Questo secondo voi è tentativo di phishing?

Mi è arrivata una mail molto strana, da un fantomatico indirizzo "europeanmedia@visa.com"

La mail dice:

"[c]Gentile Cliente ,

Abbiamo rilevato attivita irregolari sul tuo conto
Visa/Mastrecard.
Per la tua protezione,e necessario verificare questa attivita
prima di poter continuare a utilizzare il vostro conto
Visa/Mastercard.
Si prega di scaricare il documento allegato alla presente-mail a
rivedere le attivitadel proprio account.
Se scegli di ignorare la nostra richiesta, ci lasciano scelta di
sospendere temporaneamente il tuo account.
Il crescente numero di attacchi di phishing sui nostri clienti ci
ha fatto modificare la nostra politica sulla privacy e anche per
essere pi? rigorosi sul numero di tentativi di login falliti.
Si prega di seguire attentamente le nostre indicazioni e sar? in
grado di ripristinare l’accesso al conto in pochi minuti.
© Copyright visaitalia 2012 Tutti i diritti riservati[/c]"

Sotto la mail poi si trova il file da scaricare che, ovviamente, non ho toccato.
E un'esca per allocchi?

... io dico di sì, e anche miseriima, visti gli errori grammaticali....

Gli errori grammaticali sono la garanzia che si tratta di phishing, ma non basarti solo su quelli, perche il giorno che impareranno a scrivere , rischieranno di fregarne molti. Esistono numerose guide anti phishing in rete,e conviene leggersele

naaaaa.....
quanto mi fanno incazzare, questi "pescatori".
il phishing è una cosa che odio proprio.
Voglio dire, io ormai sono refrattario a queste email, non mi prendo nemmeno la briga di leggerle.
Tanto, la banca, se ci sono problemi, chiama. Al massimo manda una lettera.
però mi metto nei panni di mio padre, per esempio. Ha 60 anni. odia l'informatica, ma se avesse un pc e ricevesse queste email, sarebbe truffato in continuazione. Non è ottusità, nè senilità precoce (anzi), è solo che non avendo visto nascere né svilupparsi il fenomeno del phishing, prenderebbe per buone tutte le mail truffaldine.

se ti danno loro il link per effettuare la procedura è sicuramente una truffa, la tua banca ti scriverebbe di presentarti allo sportello o di controllare via internet ma senza darti il link, quando ti danno il link è sicuramente un portale falso per rubarti i codici.

Bisognerebbe contattare la banca o chi per esso, chiedere informazioni e nel caso rigirargli la mail.

Al 99,99% è phishing. Già il testo sgrammaticato è tipico di tentativi di abbindolamento del genere.

Se vuoi comunque accertartene al 100% semplicemente chiama gli uffici di Visa Italia e chiedigli se sanno qualcosa di queste E-Mail. Ma con ogni probabilità ti risponderanno che non ne sanno niente e di non dar seguito alla cosa.

Ad ogni modo non toccare il file allegato, potrebbe contenere un virus od un keylogger che poi il pirata usa per carpire informazioni personali.

Un consiglio: quando ricevete messaggi del genere chiamate e chiedete SEMPRE conferma alla società da cui sembrano provenire, anche se questi sono scritti in modo impeccabile ed impaginati professionalmente.

Via mail non si fa proprio un cazzo.

Per modificare una qualunque cosa a livello bancario serve l'accesso all'area riservata per i clienti con username e password + codice PUK a 6 cifre che ti consegnano in banca oppure con la chiavetta elettronica che li genera automaticamente (ognuno per un tempo limitato).


Mi meraviglio che si sia ancora gente che le apre queste mail

Condivido il fatto di porre l'attenzione sulle sgrammaticature.
Il fatto che la correttezza grammaticale sia quantomeno un sintomo di correttezza etico-comportamentale mi piace moltissimo, in una società che si sta letteralmente mangiando, sputtanando e ancor peggio dimenticando tutto ciò che è studio, conoscenza, in poche parole, cultura.

Scusate lo sfogo, forse non del tutto OT.

Facciamo 100 e non se ne parla piu'. A me ora mi arrivano anche le mail-sola di American-Express che poi e' la mia carta. Ma quando mai quelli (veri) ti mandami le mail ....

Più che un discorso di cultura è per il fatto che spesso e volentieri i truffatori non sono italiani quindi cercano di arrangiarsi con traduttori automatici o con quel poco che sanno della nostra lingua, ed in questo caso non ci vuole proprio niente a "sgamarli".

Il problema è se capita il truffatore che sa scrivere bene in italiano e che cura la presentazione del proprio messaggio, in quel caso è meglio sentire la società da cui il messaggio dice di provenire.

Figuriamoci che il phishing può estendersi anche al clonare in tutto e per tutto la pagina di login del servizio per cui il truffatore si spaccia, in modo che risulti praticamente identica all'originale, e ad inviare agli utenti messaggi che invitano ad inserire i dati in questa pagina. La quale naturalmente invia i dati al truffatore. Bisogna fare molta attenzione.

Non avendo carte di credito non sono avvezzo alle modalità di accesso al proprio conto tramite e-Banking, anche se pure a me pare impossibile che una banca ti contatti via E-Mail per resettare i dati della tua carta o per comunicarti che ci sono problemi con il conto. Ma messaggi del genere possono "provenire" anche da altri servizi quali PayPal, per i quali l'unica autenticazione richiesta consiste in nome utente e password, per cui al truffatore basta procurarsi questi dati per aver accesso all'account della vittima ed entrare a fare danni. Più o meno gli stessi che potrebbe fare una volta impossessatosi della sua carta di credito.