Differenze microfoni...

Salve a tutti, di recente sempre più amici mi chiedono se posso registrarli per ottenere delle demo da portare in giro nei locali, sanno che la qualità non è quella di uno studio ma nemmeno il prezzo, per cui si accontentano di qualcosa di veramente (ma veramente) casalingo....e io vorrei diventare un pelo più "professionale"
Attualmente il mio set-up è praticamente inesistente, dispongo di un mac (in fase di upgrade di ram e hd per velocizzarlo un po') e una scheda akai eie pro.
Mi rendo conto che non è a livello focusrite o presonus per citare due marchi che vendono qualcosa sul livello dei 200 euro ma era l'unico marchio che con quella somma mi poteva fornire una scheda 4 in 4 out..
Per i microfoni mi affido unicamente a conoscenze esterne: per la batteria domando un akg 141, un sm57 e due panoramici della xxl ( ), per le chitarre sm 57 e per le voci attualmente uso o un sm58 o un beyer Tg v70d o un beta 58..tra questi il beyer è quello che "va più in basso e più in alto", e mi sembra abbastanza lineare, al contrario degli altri due che o scaldano un po' o schiariscono...ma potrei sbagliarmi.

Il punto è proprio sui microfoni per la voce, voi che avete più esperienze di me, sapete dirmi quali vantaggi potrei avere comprando un microfono da circa un centinaio di euro magari a condensatore? Mi rendo conto che prendere un microfono per poi adattarlo a tutte le voci è quasi improponibile, però essendo agli inizi non posso spendere cifroni...
L'ambiente di registrazione è un po' trattato, risponde bene senza crearmi effetti strani...

Avendo un budget ridotto, ha senso comprare qualcosa stile questo, piuttosto che questo, o qualcosa su quella scia insomma, prendendo anche in considerazione ad esempio un rode nt1?
O su questa fascia di prezzo non avrei miglioramenti rispetto ai microfoni che già utilizzo?
Inoltre, che differenze sostanziali ci sono tra i primi due modelli linkati?

Come avete capito non ci capisco granchè sulla attrezzatura da studio, quindi più mi chiarite i dubbi meglio è
Non pensate che registri così tanto per fare, ci tengo che i miei lavoretti vengano bene nonostante sia conscio che senza spendere cifre alte non potrò mai avere una qualità eccelsa...ma i miei risultati andranno a girare sui cellulari o nelle autoradio o nei lettori mp3 dei miei amici per cui...

dato che non devi fare registrazioni stile abbey road, e che non hai esperienza come recording engineer da quello che ho capito, è dura consigliarti quanti soldi buttare in qualcosa che 90 su 100 servirà a ben poco!

ila qualità di una registrazione dipende da moltissimi fattori, anche dalla qualità dei pre e dei mic ma non solo...l'esperienza e a volte il culo contano molto di piu, la bravura, il "manico"....quindi è difficile dirti "vai e spendi 3000 euro di mic e pre", anche perchè se ti comprassi un bel microfono da studio sicuro sarebbe un buon investimento per te, un domani magari lo usi per altro anche, però non basterebbe, dovresti avere anche un bel preamplificatore, anche piu di uno se fai multitraccia, ha poco senso inzaccare un parco mic con neumann, schoeps e dpa dentro un mixer da 400 euro magari con dei pre scarsi, e magari una scheda audio di bassa qualità.

detto questo, sm57 è ottimo, lo si usa anche nelle produzioni stellari per riprendere coni delle chitarre e il rullante, in queste applicazioni è usatissimo anche da chi ha 10 mila euro di alternative, a me non piace tanto ma lo uso (ne possiedo due).

per la voce, il beyerdynamic non lo conosco, ma credo sia valido perchè ho diversi beyer e sono microfoni eccellenti made in germany.

Oggi ci sono i condensatori fatti in cina a basso prezzo, e a volte danno buoni risultati,i tbone non li conosco ma conosco behringer, golden age, se electronics,sontronics tanto per dire, e si usano per carità.

I rode sono australiani, e sono rinnomati per essere molto duri e un po metallici, ma silenziosi...è una casa che oramai ha preso piede ed è una realtà, quindi se vuoi provare con NT1a che conosco molto bene, ti dico provalo, di sicuro è un condensatore a largo diaframma e quindi sulle voci è una delle scelte migliori come tipo di mic, costa poco ed è silenzioso, sinceramente non mi sento di consigliarti un akg 214 che è un eccellente mic secondo me ma sei sopra i 300 euro, non so....ne vale la pena?

è difficile dare consigli...il rode nt2a non è male, costa leggermente di piu ma ha tre diagrammi polari ed è piu versatile, anche se la risposta in frequenza non è proprio la stessa, io ti consiglio il rode nt2a anche perchè lo userai sulla voce, sui cori, in modalità omnidirezionale sulla cassa del basso, in omni o figure 8 sulla chitarra acustica, e non solo...un condensatore multipolare in uno studio è un tool indispensabile secondo me, dato che non lo possiedi potresti prenderlo.

io amo i rode! amo le schifezze, rode, behringer, e adoro fare registrazioni belle con dei mic modesti, e umiliare i mic da 3000 euro!

si scherza e ci si diverte, però ti garantisco che il target è importantissimo....se devi fare qualche demo per i locali prendi un rode che vale molto di piu di quello che costa, se devi mettere uno studio e investire soldi allora il discorso cambia, si compra quello che serve, come mettere su un negozio....servono 20 mila euro di mic? che problema cè fai un mutuo come se comprassi un banco per la carne o un impastatrice....lo studio è un industria.

Intanto thanks!

Unico problemino..per il nt2 servono almeno 250 euro, che al momento non ho. Oggettivamente penso che farei parecchia fatica arrivare ai 200, per quello avevo analizzato i tbone e il nt1, più per la fascia di prezzo che per le caratteristiche, in quanto al momento non saprei decifrare...non li hai/avete mai provati?

tornando alla domanda iniziale, mi potresti dire le sostanziali differenze tra un condensatore e i microfoni che uso già?

e la differenza tra i due dei link? giusto per ampliare le mie conoscenze

scusa, quanto ti prendi per la registrazione??? quello che prendi lo investi in materiale per studio, tanto immagino che non sia il tuo lavoro.
io faccio sempre così. tutto quello che prendo con gli arrangiamenti lo re-investo in strumentazione.

non avendo materiale e facendolo più per divertimento che altro chiedo 5 all'ora..attualmente ho da parte un centinaio, o poco più, dopo febbraio dovrei iniziare un altro lavoretto e vorrei già avere il microfono..
non vorrei spendere troppo nè per i motivi sopra citati (le "produzioni" verranno ascoltati da gente normale, su cuffie o casse medio-bassi di qualità) nè perchè comunque sono già sotto di un pezzo tra i 200 della scheda e i 400 dei monitor..(adam a3x)..ovvio che arrivare in pari è dura, ma non per questo voglio sprofondare nel rosso più totale

bhè a 5€ ti credo che non sei in pari!!! fai prima ad andare a fare le pulizie dentro le case che ti danno 10€ l'ora!!!

comunque la mia era solo un'idea.

eh ma dalle mie parti ci sono privati che con 10-15€ ti forniscono un ambiente trattato, schede e microfoni migliori...per cui non avrei speranze visto che non ho niente! l'idea tua è validissima e pensavo di fare proprio così, ma prima devo avere come base un minimo di attrezzatura...

Ti riporto la mia esperienza da ignorante in materia (all'epoca . . . oggi un po' meno perchè mi sto appassionando al mondo della registrazione ma nella pratica sono ancora una puzza): tempo fa registrai delle demo voce femminile e pianoforte nella cucina di casa con CP33 e Beyerdinamic (pagato 35€), scheda Presonus AudioBox USB (160€).
Con un po' di lavoro e tanta fortuna il risultato è stato molto dignitoso tant'è che ci ha consentito di prendere diversi lavori e di ricevere i complimenti per le registrazioni da persone "normali" cui presentavamo il CD.
Prima di Natale abbiamo deciso di attrezzarci un po' meglio e abbiamo valutato l'opportunità di prendere una scheda migliore ed un discreto microfono a condensatore per riprendere meglio la voce e iniziare ad avere un po' di attrezzatura nella prospettiva futura di realizzare un piccolo studietto.
Abbiamo provato Rode nt2a e se2200c IIa (una cosa del genere).
Prezzo del primo 290€ con ragno e filtro prezzo del secondo 220€ mi sembra.
Eravamo orientati più sul Rode perchè dopo delle prove ci era parso all'ascolto più pulito dell'se.
Alla fine abbiamo preso TLM 103 (pagato nuovo 300€ grazie ad un rientro di materiale che non mi serviva) e MOTU 828.
Ora stiamo valutando l'acquisto di un buon preamplificatore.
Ma noi non lavoriamo con le registrazioni, lo facciamo "per uso personale" (almeno per ora).
La differenza tra Rode + MOTU e Beyerdinamic + Audiobox è evidente anche registrando in un ambiente non trattato.
Abbiamo poi provato a interporre tra microfono e scheda un Focusrite Voicemaster e, nonostante molti pareri negativi sul prodotto ricevuti qui sul forum, devo dire che ci ha dato un ulteriore pizzico di qualità in più.
Il tutto preso usato (scheda e pre, per cui per la verità siamo ancora in forse, per una spesa complessiva di € 500,00) e con mezzo "rammaggio" (il microfono) ed abbiamo speso in tutto € 800,00.
Questo per dire che probabilmente il Rode collegato all'AudioBox non avrebbe avuto lo stesso effetto . . . mentre un microfono economicissimo ed una scheda economica hanno dato un discreto risultato grazie a tanto lavoro e molta fortuna . . . quindi io penso che piuttosto che prendere un microfono migliore da collegare ad uno scheda scadente, potrebbe convenirti di più prendere inizialmente una scheda migliore e continuare ad utilizzare gli Shure (che sicuramente sono migliori del Beyerdinamic da 35€) e poi pensare al microfono.
Magari cerca anche nell'usato spesso si riescono a trovare prodotti "vecchi" (tanto oggi già roba di 1 anno è considerata vecchia) a prezzi accessibili e un anello alla volta ti migliori la catena ma magari partendo dalla testa e non dalla coda visto che per come la vedo io la testa è la scheda (con i suoi convertitori) poi c'è il pre e poi il microfono.
Ripeto io non sono un tecnico nè ho la competenza e l'esperienza di Orange, di serpaven e di altri utenti che spesso hanno gentilmente e esaurientemente risposto a dei miei post di argomento analogo, però qualche esperimentino l'ho fatto quindi pian piano sto formando anche delle mie idee in materia.
Magari questo post non ti servirà a niente però ci tenevo

No beh consigli ed esperienze sono assolutamente bene accetti però mettetevi un attimo nei miei panni:

Ho 20 anni, sono alle prese con i primi esami universitari di ingegneria elettronica, mi piace la musica, suonarla e registrarla, studio con la speranza di ottenere la borsa di studio per pagarmi il convitto per non stare sulle spese ai miei, lavoro ogni estate 3 mesi in autogrill per portarmi a casa qualcosa e suonando in giro con il gruppo copriamo le spese del service e dell'affitto della sala prove, in sostanza non ho entrate costanti

Registro gruppi di miei amici e amici di amici a prezzi bassissimi per evitare che vadano da altri e perchè mi piace perderci tempo, facendo questo ho racimolato un "zentener" (centinaio) di euro che vorrei rigirare su materiale audio..
Avevo bisogno di una scheda con almeno 4 ingressi per la batteria, non posso cambiarla per prendere qualcosa di qualità superiore con uno o 2 ingressi...sennò ho finito di registrare i gruppi di amici e quindi sono finiti anche i soldi

Mi piacerebbe aggiungere un tocco di professionalità alle mie produzioni aggiungendo alla mia scheda un microfono più adatto allo studio...è possibile con MASSIMO 200 euro superare la qualità di un sm58/beta58/beyer tg70d (rispettivamente 90/150/180€)?

Sì:
aspetto consigli su quali oggetti vedere e magari provare

No:
continuo a fare come sto facendo nella speranza di aumentare il budget e mi farò risentire più avanti

Il significato del mio intervento era proprio questo . . . secondo me se non migliori in modo proporzionale la qualità di tutto il percorso del tuo segnale tanto vale restare come stai e sfruttare la poca qualità a disposizione per affinare le tue capacità.
Non penso che spendere i tuoi 200€ per prendere un microfono comunque economico il cui segnale andrà a finire in una scheda economica quindi con pre e convertitori presumo di qualità non eccelsa possa farti avere miglioramenti apprezzabili . . . anzi probabilmente con un microfono più sensibile avresti più difficoltà e problemi che benefici . . . io quando feci la prima prova col Rode rispetto alle registrazioni fatte con il dinamico della Beyerdinamic iniziai a sentire il rumore del cavo, il rumore di chi camminava in casa, il cane che russava nell'altra stanza . . . insomma tutte cose che sarebbero poi rimaste nella traccia anche se in modo apparentemente impercettibile.
Con il microfono dinamico invece tutte queste cose non trasparivano.
Quindi il mio consiglio è quello di non buttare i tuoi pochi risparmi ma di continuare a mettere da parte e quando raggiungi una certa cifra affrontare una spesa più importante ma che ti farà davvero fare un passo avanti nella qualità.
Anche perchè lo stesso discorso penso valga per la scheda . . . non credo una scheda da 200€ possa essere tanto migliore di una da 150€.
Attendi comunque pareri più autorevoli dei miei in merito alla questione, il mio è solo un consiglio dato dall'esperienza di avere pochi soldi e tanti progetti

io dico la seconda!!! chi più spende meno spende

I microfoni a condensatore senza andare nei dettagli hanno una tecnologia diversa rispetto ai dinamici, sono anche notoriamente piu delicati ad alte pressioni sonore (spl) ma solitamente hanno un dettaglio maggiore sulle frequenze alte sopratutto nonché una migliore risposta ai transienti di attacco, ecco spiegato perché si usano molto sui piatti e over in generale, e grazie al maggior dettaglio anche su archi, piano,registrazioni stereo ambientali, qualsiasi ripresa dove la precisione é un must, sulla voce in studio anche su dischi famosi é capitato s volte di usare un dinamico di estrema qualità, come electrovoice re20, shure sm7 o sennheiser md441u,....microfoni nati piu che altro per il broadcasting.

Detto cio se il budget é cosi limitato non so fino a che punto consigliarti di spendere, perché a volte forse é meglio aspettare, io prenderei un mic multipolare se fossi in te, perché dato che hai poca roba, sarebbe una vera arma in piu, nt1a va bene ma é un po limitato...io aspetterei o troverei un nt2a usato, che é versatilissimo.

Buttare I soldi ha poco senso e nel tuo caso, secondo me....nt1 non sono soldi buttati, ma per poco piu prendi qualcosa di superiore.

Volentieri ragazzi, datemi i dati delle vostre carte! non ho soldi, come ve lo devo dire?
proverò ad aspettare qualche occasione per questo nta2 allora...mi sembra l'unica alternativa...ma nessuno qui ha provato i tbone? E il bluebird (se non ricordo male) della blue? Oppure altre marche alternative a rode proprio non ce ne sono?

uso da diversi anni il t.bone SCT800 ed è uno dei pochi microfoni che (moddato) ha resistito ai vari cambi e scambi (e sono andati via beyer MC, neumann, Audiotechnica serie 4 etc.) ma io non cerco sicuramente il microdettaglio nelle riprese della mia voce.

se vuoi utilizzarlo per riprendere le voci il mio consiglio (se non puoi prenderlo nuovo) è di cercarne uno usato, se ne trovano poco sopra ai 100 euro su ebay tedesco. i due rode nt1/2a (molto ma molto simili l'NT2a ha solo un pelo (ma proprio un pelo eh) di bassi in più a causa della doppia membrana e della scocca più robusta ma niente de che) possono andar bene per riprendere percussioni o chitarre acustiche o ovunque serva dettaglio e risposta veloce ai transienti, ma per le voci sono terribilmente harsh.

nel catalogo t.bone c'è una accozzaglia di prodotti provenienti dai costruttori più disparati, non è semplice scegliere il prodotto giusto, rispetto ai pochi modelli veramente validi che (IMHO) rappresentano un best buy buona parte degli articoli a catalogo valgono quello che costano = poco.

un microfono a condensatore a grossa membrana è imho indispensabile in un, anche piccolissimo, home studio.

del multipattern, se non hai l'ambiente adatto, te ne fai poco.

a titolo puramente informativo (non tenete conto della mediocre performance vocale, ero freddo ed è stata buttata lì semplicemente per avere un grossolano confronto dei i due mic) QUI trovi due take effettuate entrando direttamente e contemporaneamente nei due ingressi microfonici di una scheda audio economica (dicono, e lo hanno pure scritto sulla scheda, che i suoi pre sono di progettazione SSL ed in effetti ne hanno un po' (caratterizzato ovviamente in peggio) il tipico suono un po' grasso e non troppo dettagliato, (se vi va appena avrò un attimo di tempo posso rifare lo stesso confronto entrando nei pre della ultralite) si trova abbastanza facilmente usata tra i 70 e gli 80 euro) di due microfoni caratterizzati per una risposta calda e corposa, uno a fet ed uno valvolare (AT4047/SV/SM ed SCT800) ovviamente i due segnali entrano nella medesima vocal folder con identici settaggi. uno costa il quadruplo dell'altro, non ti dirò l'ordine delle take sta a te valutare se la differenza sonora giustifica il prezzo. meglio downloadare perchè lo streaming player di soundcloud comprime ulteriormente i file.

p.s. terrò il file solo un paio di gg.

Prendi il t bone allora, io non lo conosco e non giudico una cosa sentita cosi in rete senza sapere esattamente come é stata ripresa, che acustica c'era etc...però vorrei capire una cosa, il tbone "moddato" in cosa consiste esattamente? Che modifiche sono state fatte, e quanto costano eventualmente? Possono essere fatte dall'utente oppure occorre un esperto?
Perché se per essere utilizzato va moddato, ma per moddarlo il mic viene a costare il doppio o piu tra componenti e mano d'opera, allora teniamo presente che l'utente non ha soldi! almeno cosi dice.....e domanda mia, se non si apportano tali modifiche ai componenti, come suona il microfono cosi come te lo vendono? É utilizzabile?

oramai dovresti avere intuito la mia filosofia della massima resa minima spesa...

ho sostituito la valvola cinese di serie con una telefunken NOS provata tra le 7/8 valvole dello stesso tipo ma di marche differenti che ho a disposizione per pre e microfoni ed ho bypassato le capacità in serie al segnale con altre in film plastico di piccolo valore ma di elevata qualità, costo componenti 15/20 euro per la valvola (con un po' di pazienza) e qualche decina di centesimi per i condensatori, la differenza è sulla resa agli estremi di gamma, migliora, ma non è che la risposta si stravolge...

la ripresa è stata effettuata in close mic nella mia vocal booth da 12mq che ha un RT60 pressocchè costante di 150 ms nel range della voce, in pratica molto sorda.

Spiego ancora meglio il mio punto di vista: non buttare i tuoi 200€ . . . se puoi prendere roba buona acquista altrimenti risparmia in attesa di tempi migliori

Ringrazio Serpaven per l'utile testimonianza e valuterò il da farsi! Avevo sentito di questa tua modifica al tbone e mi aveva interessato parecchio, purtroppo però non me ne intendo ancora di componentistica e non mi fido a metterci le mani...così com'è rende comunque "meglio" di un nt1/nt2?
appena ho un attimo di tranquillità mi ascolto le registrazioni!

concordo sul tenere da parte i soldini per qualcosa di meglio e di "definitivo".
per la voce di sicuro tocca spendere qualcosina di più, perchè non c'è VST che tenga....

(per le chitarre ci sono i vari Guitar Rig e altro, per le batterie ci sono milioni di campionamenti già belli e pronti per il mix, ecc. ecc.).

la voce necessità di attenzione "extra-pc", a mio parere (ovviamente sto parlando di studi casalinghi).
quindi un minimo microfono a condensatore ti fa fare il "salto di qualità" (accompagnato da un pre con giuste caratteristiche).

se riesci a fare uno sforzo un altro entry level di tutto rispetto è questo:
AKG PERCEPTION 420
col quale poi puoi riprendere anche altro.
accompagnato da un pre tipo Gold Mike SPL o equivalente.

io ho avuto ottimi risultati per riprendere il leslie, ma anche (soprattutto) le voci escono molto calde e trasparenti.

stiamo parlando di investire qualche bel centinaio di euri in più rispetto al tuo budget (più del doppio), lo sappiamo, ma poi ti fissi su livelli qualitativamente superiori e nel mix partire da un segnale già qualitativamente alto fa la differenza....

ovviamente sempre di quella tipologia di microfoni e pre esistono versioni più "light", ma io non scenderei sotto di quelli....

il tema di essere senza soldi è ben noto a tutti noi qui sul forum
ma se acquisti microfoni al di sotto di quel livello poi ti mancherà sempre qualcosa per differenziare il tuo lavoro da chi registra con i microfonini della playstation e oltretutto se li vuoi rivendere (perchè li vorrai rivendere ) non prendi più niente....

meglio o peggio dipende da cosa ci devi riprendere, sono microfoni completamente differenti, come ho già scritto agli antipodi.

p.s.:
IMHO i perception sono 'na chiavica, ed anche l'820 valvolare, tutta quella serie di AKG ha solo il nome, probabilmente sono pure made in china... ... ho avuto, utilizzato e rivenduto microfoni di classe e prezzo notevolmente superiore agli akg in questione, ma il t.bone (comprato diversi anni fa usato @ 120 euro spedizione compresa) è ancora lì...