A quello che ha scritto Affinity (di cui sono pienamente d'accordo) aggiungo anche che il suonare in piedi NON implica alcun aspetto scenografico in più per il pubblico.
Quello che veramente al pubblico manca della "scenografia tastieristica" è non vedere le mani del tastierista mentre suona!
Sono le mani l'elemento mancante, non il stare in piedi o seduto.
Il tastierista per sua sfigata natura mostra sempre il dietro degli strumenti, non il davanti.
Il che è grave.
Un chitarrista mostra il davanti dello strumento, e con esso mostra le mani.
Il batterista mostra il dietro dello strumento, ma per contro il suo strumento è "semitrasparente" e si vede sempre cosa fa il musicista e come suona.
Il pubblico ama moltissimo queste cose, ama vedere suonare, ama vedere le mani che scorrono sullo strumento.
E cosa c'è di più bello delle mani di un pianista tastierista?
Sono persino più belle delle mani di un chitarrista, si muovono di più, fanno più spettacolo.
Ma ahimè le mani il pubblico non le vede mai.
Vede solo un tipo seduto dietro a dei "tavoli" (le tastiere) intento a fare qualcosa, ma che cosa non si saprà mai, e non si vedrà mai.
Il che è osceno a dir poco per il pubblico.
Il tastierista è la figura più anti scenografica che c'è sul palcoscenico.
Il tutto perchè non mostra le mani al pubblico!
Non serve quindi a un bel niente mettersi in piedi o seduti se poi il pubblico non vede niente lo stesso.
C'è solo un sistema per far diventare scenografico il tastierista: mettersi inclinati rispetto al pubblico così che il pubblico vi veda le mani e vi veda realmente suonare.
Oppure si può fare di meglio (ma è costoso):
Ci si mette frontalmente al pubblico, come sempre.
Su un asta da microfono si piazza una telecamerina multimediale puntata sulle vostre mani.
Davanti al cavalletto (ossia fronte pubblico) si mette un monitor televisivo sul quale si vedono le mani inquadrate dalla telecamera.
A quel punto il gioco è fatto, e non importerà più a nessuno gli date il "retro" degli strumenti o se state seduti o in piedi.
Potete scommetterci che gli occhi del pubblico saranno puntati su quel monitor ad osservarvi le mani e come suonate.
Successo scenografico garantito!
E senza fare gli scemi stando in piedi.
Provare per credere.