@ ringo
orange1978 ha scritto:
ozone non mi piace molto, ma funziona....
come dicevo è un modo semplice e veloce per avere risultati piu che decenti... ma concordo con il fatto che concatenando i giusti plugin e lavorando "di fino" si riescano ad ottenere risultati migliori... sempre che il "fonico" sappia dove metter mano e orecchio... cosa abbastanza rara ;)
il mastering andrebbe fatto combinando digitale e analogico, ma per avere buoni risultati servono macchine costose tipo chandler tg1 limiter, manley passive equalizer, sonnet parametric eq e via cosi, tutte cose estremamente costose, oltre a uno studio acusticamente a posto come trattamento, e l'esperienza per utilizzare tutto questo.
in casa per i propri lavori basta ozone in effetti, non avrebbe senso spenderci troppo....cmq anche con il software a volte si ottengono piccoli miracoli.