Lilli Greco non c' è più...

vin_roma 15-10-12 15.34
Lilli Greco

un pezzo di storia che se ne và.

Forse pochi l' hanno conosciuto.
La sua era quella figura che oramai non esiste più: era alla RCA e il suo compito era scoprire e sviluppare nuovi talenti.
Grande testa, pianista formidabile.

L' ho incrociato anch' io diverse volte. Anzi, nel lontano '82 era un mio "insegnante" al Cenacolo (il quattro-uno) con Vincenzo Micocci.
Con lui ho emesso la prima fattura della mia vita (sett '82) perché mi portò a registrare con gli Alunni del Sole nel mitico studio B della RCA di via Tiburtina... Poi tante altre volte, nella sua casa a Focene col vento d' autunno e la salsedine, mi veniva a sentire quando suonavo...

E' la vita che fa anche un po' paura quando quelli che senti come pilastri a poco a poco vanno via... Era nell' ombra e forse voleva starci di suo perché si sentiva al servizio della musica. Tanti devono a lui la propria carriera.
Edited 15 Ott. 2012 13:34
igiardinidimarzo 15-10-12 16.36
non deve farti paura, Vin, che alcuni 'pilastri' se ne vadano...
altri, magari poco conosciuti, raccoglieranno la loro eredità
...
giupa 15-10-12 17.56
@ vin_roma
Lilli Greco

un pezzo di storia che se ne và.

Forse pochi l' hanno conosciuto.
La sua era quella figura che oramai non esiste più: era alla RCA e il suo compito era scoprire e sviluppare nuovi talenti.
Grande testa, pianista formidabile.

L' ho incrociato anch' io diverse volte. Anzi, nel lontano '82 era un mio "insegnante" al Cenacolo (il quattro-uno) con Vincenzo Micocci.
Con lui ho emesso la prima fattura della mia vita (sett '82) perché mi portò a registrare con gli Alunni del Sole nel mitico studio B della RCA di via Tiburtina... Poi tante altre volte, nella sua casa a Focene col vento d' autunno e la salsedine, mi veniva a sentire quando suonavo...

E' la vita che fa anche un po' paura quando quelli che senti come pilastri a poco a poco vanno via... Era nell' ombra e forse voleva starci di suo perché si sentiva al servizio della musica. Tanti devono a lui la propria carriera.
Edited 15 Ott. 2012 13:34
Al di la del valore di personaggi come questi, tanto grandi quanto poco inclini al protagonismo, è proprio l'idea di una stagione meravigliosa che si chiude, mano a mano che i suoi artefici vanno via, a riempirti di nostalgia.
cripod 15-10-12 21.28
@ vin_roma
Lilli Greco

un pezzo di storia che se ne và.

Forse pochi l' hanno conosciuto.
La sua era quella figura che oramai non esiste più: era alla RCA e il suo compito era scoprire e sviluppare nuovi talenti.
Grande testa, pianista formidabile.

L' ho incrociato anch' io diverse volte. Anzi, nel lontano '82 era un mio "insegnante" al Cenacolo (il quattro-uno) con Vincenzo Micocci.
Con lui ho emesso la prima fattura della mia vita (sett '82) perché mi portò a registrare con gli Alunni del Sole nel mitico studio B della RCA di via Tiburtina... Poi tante altre volte, nella sua casa a Focene col vento d' autunno e la salsedine, mi veniva a sentire quando suonavo...

E' la vita che fa anche un po' paura quando quelli che senti come pilastri a poco a poco vanno via... Era nell' ombra e forse voleva starci di suo perché si sentiva al servizio della musica. Tanti devono a lui la propria carriera.
Edited 15 Ott. 2012 13:34
Azz mi dispiace... caspita conoscevi Lilli Greco di persona?
Un grande... come disse De Gregori... Lilli Greco non capisce ma che Dio lo benedica (Marianna al bivio)
am0 15-10-12 22.55
Scopro ora chi era quel nome citato in Marianna, una di quelle belle canzoni che mi ha fatto compagnia da giovinetto, buone per le notti con la chitarra, il fiasco, gli amici, quelli giusti per queste cose.

Non lo conoscevo, ma non importa, un saluto ci sta tuttoemoemo
am0 15-10-12 23.02
@ igiardinidimarzo
non deve farti paura, Vin, che alcuni 'pilastri' se ne vadano...
altri, magari poco conosciuti, raccoglieranno la loro eredità
...
Giardini, senz'altro oggi qualcun altro occupa il suo posto, magari più di uno, magari anche bravi, il problema è che il contesto è diverso e oggi anche queste figure rispecchiano, o comunque si adeguano, ai tempi bui che stiamo vivendo.
E' tutto qualche piano sotto, ora c'è x-factor. Capisci la differenza?

ossequi Giardiniemo
vin_roma 16-10-12 00.06
cripod ha scritto:
Azz mi dispiace... caspita conoscevi Lilli Greco di persona?

Nell' '82 la regione Lazio insieme a Vincenzo Micocci organizzò uno stage di formazione per l' avvio all' ambiente musicale, si chiamava "Il Mestiere della Musica".

Tre mesi fitti fitti dove la mattina si faceva musica, il pomeriggio si assisteva alle spiegazioni e ai racconti di Lucio Dalla, Venditti, Morricone, Battiato, Cocciante... La sera si cucinava e spesso si rimaneva con i suddetti personaggi a suonare, fare Jam...
Al corso eravamo circa 150 partecipanti e di questi si selezionarono quelli che suonavano ad un certo livello e vennero formati 4/5 gruppi (c' era ogni ben di Dio: avevo Steinway a coda, Cs 60 Yamaha, Profet 10, Piano Fender...), io stavo con Amedeo Minghi che faceva il supervisore insieme a Lilli Greco. Poi, siccome di tastieristi ce n' erano pochi, alla fine suonavo con tutti i gruppi.

Alla fine del corso, noi selezionati e prima di far parte di una trasmissione televisiva in RAI, venimmo invitati per un altro periodo di "studio" di registrazione presso il mitico "Cenacolo" della RCA, ovvero lo studio Quattro-Uno (in realtà via Nomentana 1111) di Mattone (l' autore).
Questo "Cenacolo" in realtà era una vera e propria fattoria sconfinata in mezzo alla campagna... un paradiso per la musica: ogni stalla o edificio era stato ricondizionato a sala prove, sala di registrazione, per dormire, per mangiare...

Mentre ero lì, in quel periodo, ho visto passare un sacco di gente: c' erano Baglioni e De Gregori che provavano il tour, Claudio Villa che parcheggiava la moto davanti alla "mensa" (in realtà un' ottima trattoria in mezzo al verde con tanto di pergola) e chiedeva la "pajata"!

E fù lì che Lilli Greco mi chiese di seguirlo alla RCA per registrare alcune tastiere per il "nuovo" LP degli Alunni del Sole.. mi pare fosse "Tarante'"?

La RCA era veramente un' industria... C' erano dei produttori appositamente lì per scovare nuovi talenti e tante sale e salette per fare i provini.
Lilli Greco era uno di questi e ne tirò fuori tanti... De Gregori, Rino Gaetano, Venditti... giusto per citarne qualcuno.
In precedenza, in altra occasione, avevo anche conosciuto Ruggero Cini e Rodolfo Bianchi che furono i produttori di Renato Zero, Claudio Baglioni...
Nel '75/76 (ero proprio piccolo e registravo le tastiere per un duo di miei amici che entrarono nelle grazie di Rodolfo Bianchi) Renato Zero lo incontrammo al bar della RCA e Rodolfo ci disse: con lui abbiamo grandi progetti!... all' anima!

Era fantastico!

Era una fabbrica, i tecnici e tutti gli aiuti (il recordista, il microfonista...) avevano il camice bianco! come i medici!
Aprivi una porta e c' era l' orchestra, ne aprivi un' altra e c' era Cocciante...

Son contento di aver respirato quell' aria, anche se per poco, prima che finisse.

Dopo quel periodo con Lilli Greco, nonostante l' amicizia, feci poco o niente con lui. Nel periodo che lo conoscevo l' RCa era finita e lui si dedicò alla musica per il cinema e collaborava tanto con Lina Wertmuller.
Ma se poteva mi veniva a sentire quando suonavo e qualche volta andavo a trovarlo nella sua casa vicino al mare, per parlare...

Ciao Lilli!
Edited 15 Ott. 2012 22:11