Domanda secca: blofeld waldorf o sledge studiologic?

OscarPeterson 22-09-12 21.49
Vorrei cimentarmi con un sintetizzatore: la scelta vorrà ricadere su questi due strumenti.
Waldorf Blofeld oppure il nuovo Studiologic Sledge.
Qualcuno di Voi sarebbe cosi gentile da aiutarmi a "ragionare meglio" relativamente a questi 2 strumenti?
Sarebbe il mio primo Synth.
GRAZIE MILLE RAGAZZI.
Edited 22 Set. 2012 19:55
gibbs 22-09-12 22.30
@ OscarPeterson
Vorrei cimentarmi con un sintetizzatore: la scelta vorrà ricadere su questi due strumenti.
Waldorf Blofeld oppure il nuovo Studiologic Sledge.
Qualcuno di Voi sarebbe cosi gentile da aiutarmi a "ragionare meglio" relativamente a questi 2 strumenti?
Sarebbe il mio primo Synth.
GRAZIE MILLE RAGAZZI.
Edited 22 Set. 2012 19:55
io li ho provati entrambi, e come suono praticamente siamo molto vicini, dato che lo sledge deriva dal blofeld, credo almeno.

ci sono delle cose da dire, perchè il blofeld keyboard ha 60Mb di memoria libera in cui caricare campioni, memoria che lo sledge non ha. questo è solo un esempio.

però se è il tuo primo synth la cosa bella dello sledge è che ha tutti i controlli a pannello, mentre il blofeld ha dei pomelli che rispondono a matrice...vedi tu come ti piace.

poi uno è bianco (o nero) e l'altro è giallo. emo
johnandy 22-09-12 22.46
Il blofeld è più ostico da programmare se è il tuo primo synth forse ti risulterà difficile, però una volta presa la mano va via liscio.
Io ti consiglio il blofeld a parte i campioni ma la costruzione stessa è decisamente superiore, è tutto di metallo solido. Alla fine è lo stesso motore...
Jeanlu 22-09-12 22.52
Ho anche sentito che lo Sledge ha parecchi BUG ancora, essendo la prima release.
C'è una interessante recensione di Enrico Cosimi su Audio Central Magazine a riguardo.
Certo l'interfaccia dello sledge è una bella cosa, fatta proprio bene.
Sulla questione del suono, del rapporto qualità prezzo e altre cose, anche il "piccolo grande" BLOFEDL se la gioca, ormai è uno standard più o meno collaudato per i VA "entry level" (che poi di entry ha ben poco....). emo
OscarPeterson 22-09-12 23.26
Grazie a tutti per avermi risposto cosi velocemente.
Io, effettivamente, preferirei avere tutti i "pomelli a vista" appunto per poter meglio interagire e modificare il suono, per questo sarei più orientato verso lo Studiologic Sledge.
E poi, anche se è "plasticoso", non credo di andare a lavoraci la pietra lavica (ahahahahahah).
Penso che per iniziare una "sintesi del suono" non sia uno strumento malvagio, anche se costa 900 euro.
Perdonatemi la domanda: ma lo Sledge ha dei suoni in preset che potranno essere modificati secondo le proprie esigenze?
(P.s. si nota perfettamente che sono alle prime armi col sintetizzatore, ma vorrei imparare)
Grazie.
OscarPeterson 23-09-12 01.16
Scusatemi ancora...ma il Roland Gaia SH 01 non sarebbe nemmeno minimamente paragonabile ai sopraccitati strumenti: Waldorf Blofeld o Studiologic Sledge ?
alanwilder91 23-09-12 01.24
Guarda mi hai anticipato perchè stavo per consigliarti proprio di prendere (dato che il budget sarebbe lo stesso) un Gaia e un Blofeld versione desktop. Uno è un buon synth con un fantastico pannello davvero educativo, l'altro più ostico nella programmazione ma sonoramente e qualitativamente eccezionale.
OscarPeterson 23-09-12 01.36
Grazie AlanWilder91, il roland gaia SH01 avrebbe anche un costo più basso, cioè: 580 euro. Invece il Waldorf Blofeld costerebbe 800 euro e lo Studiologic 910 euro.
Per me sarebbe il mio primo synth e mi piacerebbe davvero smanettare l'interfaccia per cercare e poi ottenere il suono che più mi piace, ma forse più di 300 euro non sono cosi giustificabili confrontando lo Studiologic col Roland Gaia.
Insomma sarei un pò confuso, anche perchè dovrei cambiare piano digitale. Quindi, in base al mio budget, se non avessi pensato di acquistare anche un sintetizzatore, avrei scelto il CP5 invece del CP50.
Perdonate la mia confusione ...ma Voi sapete confortarmi ottimamente. Grazie.
alanwilder91 23-09-12 01.43
Guarda il Blofeld versione tastiera si trova anche a 610 nuovo, quello versione desktop (cioè senza tastiera) intorno i 350. Secondo me se il tuo budget è di 900 euro ti conviene prendere un Gaia + Blofeld desktop che puoi suonare collegandolo al Gaia. Staresti a posto per un bel pò direi emo
OscarPeterson 23-09-12 01.50
Grazie ancora AlanWilder91, mi documenterò ancora meglio su questo Roland Gaia SH01, ma essendo il mio primo synth credo che partirò con quello poi magari aggiungo o addirittura cambio setup. Grazie davvero ...anche se non perdo di vista lo Studiologic Sledge ...
OscarPeterson 23-09-12 01.56
Ma leggo bene o il Roland Gaia possiede 64 voci di polifonia mentre lo Studiologic Sledge 8 voci?
Però lo Sledge possiede 61 tasti mentre il Gaia SH01 37 tasti.
johnandy 23-09-12 03.35
Quoto alanwilder gaia + blofeld desk e se ben messo, il gaia è un synth talmente divertente da suonare e programmare che quasi quasi me lo prenderei anch'io...
berlex65 23-09-12 11.33
Jeanlu ha scritto:
Ho anche sentito che lo Sledge ha parecchi BUG ancora, essendo la prima release.

Confermo....l'ho provato, è così! A parte che nn suona come un blofeld e...... sto leggendo la recensione di Cosimi...bellissima.. mi fa comprendere tutte le sensazioni (nn positive) che ho avuto nel provarlo: infatti utilizza gli integrati di Blofeld e nn il Blofeld.
Speriamo in un veloce aggiornamento.
Ciao
Paolo
Edited 23 Set. 2012 9:40
NewDress 23-09-12 12.30
@ berlex65
Jeanlu ha scritto:
Ho anche sentito che lo Sledge ha parecchi BUG ancora, essendo la prima release.

Confermo....l'ho provato, è così! A parte che nn suona come un blofeld e...... sto leggendo la recensione di Cosimi...bellissima.. mi fa comprendere tutte le sensazioni (nn positive) che ho avuto nel provarlo: infatti utilizza gli integrati di Blofeld e nn il Blofeld.
Speriamo in un veloce aggiornamento.
Ciao
Paolo
Edited 23 Set. 2012 9:40
Purtroppo è noto che in Waldorf siano tutt'altro che veloci.......vedere Firmware Blofeld e Pulse2.....
OscarPeterson 23-09-12 13.21
Quindi alternative? Il Gaia SH01 della Roland non mi sembra per nulla malvagio per avvicinarsi alla "sintesi" ...cosa ne pensate di quest'ultimo?
NewDress 23-09-12 13.35
@ OscarPeterson
Quindi alternative? Il Gaia SH01 della Roland non mi sembra per nulla malvagio per avvicinarsi alla "sintesi" ...cosa ne pensate di quest'ultimo?
Il Gaia sicuramente è uno dei più indicati, assolutamente propedeutico e dal classico suono Roland. Se ti sei ascoltato un po' di demo e ti piace, vai sul sicuro!
violino998 23-09-12 13.53
se non ti crea problema non avere tutte le manopole per una singola funzione.
il blofeld desktop usato a circa 300 euro e' il miglior acquisto. n

cmq da valutare dopo una prova dal vivo di tutti i syth indicati.

per il gaia , vedere i 3 articoli di enrico cosimi su audio central magazine.
salutiemo
berlex65 23-09-12 16.37
NewDress ha scritto:
Purtroppo è noto che in Waldorf siano tutt'altro che veloci.......vedere Firmware Blofeld e Pulse2.....

???Non capisco....qui il problema aggiornamento è di Studiologic!!Alla waldorf gli importa 'na sega dello Sledge!!!
Rimane il fatto che Sledge ha tutti i comandi a portata di mano....per chi vuole conoscere a fondo la programmazione di un synth è quindi veramente valido.
Ciao
Paolo
Edited 23 Set. 2012 14:39
alkemyst85 06-02-13 13.55
Io ho avuto il gaia per un pò.. Per il suono nulla da dire, è clamoroso per quello che costa.. Facilissimo da programmare... Ma hai la netta sensazione che ti rimanga in mano, tanto sono andati al risparmio con i materiali... La tastiera ha solo 37 tasti senza aftertouch, tra l'altro anche piccoli e con una meccanica poco dignitosa... Se collegato via midi con qualcosa di più serio non è male suonarxi, altrimenti va bene solo per programmare qualche suono neanche troppo articolato ma sicuramente più potente di quello che ti aspetti da un prodotto di questa fascia. Lo sledge invece costruttivamente anche se diplastica è molto più pesante e sicuramente professionale, l'unico gap sono le otto voci di polifonia ma ha 61 tasti con meccanica fatar che a buon bisogno puoi usare per comandare qualche altro modulo.Il migliore dal punto di vista sonoro è sicuramente il blofeld, ma ha talmente tante possibilità di sintesi, sicuramente da fascia alta nonostante il prezzo, che ti perderesti e non capiresti molto facilmente... E ha solo 49 tasti... Io prenderei lo sledge, sicuramente più duraturo a cui aggiungerei nel tempo un modulo più serio quando non ti basterà più, non che non sia serio, ma fidati, la sintesi non basta mai!
robbyeco 06-02-13 15.27
Li ho provati entrambi proprio due giorni fa da panharmonikon, allora: il discorso sonoro è soggettivo, sono simili ma non uguali, lo sledge è un po' più vintage o cmq orientato al prog... mi da questa sensazione... il blofeld è più moderno, a prescindere dal fatto che il secondo è multitimbrico e ha più polifonia...

I knobs dello sledge sono davvero comodi, mentre quelli del blofeld... ho avuto la sensazione girassero un pò a vuoto....

Devo dire la verità.... non ho comprato nessuno dei due, perchè avrei preferito i comandi dello sledge e il motore del blofeld.... per così dire... onestamente.... avendo provato il nord lead 2x il mese scorso... almeno per le mie soronità mi ha più colpito....
tuttavia... cmq se prendi la verisone desk del blofeld e hai una master con una buona meccanica e con aftertouch...forse fai la cosa migliore... da considerare che la licenza per i nuovi campioni sul blofeld desk costa 100 euro.... non so....