Primo video test "del foglio" casse etek h-200 pwd

Ciao a tutti.. ho fatto un breve video (mi scuso per la pessima qualità), se vi può interessare, per farvi vedere più o meno cosa esce dalle mie Etek h-200 pwd. Data la scarsa qualità del video e dell'audio della mia fotocamera, mi sono aiutato da un foglio messo davanti alla cassa per rendere più o meno l'idea dell'aria che esce .. metodi molto professionali come vedete ahah Purtroppo in casa e non all'aperto (spero seguirà un video di qualità migliore all'aperto).

QUI il video

Ovviamente la distorsione è tutta della fotocamera: le casse, spinte in questo video quasi al massimo (il mixer come vedete, nel video arriva a + 6db di picco circa, ancora non in zona rossa), non distorcevano. Questa fotocamera distorce così solo ai concerti (ovvio che nei concerti sono più distante, qui ero massimo a 2 metri dalle casse e in buona parte del video mi ci attacco..)

Una cosa che ho notato invece del mio mixer, è che il master arriva al massimo a 0 e non a +10. Se metto il master al massimo e cioè a 0, e il fader del canale a 0, ottengo lo stesso volume del PFL, quindi è davvero 0, non è un discorso di scale diverse. In questo video avrei potuto alzare ancora il volume, avevo ancora un pò di fader, e anche di gain (il pfl mi pare arrivasse attorno allo 0).

La fotocamera inoltre comprime parecchio, e il volume sembra non cambiare mentre alzo il master. In realtà nel video dico "non cambierò il mio tono di voce", e parlo dicendo "mi sentite?" a ogni "step" di alzata del master (mi pare a -15, -10, e -5), l'ultima volta ho alzato la voce inquadrandomi, per far vedere che parlavo. Alla fine del video mi fischiavano le orecchie e ho notato che è caduta una lattina di birra vuota da uno scaffale

Il brano è Hyperballad di Bjork: non ricordo dove in questo forum, ma un utente ha detto di aver usato questo brano per testare i bassi un paio di casse, quindi ho pensato a questo brano..

Nulla.. questo è il primo, farò un test migliore

Se la cavano bene no?

l'unica cosa che vedo (perchè non si può sentire...) è un condotto di accordo mal dimensionato nel quale si generano troppe turbolenze.

buh non sono un esperto, quello che ti posso dire è che non c'è un tubo, ma solo un "buco":


FOTO



EDIT: può entrarci il fatto che la cassa è a 3 vie, e quindi il woofer si occupa solo di frequenze molto basse rispetto al woofer di una cassa a 2 vie? Da lì lo spostamento d'aria "più da sub" (anche se certamente le frequenze non sono proprio da sub).. O ho detto una cavolata?

1) è comunque un "condotto", è un "buco" perchè per risparmiare hanno ridotto la sezione sino a far coincidere la lunghezza del condotto con lo spessore del pannello frontale, è un "trucchetto" molto utilizzato nei prodotti economici.
2) risposta: si, qualunque sia il numero delel vie il condotto di accordo lavora in un range di frequenze molto ristretto (la frequenza di accordo appunto) ad di fuori di questa frequenza è l'emissione diretta dell'altoparlante che determina la risposta in frequenza.

Comunque nonostante quello spostamento d'aria che si vede nel video, io non sento particolari "soffi" o "pernacchie" che dovrebbero essere, questi si, segni di turbolenza veramente eccessiva. Il suono esce sempre pulito, purtroppo in questo video non si capisce niente. Il fatto che esca tanta aria dal buco non è di per sè segno di turbolenza eccessiva-deleteria per l'ascolto, o mi sbaglio? Sarebbe deleterio se l'aria, uscendo, provocasse altri suoni non presenti nella musica, come soffi o pernacchie. Poi il brano in questione è saturo di bassi "bassi" :) (scusate il gioco di parole).. se riproduco altri tipi di musica non esce tutta quest'aria, per lo più esce in corrispondenza dei colpi di cassa. Se un buco c'è, evidentemente deve uscire dell'aria.

detto con ignoranza :) e pronto ad essere corretto.

Ni,

non c'è una rispondenza diretta tra quantità di aria che esce dal condotto e qualità del suono, dipende dal tipo di accordo (allineamento), dalla frequenza di accordo e dal segnale che invii.
un buon condotto lavora a bassa turbolenza e con l'aria a velocità ridotta, per farti un esempio immagina di pigiare la punta un tubo da irrigazione, la quantità di acqua che fuoriesce è sempre la stessa ma aumenta la pressione. nel car stereo i tamarri con l'aria del condotto (oltre ai maroni...) ci spaccano i CD!

se ciò che senti ti soddisfa tanto meglio per te.

Si, sicuramente è come dici tu, ma non ho mai detto che la quantità dell'aria che esce è indice della qualità del suono ;) comunque ho capito il concetto! Più aumenta la turbolenza, più si alza la probabilità di avere "colorazioni" del suono o comunque suoni non voluti, come "soffi", ecc. no? Nel mio caso non noto niente di simile, l'ho invece notato magari in qualche cassa da pc e simili, insomma in casse con condotti piccoli. Ma capisco che più sale la potenza, più sale la probabilità di avere problemi anche con diametri grossi dei condotti reflex ;)