Un doveroso saluto a valerio negrini

giannirsc 04-01-13 13.51
i pooh hanno accompagnato la mia infanzia..le prime note che ho suonato erano su uno spartito dei pooh..un doveroso saluto al fondatore e poi paroliere dei pooh.
marcoballa 04-01-13 14.16
mi associo al 100%.

Valerio era un personaggio "strano", non semplice, non ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente (come invece ho fatto con un paio degli altri PU'), ma dalle sue opere varie (non parlo dei testi dei PU', ma delle mille composizioni presenti in rete e sul suo sito) si intravede la genialità della sua mente narrativa.

forse sottovalutato nel panorama musicale italiano, per certe cose lo reputo addirittura più "avanti" e moderno di Mogol.

anche io son cresciuto coi PU' (oltre che con i Deep Purple, che ci volete fare....), e quei testi anni '70/'80 sono sempre stampati nella mia mente....
giupa 04-01-13 19.57
I pooh che ricordo e che conosco meglio (quelli degli anni settanta, inizio ottanta) erano un concentrato di poesia assolutamente scevra da banalità. E Negrini ne era l'artefice.
Ricordo testi bellissimi sia per i temi trattati che per le soluzioni stilistiche. Anch'io lo preferisco a Mogol, nonostante tutta la stima che ho per quest'ultimo. E cosa più importante, quelle parole e quelle melodie rappresentano buona parte della colonna sonora dei miei giorni più spensierati.

Mi ha intristito molto questa notizia. Ci sono giorni nei quali non vedi l'ora di voltare pagina e momenti in cui vorresti che certi giorni non fossero passati mai. Nei primi (se ti va bene) la fa da padrone la speranza, nei secondi (se ti va bene) la malinconia. Oggi è uno di questi.
Edited 4 Gen. 2013 19:40