Beh, sì...
anch' io ho scaricato la demo.
In generale dai Virtual mi aspetto più durezza, nel senso che preferisco meno controlli, che poi alla fine snaturano tutti i presupposti, in favore di un suono anche difettoso ma "caratteristico" come, dall' Hammond allo Steinway al Rhodes, ogni originale possiede.
Se esiste un campionamento curato e rispettoso della dinamica non ho bisogno di nessun arzigogolo, infatti anche sugli stage piano preferisco quelli senza "rotture" di programmazione perché un suono fatto bene non ne ha bisogno ed è il miglior presupposto per poi trattarlo come uno strumento vero...
Nel caso dei modelli fisici penso che il pianoforte, e i genere tutti quegli strumenti che hanno bisogno di "aria" per essere registrati, soffrano per forza di cose di questa mancanza (dell' aria). Un Rhodes o un Hammond sono più predisposti verso questa simulazione.
Edited 10 Dic. 2012 5:31