@ trivial105
ma arriviamo alla cosa che mi ha fatto letteralmente SCAPPARE da ubuntu: gestione file musicali. come molti di voi ho migliaia di file musicali che organizzo e gestisco molto semplicemente ed efficacemente nelle cartelle windows grazie alla visualizzazione a "dettaglio", quindi ho sempre sotto occhio titolo, artista, album, anno, durata e TUTTE le info di TAG che mi interessano di ogni file. senza usare ingombranti e macchinose librerie simil i-tunes. navigo nelle mie cartelle ben ordinate, cerco quello che mi interessa e lo schiaffo in winamp. su ubuntu questa visualizzazione a dettaglio non esiste, si visualizza solo "tipo file", "dimensioni" e forse "genere"....non ricordo. per cominciare a parlare di "album", "anno", "artista" devi per forza aprire l'ingombrante player.
come se non bastasse mi visualizzava tutti gli album art! (i file immagini che gli mp3 si portano appresso), quindi immaginate che in una cartella con 100 mp3 mi trovavo altri 100 file sotto il naso, per me inutili.
al di là di quello che può sembrare, non è un giudizio definitio su ubuntu perchè non ne ho avuto il tempo, ho solo raccontato l'esperienza di uno che ha avuto bisogno di installare in poco tempo un sistema operativo pratico ed efficiente per un utilizzo domestico/quotidiano del pc.
Edited 17 Gen. 2013 14:32
....credo che la maggioranza dei problemi riscontrati la puoi risolvere semplicemente da interfaccia grafica andando nelle impostazioni. COnsigliavo Kubuntu proprio perché KDE ha una struttura molto piü simile a windows xp di quanto non faccia unity o gnome.
Io invece trovo nella grafica di linux il suo punto di forza rispetto a windows: solo macos regge il confronto (anzi lo supera) con le interfaccie grafiche del mondo linux, e infatti il 70% del codice di queste é stato preso da sorgenti nativi per il mondo linux o quantomeno software GNU per supporti Unix e Unix-Like.
Solo che bisogna attivare gli effetti grafici, bisogna saper scegliere gli effetti grafici se non ri rischia di trovarsi un desktop talmente spaziale da non riuscirolo nemmeno ad usare.
Il problema di Ubuntu é, che per quanto sia user friendly, é un sistema linux a tutti gli effetti, ossia un sistema sviluppato da gente che il computer non solo lo sa usare, ma lo sa pure programmare......
Ogni cosa é totalmente configurabile e questo é una fonte di incredibile confusione -compreso per me- e se ti affidi all´automatizzazione degli installer puoi solo restare deluso. Per caritä, gli istaller linux sono una manna dal cielo, non devi istallarti tutto l´hardware da solo, non devi cdercarti i driver, le librerie, non devi sistemarti tutte le centinaia di directory, come si faceva in era 486, ma l´autoconfigurazione del desktop non la faranno mai, proprio perché chi passa al mondo linux, non lo vuole......
se vieni da windows é tutto diverso: ti trovi il tuo sistema preconfigurato, a cui puoi cambiare lo sfondo e i colori -cosa che comunque fanno in pochi perché é troppo inculata l´impostazione- e il sistema rimane uguale al libricino da 5 euro "for dummies" che trovi in offerta al supermercato.
COn linux ci hanno programmato l´oasys, e questo ti fa capire quanto possa essere flessibile il sistema...ma questo si traduce in qualcosa che all´inizio é estremamente dispersivo e caotico.
Sei vuoi fare un paragone musicale (K)ubuntu é reaktor, Windows é il polisix. Reaktor é estremamente piü potente, ma se non hai qualcuno che ti dä i trucchi iniziali o non hai per le mani un tutorial fenomenale ti devi mettere a studiare le centinaia di pagine del manuale per tirarci fuori qualcosa. Col polisix fai il polisix e basta ma suoni subito.
Il secondo problema, quello della musica, é piü che altro filosofico che pratico. Nel mondo linux, i programmi sono piccoli e multicompatibili. Se ci sono le megasuite che fanno tutto vuol dire che sono state portate da altri sistemi. Questo vuol dire che per la musica- se la vuoi solo ascoltare e organizzare- devi solo usare l´applicazione giusta, che ovviamente devi sapere come si chiama e istallarla.
Io per i video uso VLC, che mi vede i codec esattamente come in Win. Per la musica ce ne sono a bizzeffe. Puoi usare vlc come prendere qualcosa di dedicato. Amarok é un perfetto clone itunes(compatibile con ipod), ma non sono riuscito a farlo andare, e sono passato subito al successivo. Con dragon player non ho problemi.
qui trovi quello che vuoi.
Per la prima istallazione mi farei aiutare da un utente piü esperto proprio per le configurazioni e le dritte sulle app da avere e i corrispettivi di win in linux. Io consiglio per omologia le distro KDE-based