Addio x sempre amici

questo è il mio ultimo messaggio nel forum, non cè piu ritorno...è finita davvero, anche se non per colpa vstra.
qui nel forum ho vissuto momenti bellissimi in questi anni, indimenticabili, ho riso, scherzato, ho aiutato molte persone e sono anche stato aiutato, abbiamo litigato, discusso....ma mi sentivo bene con voi, talmente bene che non me ne rendevo conto, sono passato perchè vorrei salutarvi per l'ultima volta.

quando meno te lo aspetti arriva la tragedia, all'inizio di settembre ho perso la persona che amo, che amavo e che amo ancora con tutto me stesso, la cosa piu importate della mia vita, e nel peggiore dei modi.
è stato devastante, andandosene si è portata via la mia vita, e tutto quello che avevo, e ora ha tutto perso senso, vivere non ha alcun senso, questo che vi scrive è solamente la mia carcassa malconcia, in realtà io ho smesso di esistere in quello stesso istante.

ora sicuramente molti penseranno che ci sono cose peggiori nella vita, cose piu gravi, che devo reagire, che la vita va avanti....puo essere, forse è vero, ma x me non è cosi.

purtroppo questa estate in base ai miei problemi di salute mi fu diagnosticata in maniera non proprio errata ma frettolosa, l'ipotesi di una malattia, anzi due per essere precisi, molto seria in cui FORSE la mia vita poteva essere a rischio, ma il medico non lo voleva ammettere di capirci poco, la cosa mi ha terrorizzato cosi tanto da rendermi la vita impossibile, ma io ho ritenuto di non coinvolgerla per non spaventarla, era anche estate, non volevo nemmeno dato che nessuno sapeva con certezza la realtà, spaventarla per una cosa che forse non esisteva, ma per scoprirlo servivano esami specifici che non puoi fare in due giorni e che presentano anche dei rischi.
però in qualche modo l'ho coinvolta nel senso che ero molto nervoso, agitato, ed è capitato di discutere piu volte con lei e trattarla un po male, ma senza cattiveria, vi giuro che non le ho fatto nulla di grave, e per questa persona ho fatto tanto e lei me lo ha sempre detto che non saprà mai come ringraziarmi per quello che ho fatto per lei, in realtà lo ha fatto si....scaricandomi con un sms e creando un muro tra noi terribile, immaginate di vivere in simbiosi con una persona, essere felici, amarla piu di voi stessi, tanto che vi batte il cuore quando vi guarda....e da un giorno all'altro questa sparisca e non voglia sapere piu di voi, non vuole nemmeno ascoltare le tue ragioni, che sono riuscito a spiegarle, ma lei niente dice che cosi è troppo comodo! arrivi con la malattia grave e io dovrei "perdonarti"? che poi perdonare cosa, non le ho fatto nulla di grave lo giuro! abbiamo solo discusso piu del solito in quel periodo, sopratutto al telefono....e lei dice che non gliene frega piu niente di me, "a me quando mi girano i 5 minuti divento stronza e cattiva, e adesso ti arrangi!, "a me non servi piu, non ho piu bisogno di te".

si una persona che non sta bene di salute è scomoda, quindi meglio gettarla nella spazzatura....."eh andrea, che vuoi che ti dica si vede che io sono stronza....".

però questa persona mi ha detto per tantooooooo tempo "io sono diversa dalle altre, io sono veramente una brava ragazza, non come tutte le sciaquette che sono in giro, io quando sono innamorata ci credo veramente e non sono il tipo di ragazza che sta insieme per convenienza e appena cè un problema se ne va".

ora sono due mesi che sono devastato, sono finito gia due volte al pronto soccorso, non mangio piu, non dormo, ho perso tutto, il mio lavoro, la mia dignità, passo le giornate al buio a piangere, a pregare non so nemmeno io chi, a sperare che lei accetti almeno di parlarmi ancora, di perdonarmi, ma che cosa? non ho gia pagato abbastanza? la mia salute sta peggiorando in maniera irreversibile, io non le ho fatto nulla per meritarmi questa cattiveria gratuita, non riesco ad accettare che la persona che amo mi abbia fatto cosi del male senza motivo, ma nonostante tutto la amo piu di me stesso perchè secondo me le ha dato di volta il cervello, non puo una persona in poche ore passare dal ti amo a farti diventare un estraneo in questo modo crudele, vantandosene anche e mi ha lasciato con sms e spegnendo il tel, dicendomi "vattene e non cercarmi piu, non ho piu bisogno di te!".

capite? non servo piu a nulla, è finita ragazzi, ci ho gia provato e mi hanno salvato, ma stavolta non riusciranno....lei non torna e non vedo possibilità che cambino le cose perchè si rifiuta di ascoltarmi con il cuore, si è fatta un idea sbagliata di me, io non sono debole, non lo ero almeno ma quando ti dicono che i tuoi sintomi possono essere quelli della SLA, e che la tua vita è in pericolo (forse) ma il quadro è complesso, io sfiderei chiunque di voi a restare un fascio di nervi, sopratutto quando non hai NESSUNO che ti ascolta eccetto la persona che ami, che però si stufa perchè giustamente non è divertente avere accanto una persona che ha problemi.

dato che io non ho intenzione di vivere il resto della mia vita con questo dolore e questo peso, dato che l'unica persona che potrebbe salvarmi non le interessa farlo, ho deciso che non mi salverò....mi hanno gettato nella spazzatura come un rifiuto, aspetto che passino a portarmi via, tanto oggi è cosi, quando una cosa ha problemi la si butta.

io non credo sopravviverò a tutto questo, ma una cosa ve la voglio dire:

non riducetevi come me vi prego, non distruggetevi la vostra vita e non datela mai in mano a qualcuno perchè questo diventa il padrone della vostra vita.
io l'ho fatto e lo rifarei forse perchè questa persona è tutta la mia vita, ma questo è il risultato, andandosene lei si è portata via tutto quello che avevo, mi ha strappato la mia dignità, i miei sentimenti, non cè piu nulla che abbia senso oramai, la musica, gli strumenti, le passioni, tutto è diventato un incubo senza uscita, è come se sul mio mondo siano calate le tenebre e abbiamo invaso tutto.

non fatelo anche voi! non litigate ma divertitvevi e godetevi tutto quello che avete fino all'ultimo, compratevi tutto fantom, kronos, integra, pensate a stare bene perchè è incredibile come le cose piu belle possano diventare un incubo tutto a un tratto, come quello che amate possa in un istante ritorcersi contro di voi, a me sta succedendo e il risultato è che sono uno zombie, un ammasso di ferraglia che cammina.

perdere lei è stato come perdere tutto, anche se sembra impossibile crederci, e adesso le cose che amavo invece di aiutarmi mi devastano, non pensavo potesse succedere, forse è solo colpa mia.

addio amici.....mi mancate tanto, scusatemi per le mie brutte parole ma non potevo andarmene senza salutarvi.

Kyma/Orange.

ma dai andrea.....
non ho ben capito se i tuoi problemi di salute dipendano dal fatto che ti senti tradito, oppure derivino da fattori congeniti.

se nel 1° caso, ho passato i tuoi stessi momenti 7 anni fa, ho passato 1 anno e mezzo chiuso a casa senza voler vedere nessuno e perdendo quasi 10 chili, avevo il cuore come scalfito da tanti pezzettini di acciaio, davvero momenti brutti, ho pianto e sofferto per la tua stessa ragione smsiana, quasi le stesse parole usate e una dignità andata a farsi fottere nel giro di un paio d'ore.

adesso sono sposato con una persona diversa....ho una bambina di 2 anni che è la cosa più bella che può capitare nel corso della vita di ognuno di noi penso. sto bene, ho ripreso i 10 chili persi + altri 10, sono felice, mia moglie è all'unisono con me, ci troviamo a meraviglia insieme e andiamo d'accordo anche sul tipo d'educazione da dare alla nostra figlioletta senza discussioni o battibecchi.....ho riprovato gli stessi sentimenti che avevo provato prima di 7 anni fa.

questo solo per dirti, che se nella tua vita va tutto a rotoli solo per una cocente delusione d'amore, tieniti forte.....stai sicuro che passerà, la tua mente e il tuo cuore si riapriranno a nuove amicizie, nuove avventure, nuove cose.......ci vuole solo un pò di tempo per risanare il tuo cuore, ma passerà.

nel 2°caso invece, non so che dirti, vorrei ma non posso aiutarti, non sono un medico, ma spero che la tua malattia possa essere meno grave di quanto tu pensi e che sia in qualche modo curabile.

e poi, come hai detto tu stesso, basta guardare qualche tg o qualche documentario per vedere quanta sofferenza ci sia in questo mondo di merda......guerre, morti, carneficine, disperazioni, gente allo sbando con il nulla più totale in mano.....

la SLA è una cosa seria andrea, spero solo che qualche idiota si sia sbagliato a diagnosticarti una cosa simile, solo guardando i sintomi.

spero veramente tu ti possa riprendere alla svelta e ritornare la persona che eri fino a qualche mese fa, la vita è comunque un'avventura da vivere fino in fondo......almeno è quello che penso io.
e per questo motivo ti saluto semplicemente con un ciao e non con un addio.

un abbraccio, Andrea...

andrea sta calmo, ma veramente

dedicati alla musica, suona, e tieni duro

aspetta, vedrai che il tempo allevia e guarisce queste sofferenze dell'amore

è tipico delle ragazze sparire senza voler dare spiegazioni, per molte di loro è più facile così (fregandosene delle conseguenze), come quando si smette di fumare di colpo, passando da un pacchetto al giorno a zero in una sola notte

dedicati agli amici, alla musica e al lavoro, e tieni duro finché ti passa, dovesse volerci anche un anno o più

buona fortuna

Non so cosa scrivere, sul serio. A suggerirti qualsiasi cosa mi sentirei inutile ed anche un tantinello patetico.

Posso solo dirti che ti auguro con tutto il cuore che le diagnosi che ti sono state fatte siano errate e che tu riesca in qualche modo a passare questo brutto momento.

Sappi che comunque se vuoi scambiare 2 parole in privato con me puoi farlo. Il mio indirizzo di Messenger ce l'hai. Se mi trovi connesso non farti problemi a scrivermi.

Un abbraccio.

Di solito in questi casi aiuta provare odio. Non quello violento ed idiota che ti fa diventare un assassino (di altri come di te stesso).
Quello che ti fa provare spirito di rivalsa.
Quello che trasforma la rabbia e la delusione in amor proprio. Perchè non si può amare gli altri senza amare prima se stessi.
Quello che ti fa dire: Tu mi hai buttato via come uno straccio?? E io ti dimostro cosa valgo.
Perchè tu vali più di quello che senti in questo momento. Deve solo cambiare la visione di te stesso e del mondo. La tua mission nel mondo.

Quante volte nella musica, nell'usare un software o un apparecchio elettronico hai provato soddisfazione nel risolvere un problema, un inghippo che ti sembrava grandissimo.
Adesso amplifica milioni di volte ed avrai l'idea della difficoltà ma anche quella della soddisfazione che proverai vincendo questa sfida. Tutto ti apparirà diverso.

Perchè se sfortunatamente nessuno può darti neanche una lontana parvenza di felicità, deve fortunatamente valere anche il contrario. Trovala dentro di te la felicità e nessuno potrà togliertela.

E' la stagione delle prove Kyma, per tutti, anche per chi non viene a dircelo sul forum.
Non pensare che uscire fuori da questo tunnel sia semplicemente un'opzione. E' un tuo dovere.
Raccogli i cocci e rimettiti su.
La montagna non si muove, non ci viene incontro mai. Quello che fa la differenza in chi arriva in cima è solo la voglia di scalare.
Torna a bordo cazzo. Torna a bordo Andrea.

...e, comunque, l'unica persona cui dovresti dire addio è la tua 'ragazza':
una che reagisce così non merita il tuo affetto, il tuo tempo, le tue attenzioni, la tua dignità...

Quoto.

Per quel che ti ha detto è lei ad essere in pesantissimo difetto, non tu. Almeno questo cerca di tenerlo sempre a mente, non dimenticarlo.

Non darti colpe che non hai, già sei in una situazione delicata, attribuire a te stesso tutta la colpa è sbagliato ed inutile. Non fare questo errore.

E non farne anche altri che potrebbero avere conseguenze più gravi.

Quoto!

quoto anch io...

andrea... io fossi in te cercherei di risolvere un problema alla volta... in questo momento la priorità è la tua salute... vai a fondo e accerta l'attendibilità di quello che ti hanno diagnosticato... stando nell'ambiente conosco qualcuno (sempre via web...) che si è ritrovato di punto in bianco nella tua situazione... dopo un primo (comprensibile) momento di crisi ha sfidato la sorte... si è riorganizzato e ora continua a vivere dignitosamente la sua vita...

questo (lo ripeto...) sempre se fosse vero quello che t'hanno detto i medici...

quanto al resto viene mi vien da pensare che per lei è stato un banco di prova... evidentemente lei vede tutto rosa... come se nella vita andasse tutto liscio... ne riparleremo quando avrà 80anni (se non le avrà preso qualche accidenti prima...)

e poi.. come si dice...? morto un Papa se ne fa un altro...

madonna santa, sono rimasto paralizzato da questo post!

Cerca di farti coraggio, cerca di isolare il lato affettivo che ti fa soffrire come se la tua storia non fosse mai esistita e concentrati soprattutto su te stesso, sullo spirito di sopravvivenza e basta, cerca di amputarti i sentimenti che ti fanno star male, nella tua situazione non devi soffrire per una stronza, sarebbe deleterio.

La speranza è l'ultima a morire, fatti tutti gli esami, magari non è la SLA, potrebbero essersi sbagliati, e anche se disgraziatamente lo fosse non è detto che non si trovi una cura alla tua malattia, la medicina sta facendo passi da gigante, vedrai.

un abbraccio...

Andrea, sono passato un mese fa da una situazione sentimentale analoga....dopo 3 anni di storia di cui 2 di convivenza, d'un tratto si è sciolto tutto....certo, noi siamo rimasti amici adesso, e ci sentiamo, ma solo perchè il rapporto è stato forte. Se il vostro è stato altrettanto forte, passerà del tempo ma tornerete almeno a parlarvi. Se questo non dovesse accadere, beh...è giunta l'ora di avere un po' di orgoglio maschile: lei non merita più l'attenzione di una persona sensibile come te. E quindi, come dice Giupa, c'è spazio per un po' di spirito di rivalsa.....comincia a pensare alla musica, alle cose belle che hai fatto e che vorresti fare....o se no scrivi qualche insulto ad Anumj... magari ti fa sentire meglio....ma NON stare da solo, NON pensare che la tua vita sia finita, NON rifiutare le offerte di dialogo, insomma hai bisogno di parlare e sfogarti con qualcuno (se no non avresti scritto qui...). E cerca di trasformare tutta l'energia negativa che in questo momento hai dentro di te in energia positiva e creativa, magari attraverso la musica....sforzati di suonare, anche se non ti viene (io sono stato 2 settimane senza toccare strumento....) ti aiuterà a non pensare alle cose negative.

Ti vogliamo rileggere presto qui sul forum

Ultima cosa: una volta mi hai chiamato al telefono....se il numero ce l'hai ancora e hai bisogno, non farti problemi

Purtroppo situazioni del genere sono un banco di prova molto duro per qualunque relazione.
E' vero, lei ha sbagliato a troncare tutto così di botto, ma trovarsi davanti ad una notizia del genere non è facile. Specialmente quando si è giovani o comunque in un'età in cui tutto sembra immutabile ed indistruttibile, quando non pensi che a te o alle persone che ami possa capitare qualcosa di brutto, essere scaraventati di colpo nella realtà opposta può far nascere una paura poco controllabile. Sia in chi soffre della malattia sia nelle persone che gli stanno attorno e magari coloro che hanno una via di uscita da una situazione che si prospetta difficile e dolorosa la imboccano senza guardarsi troppo alle spalle...specialmente se è giovane e nella testa ha ancora un sacco di progetti in mente.
L'unico sbaglio tuo, Andrea, è stato secondo me quello di non renderla partecipe sin da subito in modo che avesse un incontro un po' più soft con la situazione e non se la trovasse sbattuta in faccia dall'oggi al domani. Forse si sarà sentita anche un po' messa da parte, si sarà offesa perchè non hai ritenuto opportuno metterla subito al corrente di ciò che stava accadendo, come se lei non fosse importante per te, come se la cosa riguardasse solo te e non VOI, come se lei non fosse in grado di supportarti ed aiutarti.

Vedo che siamo tutti messi bene ultimamente...io sono in piena burrasca

Non ti conosco per niente, se non per i tuoi interventi che leggevo con molto interesse, soprattutto per quanto riguarda Kurzweil... Che dire, gli altri hanno detto bene... Cerca di dedicarti a te stesso innanzitutto, pensa alle cose veramente importanti, musica compresa... Il resto verrà da sé.
Un abbraccio.

Non mi aspettavo tutto questo...
Sono rimasto malissimo...
Mi rattrista e mi dispiace, Orange, perchè sei sempre stato, qui sul forum, un amico e una persona che ha sempre dato tanto, dimostrando di possedere un bagaglio di informazioni invidiabile oltre ad una presenza costante che per molti di noi è stata un salvagente, soprattutto su Kurzweil...

Mi chiedevo a cosa fosse dovuta la tua recente assenza. Era meglio se non me lo chiedevo.
Non ho molte cose intelligenti da dirti, oltre alle cose che ti sono già state dette (quoto anch'io Giardini).
Ma qualcosa te lo dico lo stesso:

1) se puoi, non lasciare il forum. Forse mai come in questo momento - anche se capisco che lo spirito è ben diverso dal passato - può essere un modo per non estraniarti, pensare ad altro e rimanere a contatto con qualcuno che ti può aiutare, sostenere, dire anche solo una mezza parola... in certi momenti anche questo può essere un aiuto, abbandonando i pensieri per qualche istante...

2) la tua salute è la prima cosa, e quella persona ha dimostrato (nel modo peggiore e nel momento peggiore) tutti i suoi limiti, probabilmente anche la sua ipocrisia, se non la totale e consapevole cattiveria, tipica di chi vive come un parassita (e ce ne sono tante) aggrappato a chi lo può sostenere (psicologicamente, economicamente) fino a quando fa comodo, a costo di fingere che tutto vada bene, magari anche per lunghi anni... Per quanto tu l'ami ancora, forse un giorno potrebbe rilevarsi un bene non avere accanto una persona debole, forse falsa, probabilmente immatura, ma certamente inaffidabile...

3) io voglio sperare e ti auguro con il cuore che la malattia non sia ciò che pensi, che si risolva tutto con un grande spavento a basta... Ma reagire e combattere è d'obbligo! Comunque. Sempre. In ogni caso. Le pagine del libro della vita sono tutte da leggere, fino all'ultima, anche se non si sa mai quando arriva.

4) se hai bisogno di parlare credo che tu sappia ancora come e dove trovarmi


Permettimi di mandarti un forte abbraccio
Spero di rileggerti, qui, in un tempo più sereno.
Con riconoscenza

Jack

Mi dispiace davvero,conosco la situazione e so che in questi casi tutti gli aiuti e i consigli sembrano banalità, il dolore prende il sopravvento e per mesi ci si sveglia e si va a letto con gli stessi pensieri, le stesse domande irrisolte.
Meriti ancora di amare e di essere amato come è successo con lei. Non aver paura di chiedere aiuto (anche un supporto psicologico se necessario), hai detto "simbiosi" nel primo post e la simbiosi implica un rapporto di dipendenza, di annientamento delle personalità che inevitabilmente finisce per decretare la fine di tante relazioni. Di solito si instaurano rapporti di "mutuo soccorso" all'interno della coppia e si finisce per pensare che questo renda indistruttibile la relazione ma in realtà non funziona quasi mai.

Forse è arrivato il momento che tu faccia qualcosa per te stesso, egoisticamente per te stesso, anche se è difficile in questi momenti, te lo devi.
Pensa alla tua salute, alla qualità della tua vita, potresti scoprire di avere una forza che non immaginavi, che può trasformare un'apparente "sconfitta" in una vittoria. Panta rei.
Cerca di fare qualcosa di manuale quando sei ha pezzi è l'unico modo per distrarre la mente. Suonare e studiare è l'ideale.

Tanto se ogni tanto non ti sentiamo , ti veniamo a cercare ....

Avevo scritto tutt' altro però rileggendo i post di Orange credo che non si debba stare tranquilli...

E' vero che chi ha intenzioni malsane non lo rivela prima, semmai lascia qualcosa da ricevere "dopo", chi fa cose inconsulte è in un vero tunnel buio e non vede gli altri e quindi tantomeno avrà bisogno di elargire consigli tipo: non fate come me! perché gli "altri" non esistono... però magari se qualcuno che abita a Milano lo conosce e potesse andare a trovarlo e dargli una pacca sulle spalle...

Se invece Orange ci sta leggendo voglio dirgli questo:

magari lei è solo sopraffatta da un probabile evento a cui non saprebbe porvi rimedio e, pur volendoti bene, nell' incapacità di poterti dare un appoggio ha preferito sparire dandoti un motivo per farsi odiare perché magari ha pensato che sarebbe stato meno traumatico per te.

La vita ti sta chiedendo un grande atto di coraggio: avere la forza di liberare una persona che forse non ti avrebbe potuto dare il necessario lasciandogli quindi la sua strada, a te tornerà in dono una crescita di dignità impagabile.

Ti farà bene questo atteggiamento. Ma prima dovrai analizzare un due cose:

>La malattia... c' è o non c' è?

>La sola ipotesi di questo problema ha portato questo sfascio?
allora chiediti: è stato giusto all' inizio negargli le tue paure? E' stata coerente la sua reazione alla cosa nel contesto del vostro rapporto?

cerca gli errori, le cose non dette, le cose non fatte e la situazione avrà un perché e ti accorgerai che Orange è un' altra cosa, che magari neanche tu conosci...

Comunque spero, come tutti, che la malattia fisica sia un errore, spesso alcuni stati psicologici, quando non trovano uno sfogo naturale, creano sintomi terribili e anche tangibili che ingannano anche i medici più esperti, ma se così non lo fosse, una cosa come la SLA sarà una rivoluzione nella vita, non uno scherzo, certo, ma so anche che i problemi, se mai ci fossero, saranno delegati nel futuro e la ricerca scientifica sta facendo grandi progressi di fronte a questa cosa.

Con tutta la devastante paura derivante lascerei lo spazio per un po' di speranza...

Un abbraccio.