@ cick
come da oggetto, l'ho provato stasera e a fianco c'era anche il suo predecessore, ovvero il P95.
non l'ho ascoltato in cuffia e nemmeno collegato ad un P.A., quindi, come tutti ben sappiamo, il suono usciva solo dalle casse incorporate la cui leggera inclinazione rende più coinvolgente la presenza timbrica.
che dire...
a mio avviso, la meccanica (un pochino rumorosa e che sulla carta dovrebbe essere identica a quella implementata sul P95) è risultata gradevole, scorrevole, equilibrata e per niente stancante.
bello il nuovo timbro principale di PF.
ora, si hanno a disposizione 4 (e non 2) timbri nella sezione El. Piano. in pratica, sono stati aggiunti, un WURLY (ben fatto) e un classico FM Piano come nella migliore tradizione Yamaha.
buono il bilanciamento automatico dei volumi quando si mettono i layer 2 timbri. e a tal proposito credo sia opportuno sottolineare che quel decadimento corto degli archi messi in layer che si avvertiva sul P95 è completamente sparito, anche senza l'uso del sustain. saranno forse le 128 note di polifonia che hanno reso possibile questa differenza, a mio avviso sostanziale?
il peso diciamo che è identico al predecessore. tuttavia e sempre rispetto al P95, il nuovo, mi è sembrato leggermente più alto: ma questo credo sia irrilevante.
peccato l'assenza anche di un solo preset tipo PAD e anche di un CLAV.
infine, per chi avesse voglia di sostituire il P95, il gioco varrebbe la candela, rimettendoci il giusto s'intende
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il prezzo proposto era di 580,00.
non credo ci sia altro da aggiungere...tutto quà
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saluti
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ps. c'era anche una Korg PS60: cribbio! ma perchè sto prodotto non ha preso piede? eppure, per il LIVE, sembra essere fatto apposta!...ma questa considerazione è O.T., quindi mi taccio da solo
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Edited 26 Set. 2012 20:02
Concordo sulla meccanica, non è malvagia ma è un pò leggerina. E comunque....è molto economica e non ci è dato sapere se disporrà della stessa "longevità" delle pregevoli meccaniche GH...
Il suono....è quello che P155, stage piano casalingo che in questo forum è stato IMPALATO nella maniera più catastrofica. Tu lo stai rivalutando e mi aspetto la solita disomogeneità di giudizi da parte di coloro che hanno impalato il p155 per poi, magari, "apprezzare" questo P105, costruito sempre al risparmio e proposto ad un prezzo che "apparentemente" sembra ottimo.
Riguardo al "sustain" di timbri non pianistici: sui precedenti P80, P90, P120, P140 ed anche la serie DGX, NV-P, ecc....il prolungamento dei suoni non pianistici era programmto sul sustain "naturale" del timbro di Grand Piano (alcuni hanno apprezzato questa scelta di Yamaha. Io l'ho sempre diprezzata, invece). Il cambiamento è avvenuto sul CP33, strumento che possiedo e in cui ho avuto modo di appurare che sulla classica combinazione "Piano + Strings", questi ultimi possono risuonare ab libitum con l'ausilio del pedale del sustain FC3 in dotazione allo strumento.
Per il resto: se possedessi un P95 cercherei di fare un salto in più, acquisterei "altro" strumento e lascerei lì dov'è il P105 considerando che il salto di qualità non è determinato soltanto dal nuovo suono ( che è lo stesso suono martoriato del P155) ma anche dalla qualità della meccanica implementata.
Chi non possiede alcun tipo di stage piano e vuole affacciarsi a questo splendido mondo degli stage pianos, beh....potrà anche scegliere il P105 ( che non è per nulla una "novità" ma una castrazione del p155 che non se l'è filato nessuno al punto che il prezzo di partenza di circa 1490 euro si è subito attestato a poco più di 1000 euro e tutt'ora mantiene un prezzo di 1000 euro ed anche meno....) ma dovrà valutare la nuova serie ( nuova per davvero!!!!) Casio privia PX di cui il PX150 mi sembra un eccellente concorrente e da preferire allo stesso Yamaha P105.
Non solo per motivi soggettivi......
Edited 27 Set. 2012 10:02