Lego technics...piacciono a qualcuno???

Sarà che a 30 anni e un mese mi sto totalmente rincoglionendo.....sarà che l'essere di nuovo single mi porta a regredire (o forse no...)....ma mi sta venendo una voglia matta di comprarmi qualche modello di Lego Technic per passare qualche serata invernale e "addobbare" la casa (che dopo la "dipartita" è un po' troppo vuota)....

Da piccolo giocavo quasi esclusivamente con i Lego in tutte le salse, e una moto da cross della Technic ancora ce l'ho da qualche parte, con ancora la ruota che tramite catena fa muovere i pistoni , e anche un go-kart più semplice da qualche parte ci deve essere....insomma mi è rimasta quella passione per le costruzioni meccaniche soprattutto di modelli di veicoli: auto, moto, fuoristrada, aerei, elicotteri ecc...).

A chi di voi piacciono queste realizzazioni?? Ne avete?? Qualche modello da consigliare??






....ma soprattutto: DOTTORE, SONO GRAVE????






P.S.: qui

Ce l'avevo anch'io

Da piccolo ci ho giocato fino alla nausea. Le costruzioni fatte seguendo il manuale duravano un paio di settimane, dopodiché smontavo tutto e con i pezzi costruivo centrali elettriche, pali della corrente, lampioni, casette, funivie, e via dicendo.

Mi divertivo da matti ed avevo un sacco pieno di pezzi con cui costruivo veramente di tutto.



Secondo me no. Col Technic si possono fare cose molto interessanti, specie se ci si affida più alla propria fantasia che alle costruzioni prestabilite dai manuali. In fondo si tratta di una forma di modellismo.

Inoltre ci puoi fare dei macchinari o robot funzionanti, se compri il modulo programmabile (lo programmi da PC con un software apposito) con cui pilotare dei servomotori. Costa un pochino il kit col modulo (mi pare intorno agli 80 euro) ma c'è da divertirsi.

Esempio (e non è nemmeno uno dei più spettacolari).

Interessante....mi linki qualcosa di questo modulo? Vorrei capire a cosa può essere applicato.

Per adesso mi sono quasi innamorato di questo, che ha anche un costo accessibile, ma addirittura questo mi fa letteralmente sbavare....

Vedremo

Qui la home page di Lego Mindstorms (questo il nome del modulo e del software di programmazione). Questo kit tra l'altro viene spesso usato nelle università ad indirizzo tecnico/scientifico per sperimentazioni didattiche di robotica.

Comunque la Jeep che hai linkato è una strafigata! Questa è la testimonianza che Lego Technic non è per forza un gioco solo per bambini, c'è un'ingegnerizzazione mica male dietro quel marchingegno.

Grazie Mima! Interessante quel sistema, certo è un modellismo un po' avanzato, dovrei poi trovare il tempo per sfruttarlo....

Non so, magari per il momento mi limito a un modello più basilare, giusto per passare il tempo, anche perchè economicamente il periodo è quello che è....però mi piacerebbe cimentarmi in un modello di punta, tipo l'elicottero da oltre 1000 pezzi

Solo che con un modello poco "evoluto" tipo questo (che mi piace e costa circa 50 euro) rischio di divertirmi fino ad un certo punto....

....comunque forse mi interessa di più il sistema Power Functions, un normale sistema di radiocomando. E' più semplice e immediato, e ci si diverte lo stesso. Devo solo capire a quali modelli può essere applicato.....

Ma penso che le 2 automobili che hai linkato lo usano, mi sa che sono proprio radiocomandate.

Forse la prima (quella dello sbavo ), la seconda sicuramente no, infatti ho trovato dei video sul tubo di gente che ha applicato le PF a quel modello, ci sono delle realizzazioni bellissime.....

anch'io li usavo moltissimo, poi però ho ceduto la collezione che come era arrivata a me e da me è stata implementata ai vari cugini che nella scala sono subentrati.

resta il fatto che i giochi intelligenti ci sono, no cazzatine varie.

non sei assolutamente da internare, te lo dice uno che colleziona soldatini di piombo in 56mm...

fai bene a riprendere se ti è sempre piaciuto

Non è grave, anch' io, ad una età "solida" (27/28 anni), ritornato single presi una mania che avevo da adolescente: mi misi a costruire modellini di aerei civili... tanti, ci facevo pure le mostre...

Un po' di anni più tardi sono finiti tra le mani di mio figlio che non riusciva a spiegarsi perché, pur lanciandoli dal balcone, non planassero come gli aerei di carta...

Io faccio origami.
sono anche parecchio bravo
ho piegato modelli che mi hanno richiesto ore ed ore, come un meraviglioso pavone rosso, con una coda tutta drappeggiata, con una carta particolare che preparo io, impregnata di colla per tenere la forma, poi stesa ad ascigare, poi stirata, e tagliata, ed infine piegata.
un giorno, nel corridoio, ho visto una palla di carta rossa, proprio accartocciata, e un attimo dopo ho capito: la mia bimba era cresciuta, ed arrivava gia allo scaffale.

Io di anni ne ho 35 e...?
...e spero che mio figlio di (quasi) 4 anni cresca abbastanza per poter tirare fuori i miei vecchi Lego Technics e giocarci insieme senza vederli polverizzati in 20 secondi. E ovviamente gliene (me ne) regaleró altri... Possibilmente motorizzati, perché non li ho mai avuti!!
Certo, costano un sacco. Ma in proporzione, i Technics un po' meno. Intendo: per i Duplo (da piccoli piccoli) partono 20€ per 2 personaggi più una mucca e tre mattoncini colorati. Da pazzi!

non è l'essere single che porta a regredire, ma come giustamente ha sottolineato qualcuno l'essere padre.

per te, caro gabriele, si tratta solo di puro e semplice "malu chiffari" (i non-siculi si sbizzarriscano pure sulla traduzione).

È interessante che si parli di regressione in merito ai Lego...
In realtà sulla regressione ci sarebbe da parlare per ore.
È buffo il contrasto tra chi si sente tecnologicamente avanzato quando gioca con un iPad e chi si sente retrogrado perché gioca con i mattoncini.
Essere padre o no non c'entra in questo, per molti è un alibi per fare giochi che (sbagliando) pensa di non avere più l'età di fare. Poi magari è impallato con la farm virtuale di facebook...

Ben felice di regredire con Lego Technics, trenini, pista e quelle cose li...

Peccato siano oggetti costosi, ma al tempo che fu, quando mi e' preso trip di tornare un po' indietro con gli anni mi son tolto un bel po' di questi sfizi (ed ancora oggi ne colgo i frutti).

Ora con la crisi ho mollato decisamente, ma di cose che vorrei fare ce ne sono ancora tante..

Una tra tutte : un bel cabinato Mame dove metterci dentro tutti i videogiochi anni 80.
Il cabinato ce l'ho, e si tratterebbe solo di trasformarlo in MAME .... cosi' :

io per il mio bimbo di 2 anni sono regredito..abbiamo una pista del trenino thomas da far invidia alle ferrovie dello stato

....già, è una chiave di lettura molto vicina alla realtà.....

Se queste sono le regressioni, beh, ben vengano

Altro che "italo" : viva la bassa velocita' del trenino Thomas !!!...

Comunque il trenino, i lego ecc sono sempre giochi educativi..

Io ho "giocato" con le Lego Technics durante tutta la mia infanzia, o almeno fino a quando intorno ai 10 anni ho cominciato a programmare in Basic col Commodore 16. Eh... peccato che all'epoca non c'era ancora la linea Mindstorm... In realtà la Lego offriva ben poco, ricordo che alcuni pezzi me li inventavo io perché non esistevano, ma sono usciti negli anni a venire. Per esempio il differenziale di un'automobile, oppure gli ammortizzatori, li facevo staccando le molle dalle mollette per stendere i panni. Non c'erano nemmeno i microswitch, li facevo usando dei pezzi di carta stagnola come contatti. Quando la mia sorella più grande a 18 anni prese la patente, ripose il libricino in un cassetto, io lo presi e me lo "studiai", e così imparai la struttura del motore, la frizione, il cambio, la trasmissione, il telaio, gli ammortizzatori, la scatola di sterzo, ecc. e riuscii a costruire buona parte di un automobile coi pezzi che avevo, ma il cambio aveva solo tre marce perché mi mancavano gli ingranaggi necessari, il differenziale era più grande delle ruote, le ruote d'avanti non potevano avere gli ammortizzatori perché mi mancavano gli snodi, la frizione era fatta male perché non sapevo cosa usare come ferodi, e ovviamente il telecomando era a filo!

Quando vidi per la prima volta un cancello elettrico, cercai di riprodurlo con le Lego ma ovviamente non c'erano le fotocellule, così usai il principio che faceva attvare l'ascensore, cioè il contatto a pavimento, da un lato lo faceva aprire e dell'altro lato lo faceva chiudere. Idem, costruii un ascensore in un palazzo da tre piani, piazzando dei "sensori" (sempre fatti con la carta stagnola) che facevano fermare la cabina ad ogni piano.

Insomma, mi sono divertito molto con le Lego ma soprattutto credo che abbiano contribuito enormemente a sviluppare l'ingegno di me bambino.

Qualche anno fa, con la scusa di voler fare un regalo ad un nipotino, comprai un modellino di un SUV dal sito della Lego... il nipotino non era in grado di costruirlo, così mi ci divertii io, ma quando l'ebbi terminato mio nipote esclamò: "Ma io volevo l'elicottero, non la macchinina!"

Quanto alla regressione, una mia mezza regressione di un annetto fa mi ha spinto a prendere la patente nautica ed iscrivermi ai corsi di volo ultraleggero... In effetti un pacco di Lego costa meno ed è più sicuro!