedale switch l' avanzamento e funziona alla grande. Ho letto anche altri commenti su questa "mancanza" ma onestamente non capisco quale sia la funzione mancante che lamentate

metti il caso che tu debba suonare con 1 altro gruppo o ppure cambia la sequenza dei brani...ogni volta devi stare a spostare le combi da una parte all'altra copiandole in spazi user diponibili e ricrearti la lista...na rottura...invece con un gestore di liste tu fisicamente non fai spostamenti

Il gestore di liste a cui fai riferimento in realtà esiste. In modalità combi basta cliccare sul numero di combi in uso e si apre un menù con la lista di tutte le combi. Cliccando su quella che si vuole si va direttamente a quella specifica combi

Si ma quello che intende dobermann é che non puoi riordinarle in maniera arbitraria in piú "scalette" (set lists) , come ad esempio possibile su Kronos o con la modalitâ Master di Motif/Mox

Chiaramente si puó ovviare a questo esternamente, mediante un PC o meglio ancora un tablet ed un programma per la gestione delle Setlist.

se ti riferisi al banco combi dove li vedi uno di seguito all'altro non è quello che dico io...ad esempio uso la stessa combi (brass piano strings) per buona parte della scaletta...e poi altre combi( synthbrass synth rhodes), (piano strings synth), (brass clavi rhodes)...diciamo che uso 7 preset per 1 intera serata...il primo preset lo uso più spesso(ovviamente alternandolo con altri nella serata) e mi devo ricordare al volo dov'è senza copiarlo più volte nei combo...appunto seguendo la scaletta brani...con una LIST puoi farlo senza occupare i banchi inutilmente con gli stessi combi...è questo che intendo...non mi pare ci sia un modo per fare questo senza occupare altri banchi..e magari nominare i brani nella list con i nomi dei brani che suoni senza scombinare i nomi dati alla combi...

come funzionerebbe col tablet? illuminami che potrebbe servire

Io ho un iPad che collego via USB al Nord Stage a tale scopo, ci sono varie App che gestiscono setlist con invio dei program change via MIDI (USB e/o interfacce MIDI dedicate tipo iRig MIDI e/o wireless MIDI) quali Setlist Maker o Yamaha Setlist.

Credo che ci sia qualcosa di equivalente anche per Android, ma non ne sono certo (gli utenti Android del forum potranno confermare o meno, se ne era parlato in qualche discussione). Le app MIDI per Android stanno aumentando ma non c'é ancora la stessa disponibilità e varietà che trovi per iOS

tu utilizzi irig? o basta un camera connection kit? ho un iphone per ora disponibile

Se ne è parlato più volte, io con la krome come prima con la M50 uso la modalità SEQ -
In pratica mi creo le combi e gli assegno il nome del brano (poi le combi non le tocco più) - copio le combi (o i program se non è necessaria una combi) in una scaletta che creo in mod SEQ .
In questo modo creo quante scalette voglio pescando da combi e program senza doverle rinumerare in funzione della serata e poi carico la scaletta nel sequencer quando mi serve.
Certo se si potesse disporre di una specie di foglio excel in cui una volta numerate le combi si possano riordinare a piacimento si farebbe ancora prima, ma il sistema che uso non mi ha creato mai grandi problemi.

Per quanto riguarda la NS invece mi piacerebbe capire di più su come gestire queste cose tramite tablet IPAD perchè effettivamente salvo non si rimanga nell' ambito dei 6 suoni programmabili nella modalità LIVE la cosa è un pò farraginosa.

Fin ora utilizzo NS solo per 5 o 6 suoni base (prevalentemente Piano - Piano string - un paio di P.E. e un Hammond) ...per il resto (compresi string pad brass) faccio tutto con la Krome - per cui il problema non me lo pongo più di tanto, ma se dovessei decidere di fare una serata solo con la N.S. (che se debitamente programmata per quello che faccio potrebbe pure bastare risparmiandomi il trasporto della 2 tastiera) avrei timore di gestire i cambi al volo senza un'interfaccia come quella della Krome

Scusa potresti indicarmi meglio come si crea una scaletta con combi in modalità sequencer?

Camera connection, ma funziona solo su iPad (limitazione in iOS) mentre per iPhone hai bisogno di iRig MIDI o ltra interfaccia dedicata.

Vai a guardare il sito di Setlist Maker o Yamaha Setlist, é tutto molto semplice

Ok guarderò...(anche se non ho l'Ipad per ora) ...;)

Per Buratta:
accedi al sequencer ... tappi sulla prima song (init 01) dai l' ok a questo punto apri la linguetta in alto a destra e fai copia from combi oppure copia from program - selezioni tutti gli effetti e dai l' ok.
Ultimo passo riapri la linguetta e fai rename song e gli dai il nome che vuoi....
procedi con le altre song della scaletta...quando hai finito salva tutto su SD (dando un nome alla scaletta) perchè spegnendo la macchina perdi tutto.

Quando ti serve quella scaletta vai su media - load e carichi il progetto - apri il seq e te lo trovi lì come l'avevi salvato.

Il vantaggio è che le Combi diventano dei preset pronti all' uso che puoi copiare in infinte scalette che salvi nel sequencer
(prima io copiavo le combi nelle prime 30 allocazioni ma le dovevo avere tutte doppie perchè era un pò come nel gioco del 15 ....per metterene una nell' allocazione 001 dovevo cancellare quella che c'era e così facendo ogni tanto ne ho cancellata qualcuna.

un pochino O.T.
in questi gg ho provato il Krome 88.
sui suoni, vabbè dai: suona bene. ma io quella meccanica, non riuscirò mai, mai a digerirla.
lenta, gommosa, priva di rimbalzo, ovattata. ovviamente identica a quella del M5088 e credo anche del SP250.
peccato, veramente peccato.
imho.

Mi permetto di aggiungere solo un suggerimento dato che (guarda caso...), vedo utenti così "presi" da un argomento che sarà oggetto di un "prossimo" Video tutorial....

Ottima la soluzione di copiare le COMBI in una Song visto che è una struttura timbrica praticamente identica.
Quindi le combi con i suoni che i utilizzano in serata o in concerto sono contenute nelle Song (fino a 120 on line). Il vantaggio è che si possono rinominare le SONG in modo differenziato dalla COMBI, in questo modo la stessa COMBI può essere usata più volte con nomi diversi....es. una COMBI Piano*String, la posso copiare nella Song 1 intitolandola: "O Sole tuo..intro" e successivamente la stessa combi la posso copiare in una Song che nominerò...."Besame un mucchio.." e così via......

Ma la specifica che è la chiave di volta del discorso è la modalità "CUE LIST", (MENU' EDIT 11) del Sequencer, che permette di riarrangiare l'ordine delle Song nel modo desiderato ed in brevissimo tempo, inoltre ci sono 20 CUE LIST selezionabili che possono corrispondere ad altrettante situazioni musicali diverse da affrontare.
Un modo valido per simulare la (preziosa) SET LIST

Un saluto e buona Musica a tutti!

Raffaele

Ma quando mai....
La meccanica di M50-88 e SP250 è una RH3.
Quella di Krome 88 è la stessa meccanica del Korg SP170.....

perdonami, ma tutto questo non mi sembra nulla di nuovo.