Taglio delle province

vin_roma 02-11-12 04.05
Ho sentito dire: resta la provincia di Campobasso, quella di Perugia...

Mi chiedo: se una regione è l' unione di varie province, quando si è difronte ai casi che ho citato (la provincia coincide con la stessa regione) si manterranno lo stesso le due unità burocratiche? ovvero, Isernia avrà una giunta regionale ed una provinciale?

Spero di no.

Comprendo le esigenze di ogni provincia e forse quelle storiche non dovevano toccarle però è vero pure che la politica ha creato tanti "pozzi" dove succhiare anche dove onestamente non ne ho trovato il senso se non quello di avere opportunità di sistemazione politica.

Con tutto il rispetto Isernia città è un quarto di un quartiere di Roma o Milano, Vibo Valentia, Crotone, Cusio, Ossola... stiamo lì...

ma non vedo bene accorpare Livorno-Pisa, Imperia-Savona, Terni-Perugia.

Certamente si dovrà mettere mano a quella che è diventata più una scusa per sistemare i politici che una reale amministrazione snella e funzionale e quindi o regioni o province dovranno sparire ma tutto ciò dovrà essere fatto con una pianificazione con più ampio respiro: magari 4/5 macro regioni e macro province.
insomma, una rivoluzione più pesante ma lungimirante per un futuro più snello e funzionale.
anonimo 02-11-12 09.39
Tutti i paesi che funzionano e dove le amministrazioni non sono delle vacche da mungere, hanno le loro province, distretti, contee o come preferiamo chiamarli/e.

Magari in altri paesi sono in numero piu' basso rispetto al nostro, ma dobbiamo anche tenere conto della densita' di popolazione del nostro paese.

Di fatto, anche se i media ci propinano la manfrina del "risparmio", del taglio alle ruberie e quant'altro, il taglio delle province corrisponde ad un ennesimo taglio di servizi gia' pagati dalle nostre tasse.

In un paese con buon senso si sarebbero fatte funzionare le province, qui le si tagliano e basta.

Pazienza : meglio avere una riduzione di istituzioni mal funzionanti, che mantenerle con i loro costi e le loro ruberie visto che da Bolzone A Trapini l'onesta' sembra essere un utopia.

Resta il fatto che tagliare degli enti locali perche' non funzionano, e' come estrarre dei denti cariati, fregandosene del fatto che possono essere anche curati : si prende per buono che si risparmia sul dentista, ma si da per scontato che i denti non servono a niente.

Probabilmente quando ne mancheranno un bel po' ci si accorgera' che servivano ma sara' troppo tardi.

E' un analisi puramente teorica : sono comunque favorevole alla riduzione delle province, unicamente perche' in Italia non c'e' alternativa, e questi enti sono visti come carne da dare in pasto alla politica, per divorare risorse pubbliche con i soliti metodi spreconi (auto blu, consulenze, bilanci gonfiati e quant'altro)..

Pero' se andremo avanti di questo passo, rischieremo anche l'abolizione delle regioni, e l'amministrazione sotto una corporazione unica, fatta magari (guarda caso) di banchieri, che poco hanno a cuore le esigenze dei cittadini : questo e' il vero problema nel succo di questo discorso.

imho (kaiman).

shiningkeyboard 02-11-12 12.18
più che altro con i rovigoti non voglio averci a che fare! emoemo

scherzi a parte, non vedo problemi.. anche le "province storiche", non credo risentiranno nella loro "storicità" di questa manovra.. è solo una questione di carte e bolli!
vin_roma 02-11-12 13.11
shiningkeyboard ha scritto:
scherzi a parte, non vedo problemi.. anche le "province storiche", non credo risentiranno nella loro "storicità" di questa manovra.. è solo una questione di carte e bolli!

Sì, ma Pisa-Livorno sarà da guerra civile!
rena 02-11-12 15.07
@ vin_roma
shiningkeyboard ha scritto:
scherzi a parte, non vedo problemi.. anche le "province storiche", non credo risentiranno nella loro "storicità" di questa manovra.. è solo una questione di carte e bolli!

Sì, ma Pisa-Livorno sarà da guerra civile!
Il livornese: meglio un morto in casa che un pisano sull' uscio.
Il pisano: che il Signore ti ascolti.

Questa risposta cattivissima me la ha riferita una mia amica pisana.emoemoemo
shiningkeyboard 03-11-12 08.44
@ vin_roma
shiningkeyboard ha scritto:
scherzi a parte, non vedo problemi.. anche le "province storiche", non credo risentiranno nella loro "storicità" di questa manovra.. è solo una questione di carte e bolli!

Sì, ma Pisa-Livorno sarà da guerra civile!
..verona-rovigo no? dai, qui si vocifera che rovigo sia una leggenda metropolitana. emo
maxtub 03-11-12 11.42
@ shiningkeyboard
..verona-rovigo no? dai, qui si vocifera che rovigo sia una leggenda metropolitana. emo
è vero .... emo
gibbs 03-11-12 11.43
la guerra civile si evita facendo capire alla gente che l'unione non è territoriale nel senso togliamo i confini e le "identità", ma solo di tipo amministrativo.

si unisce l'apparato, non la territorialità.
anonimo 03-11-12 12.17
@ gibbs
la guerra civile si evita facendo capire alla gente che l'unione non è territoriale nel senso togliamo i confini e le "identità", ma solo di tipo amministrativo.

si unisce l'apparato, non la territorialità.
Si, e intanto quando fai un lavoro per Pisa, lo devi fare anche per Livorno, senno' scoppia la guerra (o Novara e Vercelli se vogliamo), cosi' anziche' risparmiare, si spende il doppio...emo
alex333 03-11-12 12.20
@ rena
Il livornese: meglio un morto in casa che un pisano sull' uscio.
Il pisano: che il Signore ti ascolti.

Questa risposta cattivissima me la ha riferita una mia amica pisana.emoemoemo
emoemoemo
drmacchius 03-11-12 13.22
@ anonimo
Si, e intanto quando fai un lavoro per Pisa, lo devi fare anche per Livorno, senno' scoppia la guerra (o Novara e Vercelli se vogliamo), cosi' anziche' risparmiare, si spende il doppio...emo
accorpano pure novara con vercelli o si ritorna semplicemente com´era nell´epoca in cui la lega non aveva potere di ricatto politico abolendo la provincia di verbania-cusio-ossola?

Dagli stati uniti all´austria, dalla danimarca alla svizzera, dalla baviera al palatinato la decentralizzazione dell´amministrazione ha sempre portato a maggiore efficienz, riduzione degli sprechi e piü facile identificazione dei corrotti o semplicemente degli incompetenti.

In italia si é passati da roma ladrona, a verona-novara-verceli-como-latina ladrone....da quuando dalema cambiö la costituzione per cercare di avvicinare le correnti piü proletarie della lega al suo partito si évisto crescere esponenzialemte a ricchezz e la corruzione della poitica a livello locale....il secessionissimo veneto coi suoi sindaci eccelenti aveva piü auto blu di tutta roma con tuti i ministeri......lombardia e veneto da sole avevano un debito pubblico -per via delle comunitä di montagna venete e le privatizzazione lombarda della sanitä a favore delle corrottissime "opere pie"-cliniche private cattoliche- paragonabile a quello del resto d´italia, comprese le poverissime calabria e bailicta o la mafiosissima sicilia.

Siamo il pese dei patriarchi e dei podestä, dove si combatti per riuscire a aggiungere i privilegio di non essere costretti ad essere onesti, invece che per ottenere qualcosa di buono o "elevarsi e avvicinarsi a Dio".......aveva ragione Lutero e i pregiudizi dei calvinisti inglesi e americani sono fondati!!
losfogos 03-11-12 17.00
In Puglia è un bel casotto: prima hanno creato la BAT (Barletta Andria e Trani) ora sparisce dopo pochi anni insieme alla povera provincia di Brindisi che diventerà provincia di Taranto. Una pagliacciata.
Lecce è salva, e molti comuni del brindisino e del tarantino (Avetrana compresa) vogliono diventare provincia di Lecce.
anonimo 03-11-12 21.38
drmacchius ha scritto:
accorpano pure novara con vercelli o si ritorna semplicemente com´era nell´epoca in cui la lega non aveva potere di ricatto politico abolendo la provincia di verbania-cusio-ossola?


Volevano fare un "provincione" inico con Novara, Vercelli e Verbano Cusio.... poi si sono accorti che erano un milione di abitanti (tre volte la Basilicata !) ed hanno optato diversamente....

Questo solo per dire che lo spirito di questa cosa e' unicamente quello di tagliare, e spesso con molto entusiasmo senza guardare troppo alle conseguenze...