Ora, moltiplicate questo errore per migliaia di vittime ed escono fuori milioni di euro in prestito ad interessi ZERO, fatti dal povero cittadino gia' tartassato, ad equitalia.
Io non sono convinto che la storia dei bolli non pagati sia un semplice errore.
Esiste dalla notte dei tempi (prima lo faceva l'ACI mandando cartelle a caso, e sapendo che una percentuale di utenti non aveva le ricevute).,
Poi la sentenza di un tribunale competente, sansiono' l'ACI in modo cosi' pesante, da farle passare la voglia di inviare cartelle selvagge.
L'errore ci puo' stare, ma dov'e' l'anomalia italiana?..
E' che in uno stato di diritto CHI SBAGLIA PAGA, ed il diritto e' reciproco tra le parti (stato/cittadino/equitalia) per volonta' costituzionale.
L'anomalia e' che se sbaglia il cittadino, si mangia il fegato, spende tempo denaro e quant'altro per dimostrare che ha pagato, magari non trova una ricevuta di pagamento realmente effettuato e paga due volte piu' i pesanti interessi... piu' le multe..
Se sbaglia lo stato, equitalia o chi per essi se la cavano con un "mi scusi, ci siamo sbagliati"...
Ora visti gli interessi usurai richiesti per queste cose, credo che in un vero stato di diritto dovrebbe capitare come negli USA : se sbaglia l'ente che chiede la riscossione impropriamente, paga GLI INTERESSI, I DANNI MATERIALI (spese per cercare i documenti, giornate di lavoro perse ecc.), e pure QUELLI MORALI E BIOLOGICI (non dormo piu' per il terrore di equitalia)..
Se si facesse cosi', non solo saremmo un paese realmente civile, ma saremmo anche sicuri che quei signori, prima di mandare cartelle pazze, verifichino davvero che sussistono i motivi per inviare richieste di verifica.
Non sto esagerando, ma il problema delle cartelle impazzite, sembra davvero qualcosa di molto redditizio.
Innanzitutto paghi : se non ti spetta ti rendono i soldi indietro, ma se non hai conservato lle ricevute, paghi due volte ecc..
PEr il principio civile di parita' di diritti/doveri tra stato (o suoi intermediari) e cittadino, se lo stato sbaglia in modo provatamente fraudolento (vengono accertati migliaia e migliaia di errori "sospetti" deve pagare come qualsiasi persona giuridica.
Questo e' cio' che non funziona nel nostro paese.
Io la cartella l'ho ricevuta 6 mesi fa.
Si tratto' di un "errore" del commercialista dovuto al fatto che una determinata voce era interpretabile in piu' modi.
Lui (come tanti altri) la interpreto' in modo sbagliato, e mi arrivo' la notifica.
Su quella notifica c'era una botta di interessi che mi sembrava fosse arrivato a riscuotere uno scugnizzo di Toto' Riina...
Comunque io ho pagato il dovuto di legge, ed il commercialista le more, multe e quant'altro.
Pero' il principio che non accetto e' che se invece sei nel giusto ed hai perso tempo, soldi, rabbia ed altro, te la cavi con un semplice "ci scusi per l'errore", e non ti vengono riconosciuti i danni.
Edited 19 Gen. 2013 11:38