alex333 ha scritto:
ma e' nuovamente un'altro discorso!
Non è il solito discorso, è "il discorso"!
tocca vedere a cosa ci si rapporta e con quali capacità.
Non è che una tastiera migliore ti fa essere più bravo, ti aiuta se lo sei già...
E sul piano dell' assoluto direi che Krome non è un giocattolo. Certamente ottima per il live ma anche in studio può dire qualcosa, per la praticità e l' immediatezza (parlo di provini). Certo con la Krome ci fai di più, anche un disco... ma seriamente, chi, tra quelli che ha un progetto discografico si mette a usare la chitarra classica o i sax della Kronos? Ci farà i provini, al massimo qualche sottofondo per documentari... così, così.
E vorrei sapere quanti e quali parametri si andranno a modificare vista la ricchezza di possibilità... secondo me solo qualche inviluppo, qualche effetto, qualche filtro, come sulla Krome.
Per questo trovo, in rapporto al prezzo, più equilibrata la Krome della Kronos perché sempre di surrogati stiamo parlando.
Le sintesi spinte vanno affrontate sugli strumenti dedicati, ed è già un gran lavoro...
Questi fisarmoniconi che vogliono fare tutto non mi hanno mai conquistato e se comprerò la Krome o la Mox6 sarà solo per il prezzo basso ed un utilizzo dal vivo pratico e veloce.
La musica si fà con la testa e gli strumenti e come per un violinista c' è il violino, per un sassofonista c' è un Sax, per il tastierista/pianista c' è il pianoforte, il piano elettrico, l' organo elettrico o a canne, il clavicembalo, la fisarmonica e l' uso creativo di strumenti di sintesi: dai campionatori ai sintetizzatori, sequencer...
tutto il resto sono accrocchi che servono a compensare l' ovvia impossibilità di avere sempre sotto mano un gruppo intero di musicisti o meglio ancora di un' intera orchestra.
E quando sei lì, o Krome, Kronos o Motif sempre di surrogati stiamo parlando se servono per imitare la musica "vera".
Ma è sempre una mia idea personale.
Edited 4 Ott. 2012 16:42