@ ettore_duliman
la mia attuale strumentazione comprende:
- fantom x8
- blofeld keyboard
- mixer e flight case
- supporto
- borsa con pedaliera e cavi
- microfono e asta
fino al mese scorso lasciavo supporto, mixer, pedaliera e cavi in sala prove (era solo nostra), quando arrivavo mi bastava posizionare il fantom e il blofeld e collegare i cavi
questo mese il batterista ha lasciato la band (l'ha annunciato ad ottobre e nel frattempo abbiamo già trovato un nuovo batterista) e con esso abbiamo perso la sala prove.
Ora siamo in una sala provvisoria (e condivisa) pertanto ogni volta devo spostare tutta l'attrezzatura: arrotolare e srotolare i cavi (2xblofeld, 4xfantom, 2xmicrofono, 2xmidi, 2xmixer centrale, ...) installare il supporto, pedaliera, tastiere, microfono, ...
sta diventanto impegnativo, impiego dai 25 ai 30 minuti per l'installazione (scaricamento auto, trasporto oggetti in sala prove, installazione postazione), e altrettanti per lo smontaggio: è un trasloco ogni volta
mi sto facendo molte domande se tutto quello che ho sia necessario o meno, ma a me sembra tutto indispensabile
la soluzione migliore (meno peggio) mi sembra quella di sostituire il fantom x8 con qualcosa di più leggero e trasportabile, ma non so cosa
col fantom mi trovo bene, ha alcune caratteristiche che mi sembrano irrinunciabili:
- tastiera pesata
- cambio suoni senza stacco
- sintesi ricca, e ampia scelta di mfx
- sampler
- controller midi per gli altri strumenti (live settings per scaletta concerto e pad per cambio suoni rapido su fantom e blofeld)
lo strumento che fa per me è semplicemente la kronos 73: ma costa troppo. punto.
ecco 2 soluzioni che mi sono venute in mente:
- prendere un fantom x7 (poi venderei l'x8 e prenderei uno stage piano per me a casa, tipo un casio 150 o 350)
pro: avrei gli stessi suoni, pad, stessa struttura, 15cm più corto, 15kg più leggero
contro: perderei il tasto pesato (com'è la meccanica dell'x7?)
- prendere uno stage piano tipo il kurzweil sp4-8 + ipad (sempre vendendo l'x8)
pro: tastiera pesata, leggero, ipad come superficie di controllo midi e live set, tanti suoni fra il kurzweil e sampletank
contro: dovrei rifare tutti i miei suoni, avrei uno strumento in più da collegare, niente cambio suoni senza stacco
non so che fare, più che altro mi domando se non dovrei tagliare più drasticamente le mie richieste, cercare di abituarmi a minori comodità, accontentarmi di un piano e un synth, però questo significherebbe stravolgere tutto quello che ho fatto finora
un'altra cosa sempre sullo stesso argomento: so che molti di voi usano strumentazioni diverse a seconda del contesto: a casa, in sala prove, e in live
a me questo sembra inconcepibile: per me i suoni devono essere sempre gli stessi in ogni situazione, anche perché se scelgo un suono a casa, prima di essere portato in live deve essere ben testato in sala prove, tante volte mi è capitato che un suono che sembrava bello da solo, a casa, nell'insieme risultasse una schifezza
questo nuovo roland vr09 mi mette in crisi: sembra tanto bello e facile, mi domando se non potrei accontentarmi di una cosa così, eppure, ripeto, tutto quello che uso ora mi sembra indispensabile
sono preda di una crisi "ontologica" sul mio modo di approcciarmi agli strumenti
non so, ho troppe pretese?
voi che fate, che fareste?
Potresti prendere l'integra o il Fantom xr e una master come ti hanno già detto però, secondo me, dovresti anche cambiare il blofeld con la versione desktop, prendere un mixer a rack e cablare il tutti alla perfezione in un flightcase di massimo 5U.
Oppure potresti vendere sia Fantom che blofeld e comprare il kronos 73 (al momento ci sono annunci con prezzi che partono da 2600€). Solo nel momento in cui dovessi sentirne il bisogno, potresti aggiungere il blofeld, ma, secondo me, sempre in versione desktop!