Ho votato movimento 5 stelle

Antony 28-10-12 23.56
....e ho fatto la cosa più giusta.

Ofelio 29-10-12 00.38
hai fatto bene, cambiare bisogna, o almeno provarci emo
anonimo 29-10-12 09.45
Al peggio restera' tutto com'e', ma al meglio qualcosa potra' cambiare sul serio.

Nessuno ti obbliga a ri votarlo se le cose andranno diversamente da come pensavi, ma almeno hai fatto qualcosa per cambiare realmente.

Il paradosso di questo paese, e' che la gente si tiene le cose come stanno, perche' ha paura che se cambia qualcosa non cambi nulla.

E' pazzesco se ci pensi !...

Complimenti comunque, e comunque andra' tu hai fatto qualcosa, qualcosa di ben diverso dell'astenersi dal voto per lasciare le cose come stanno.
Se poi il movimento si rivelera' diverso da come credevi, hai sempre la liberta' di cambiare idea : cosa che non ricordano tutti coloro che hanno paura di cambiare.

emoemoemo
Pinus 29-10-12 10.17
Avere partecipato al voto e' sicuramente la cosa piu' giusta,
ed intelligente in assoluto.

Il diritto/dovere di esercitare il voto, a mio avviso,
e' la cosa piu' importante e fondande per una seria democrazia.

Sono preoccupato, perche' a fronte di risultati elettorali anche importanti,
l'elevato tasso di astensione puo' dare successivamente
il via libera alle soluzioni piu' anomale......




anonimo 29-10-12 12.09
emoemoemo
giupa 29-10-12 12.13
@ Pinus
Avere partecipato al voto e' sicuramente la cosa piu' giusta,
ed intelligente in assoluto.

Il diritto/dovere di esercitare il voto, a mio avviso,
e' la cosa piu' importante e fondande per una seria democrazia.

Sono preoccupato, perche' a fronte di risultati elettorali anche importanti,
l'elevato tasso di astensione puo' dare successivamente
il via libera alle soluzioni piu' anomale......




Partecipare al voto è partecipazione e mantenimento del gioco.
Finchè avvertiamo la possibilità di poter cambiare dall'interno le condizioni allora giusto votare.
Ma se dovessimo accorgerci che questo sistema è talmente da marcio da non poter più essere aggiustato da dentro, allora votare sarebbe non solo inutile ma deleterio.
La sola partecipazione al voto (anche restituendo scheda bianca) sarebbe da intendere come consenso al gioco. A quel punto sarebbe doveroso dissociarsi totalmente e chiedere un cambiamento radicale.
Per quanto mi riguarda possono scrivere tutti i trattati di diritto costituzionale che vogliono. Per me il voto resta un diritto e basta. Col voto posso dare una preferenza. Ma con il non voto posso manifestare la mia volontà di non voler dare in nessun modo il mio sostegno al baraccone.
Non dimenticare che al momento i soldi i partiti se li spartiscono in base ai votanti.

E non credere a questa fesseria delle soluzioni anomale. I peggiori dittatori del secolo scorso sono tutti stati eletti. Ci vuole il consenso di un popolo convinto per fare un dittatore e non il dissenso di un popolo sfiduciato.

Antony, quando si vota in coscienza e onestà intellettuale ( e a te non fa difetto nè l'una nè l'altro) non si sbaglia mai.emo
Edited 29 Ott. 2012 11:16
Ofelio 29-10-12 17.05
pare che solo il 18% ha votato........emo
afr 29-10-12 17.59
@ Antony
....e ho fatto la cosa più giusta.

ed hai concorso a farlo diventare il primo partito in sicilia, spero che non deluderanno le aspettative di quanti gli hanno dato fiducia

emo
anonimo 29-10-12 18.40
@ Ofelio
pare che solo il 18% ha votato........emo
Su scala nazionale andra' ancora peggio.

Questa Italia preferisce NON ESPRIMERSI, piuttosto che prendersi LA RESPONSABILITA' di un cambiamento....


" Meglio lasciare che siano gli altri a decidere, tanto non cambia nulla..."

In Italia non cambia mai nulla, perche' sono 60 anni che gli italiani dicono "tanto non cambiera' nulla " : ma ci rendiamo conto?...

Avete letto gli articoli sui "barboni in cravatta?",
Questo paese si e' divorto il futuro dei giovani, quello degli anziani sta facendo sprofondare tutti i ceti sociali lasciando privilegi a pochi eletti, ma tace...

tace guardando il suo orticello e pensando che a sprofondare sono solo i cavoli degli altri...

Non capisco proprio : sono 20 anni che non capisco questo paese..... e son stato stupido a non fare le valigie subito, quando avevo capito che il declino sarebbe stato costante e inarrestabile (e ce lo avevano pure detto)...

Povero paese illuso : che continua ancora a chiedersi quando finira' la crisi, ma non fa la fatica di fare 1+1 per capire che questa crisi non puo' finire : il debito pubblico non si arrestera', e ci verranno chiesti sacrifici fino a quando respireremo....

losfogos 29-10-12 22.09
Roberto, il qualunquismo e' peggio della mala-politica!
anonimo 29-10-12 22.28
@ losfogos
Roberto, il qualunquismo e' peggio della mala-politica!
Non so Raffaello, dubito davvero che ci sia qualcosa di peggio della malapolitica attuale.

Edit :

questo e' un paese all'incontrario, e alla fine chi accusa di antipolitica, e' la politica che non fa il suo mestiere (cioe' fa anti politica)...

Stesso discorso per il qualunquismo : cosa vuol dire essere qualunquisti?..
Berlusconi sul qualunquismo mediatico e giudiziario ci ha campato per due decenni : pero' criticare la politica e dire che e' tutto marcio e' qualunquismo...

Allora e' qualunquista il nuovo presidente della Regione Sicilia, perche' dice che non bisogna candidare persone inquisite, che bisogna ragionare sui programmi... : dice le stesse cose di chi fa antipolitica...


Mi sembra la tattica del confondere tutto e mischiare tutto, per non far emergere nulla e non cambiare nulla.

Credo che cose peggiori della malapolitica italiana non ne esistono e neppure il qualunquismo (quello vero) puo' far piu' male della malapolitica.





Edited 29 Ott. 2012 22:52
zavaton 30-10-12 00.02
robykaiman ha scritto:
In Italia non cambia mai nulla, perche' sono 60 anni che gli italiani dicono "tanto non cambiera' nulla " : ma ci rendiamo conto?...

Basta analizzare la mentalità dell'italiano medio, individualista mira al posto statale e gli altri si arrangino.

robykaiman ha scritto:
Non capisco proprio : sono 20 anni che non capisco questo paese.....

Vale quanto sopra. Ancora ai tempi d'oro della dc quando per accappararsi il bacino elettorale di tutti i dipendenti statali per decenni sono stati mandati in pensione con soli 20 anni di contribuzione o di "lavoro", per non parlare delle baby pensioni.

Detto questo che è solo una delle tante considerazioni in Italia non cambierà nulla perchè alla fin fine i privilegiati e i benestanti sono ancora una bella fetta del bacino elettorale, sono molti di più di quelli che si pensano.
Edited 29 Ott. 2012 23:02
Ofelio 30-10-12 05.16
comunque non disperiamo, il M5S è ora il PRIMO partito della Sicilia! emoemoemo
anonimo 30-10-12 08.57
Comunque sia, io sono inorridito dall'atteggiamento dei giornali, oramai diventati portatori sani di disinformazione.

Nelle numerose elezioni non si sono mai preoccupati dell'astensionismo, perche' finche' la politica tradizionale aveva i suoi numeri per governare, poco contava se la gente andava a votare o no,

L'ultimo governo Berlusconi e' stato eletto da una minoranza di italiani proprio a causa dell'astensionismo, eppure ha suonato le trombe di una maggioranza che non ha mai avuto (quando diceva che erano gli italiani a volerlo).

I giornalisti su questo hanno sempre taciuto, non hanno mai parlato di astensionismo, di maggioranze relative e non hanno mai detto che LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI non aveva neppure votato (o quasi).

Ora che i due partiti figli della rinascita italiana di Gelliana memoria (figli della P2) sono in difficolta', e che prende piede una forza fuori controllo cosa fanno i giornali?...

Pur di non dire che il movimento 5 stelle e' passato dallo zero al 18% ( o giu' di li) che e' una vittoria pari a quella di Forza Italia negli anni 90, dicono che HA VINTO L'ASTENSIONISMO.

Questa non e' informazione ragazzi, e davvero preferisco la Pravda degli anni 60 o il piu' conservatore giornale iraniano almeno so cosa aspettarmi da un informazione di questo tipo.

Poco importa.

Il movimento del populismo, dell'antipolitica, del qualunquismo, e di tutti gli "ismi" di questo mondo, sta dando i suoi effetti..

La politica tradizionale sta parlando di esclusione dei pregiudicati dal parlamento, sta parlando di questioni morali e cose di questo genere : sta facendo antipolitica cazzo !....
E lo fa perche' ora ha paura di perdere i privilegi, e preferisce proporre (e se necessario mettere in atto) alcuni programmi del M5S piuttosto che soccombere di colpo come sta rischiando ora.

Un po' come accadeva negli anni 70, quando la DC preferiva fare cose "comuniste" pur di non farsi sorpassare dal PCI...
Ed allora vai con la riduzione dell'orario di lavoro, con gli assegni familiari e le politiche per la famiglia, e le case popolari e tutte quelle cose li.

Insomma e' la conferma della mia teoria che dice di votare i partiti di forte opposizione anche se non li si vorrebbe al governo, perche' essi sono comunque in grado di contrastare una politica senza opposizioni, controllarla ed evitare che faccia cio' che vuole.

Non e' un caso che la corruzione, l'assenza di ideologie ed il distacco dai cittadini, sia avvenuta dopo il crollo della destra e della sinistra, che han fatto si che ci fosse una sola politica, senza idee ed asservita ai privilegi per svendere l'Italia ai poteri forti.

Finche' in Italia c'erano l'MSI di Almirante, e il PCI di Berlinguer (in totale contrapposizione), la DC (e la politica della prima repubblica) non poteva agire come voleva perche' era controllata da forze che erano in grado di scoperchiare cose troppo grosse, e darle in pasto agli elettori.

Questa e' la dimostrazione che il bipolarismo finto su stile gelliano e' fallito perche' alla lunga perde la sua maschera svelandosi per cio' che e' : una finzione per avere il controllo indisturbato del paese .

Allora ben vengano le alte percentuali di partiti "rompicoglioni" estremi : non mi importa che sia il M5S, l'MSI o il vecchio PCI : basta che siano vere opposizioni, che spacchino il pericoloso monopolio di un finto bipolarismo.

kaiman.