Scarpe running mizuno: una curiosità.

premessa:
oramai dopo l'intervento al ginocchio, addio corsette settimanali, e i kg di troppo, sono sempre in agguato!

tuttavia, e ammesso che, di qualche tipo di scarpe della marca in oggetto:
1) qualcuno ne faccia uso;
2) dato che costano un "botto";
3) siccome sono senza il 70% del menisco mediale sx;
4) avrei intenzione di comprarne un paio on line, visto le caratteristiche "ammortizzanti" che garantiscono;
5) avendo individuato come modello a me più congeniale le Mizuno Wave Creation 13;

mi chiedevo se in tutti i modelli proprosti, ma specialmente nel wave creation 13, che corrisponderebbe a ciò di cui avrei bisogno, ci sarebbe modo di estrarre il "plantare" di fabbrica, in modo da poterne usare uno personalizzato.
lo so che è un 3d del ca22o...però...chissà che io riesca ad ottenere da qualcuno di voi, anche una informazione del genere.


ps.
nel frattempo, mando delle mail di richiesta a riguardo, a qualche negozio on-line che ha in vendita il prodotto.
.
grazie.



ps2.
domenticavo.
in questo bellissimo forum si parla di tutto.
ma da una mia attenta analisi, l'unico argomento ancora NON trattato riguarda il tipo di preservativo da usare e che risulterebbe il più "performante".
. sia ben inteso, che da buon calabrese, andrei ad utilizzare quello aromatizzato al...peperoncino.

Non credo sia così facile togliere il plantare che ci mettono loro, penso sia interno, inglobato nella suola della scarpa. Almeno sulle mie è così...poi non conosco quel tipo di scarpe, io ho delle "semplici" adidas anche se apposta per il mio tipo di corsa. Comunque se chiedi prima a qualche negozio è meglio, sperando sappiano quello che fanno.

Spero che sia solo nella parte interna e non esterna...la lei di turno potrebbe avere qualche problemino

vedo, con piacere, che ti sei concentrata a rispondere focalizzando, la parte più "importante" del 3d.
.

mi meraviglio che tu non sia a conoscenza del fatto che qui, nel sud, le donne ruspanti (non che guidano le ruspe), durante il coito, amano splamarsi di... questo...
da notare che nella pagina vengono pubblicizzate...le MIZUNO, cosa che io ho scoperto solo or ora!

Questa mi mancava...spiacente io sono un po' più celtica...ho la pelle delicata.

Tornando IT, fammi poi sapere cosa ti rispondono delle scarpe, son curiosa

miiiiiiiiiiiii, ma i celtici, han da sempre usato elmi con le...corna.
mi sorge un dubbio: ti piacciono le...corna?

mai,"slinguare" ad un uomo: c'è sempre il rischio che ciò piaccia! anzi, piace di sicuro!




ps.
ho inviato qualche mail relativamente al scarpe.
se riceverò qualche risposta, provvederò ad informare in merito.

sono anni che corro solo con mizuno.
le creation sono il top, mi pare.
soldi ben spesi.
attenzione che ci sono scarpe per pronatori (rari, appoggio plantare interno cioe piedi piatti) e supinatori (la maggioranza, appoggio plantare esterno).
sbagliare modello significa rovinarsi.
ma dal momento che quasi tutti supinano, e la maggioranza delle scarpe sono neutre, quindi per supinatori, come le creation,mi pare, è abbastanza raro incorrere in errori.

....se cerchi delle mizuno fai/o hai fatto podismo a livello intensivo.....loa mancanza del 70% del menisco mediale è di per sè una controindicazione al podismo su strada.....prima ancora delle scarpe penserei ai fondamentali se proprio senza la corsa non ci puoi stare (io senza sono ingrassato 50 kg....adesso sono passato al nordic walking perchè non c'è dieta che tenga) e cioè:

1) controllo del peso, a prescindere dalla distinzione massa magra/grassa avere un peso basso è uno sgravio notevole di sollecitazione per le articolazioni, quindi se proprio vuoi correre se hai un BMI superiore a 20 (quindi anche se sei magro) mettiti a dieta

2 Evita di sollecitare le articolazioni inutilmente quindi se devi per forza correre fallo su sabbia, prato inglese (se hai un parco come quello di Berlusconi) o semplicemente annoiati girando in torno su pista di atletica sintetica cone delle scarpe ammortizzanti ed eventualmente dei plantari correttivi per bilanciare difetti del piede o della dinamica della camminata a causa dei problemi alle ginocchia

3 passa ad altra attività aerobica tipo bicicletta, nuoto, canottaggio....e il modo migliore per essere ancora in grado di correre senza problemi tra 10 anni

per piedi piatti cosa c'è? mi sono fatto fare a posta un plantare per marciatori, ma dopo 15 km mi riempo di vesciche dolorosissime nei punti di correzione del plantare forse perchè le scarpe sovracorreggono quello che il plantare fa di suo (le scarpe sono delle scarpe da podismo decathlon)...

magari con un modello nato così i problemi si limitano, tanto non ho problemi gravi al piede, e solo per limitare le tendiniti dopo esercizio prolungato senza correzione dell'appoggio.....

qui

ci sono delle indicazioni.
a1 e a2 sono da lasciare stare, a meno che tu non sia magro e molto veloce e faccia delle garettine, ma comunque da allenamento, anche in quel caso, ci vogliono le a3, che sono piu pesanti.
tutte scarpe da supinatori (fino ad un certo grado supinare è normale, quindi per quello sono diffuse cosi tanto).

per piedipiatti, o eccessiva pronazione, non ricordavo.
ho visto li, mi pare, che le chiamino stabili, o a4.

io supinavo parecchio, ma i plantari su scarpe da corsa non li ho voluti mettere, nonostante me li avessero prescritti.
in compenso, con la ginnastica correttiva (yoga) e un bel paio di a3, ma di quelle pesanti, non ho mai avuto nessun problema, di ginocchia, schiena o altro.


UNA COSA IMPORTANTE
le scarpe da corsa invecchiano anche se non ci si corre.
le gomme si induriscono.
l'ho imparato a mie spese recuperando una vecchia scarpa, con cui avevo corso pochissimo, ma che aveva un po di anni.
avevo male alle piante dei piedi, e alle ginocchia.
scarpe nuove, sparito il male.

dopo tre anni,le running protettive vanno dismesse, vanno bene pero per camminarci, dove le forze in gioco sono meno della metà, e non si sovraccaricano cosi tanto le articolazioni.
(coi modelli da gara, molto leggere, credo si possa correre per piu tempo, perche si usano meno, solo in allenamenti veloci o gara, e comunque proteggono poco anche da nuove)

scusate la prolissita.
è che ho visto troppe persone mettersi a correre con scarpe che sono catorci, in modo inconsapevole e soprattutto pericoloso.

allora, diciamo che ero una "specie" di agonista, capace di fare i 100m in 11'' e poco più( lo so, niente di che), aggiungendo anche che, in uno sport come il calcio, ero un buon "terzino di sfondamento fluidificante" (tali erano le definizioni del tempo).
per non parlare del mio nutrito medagliere, abbastanza cospicuo ottenuto, grazie ai risultati conseguiti nelle numerose gare praticate nei 2000m campestri, anche a livello nazionale.
ma ora, siamo vecchietti, e si tenta a stento di proseguire ed inseguire, invano, tempi e risultati propri della gioventù che "fù". come dire: "ho in mente (in testa) di fare la "rovesciata alla Pelè tipo film Fuga dalla Vittoria"...mi sembra. ma lungi da me dall'eseguirla: ci lascerei, schiena ginocchia e altro...
ma quando parli di a3, a4, etc., ti riferisci sempre alle mizuno o altro?
comunque un tanks (virtuale, dato che la Polis è sprovvista di tale funzione) giantesco per le informazioni che mia hai fornito, te lo merito proprio alla grande.
vedrò sul da farsi.
fammi sapere su ste sigle a3...a4...etc...
comunque, per le mie caratteristiche sono propenso a comprare le Mizuno Wave Creation 13...tutto quà

Io sono una di quelli



Infatti io mi sono beccata un'infiammazione proprio simpatica. Con le scarpe giuste però passa subito.