Antivirus free o a pagamento?
Apro questa discussione, anche se già ce n’è un’altra aperta sugli antivirus, perché il mio dubbio è se continuare ad acquistare antivirus a pagamento (dato che tra qualche giorno mi scade la licenza di Norton Internet Security) oppure se passare ad antivirus free.
Fino ad oggi ho sempre acquistato annualmente il Norton perché molte persone (più o meno esperte) mi hanno detto che in caso si effettuino molti pagamenti on-line ed operazioni bancarie, solo gli antivirus a pagamento garantiscono veramente la sicurezza. Del Norton però, non digerisco il fatto che quando per qualche motivo devo formattare il PC, devo sempre tramite l’assistenza domandare una nuova attivazione e non sempre me la forniscono volentieri, ed ho 3 PC! (c…zo, l’ho pagato, perché non sono libero di formattarmi il PC tutte le volte che voglio?????).
Mi hanno recentemente consigliato Kaspersky che non dovrebbe avere problemi di attivazione in quanto basta disinstallarlo prima di formattare il PC e poi riattivarlo senza problemi.
Leggendo l’altro post però, mi è venuto il dubbio che magari, quei 69.95€ possa risparmiarli installando un antivirus free.
Secondo voi, con un antivirus free, posso andare tranquillo per quel che riguarda operazioni bancarie e pagamenti on-line? O mi conviene pagare?
grazie
Fino ad oggi ho sempre acquistato annualmente il Norton perché molte persone (più o meno esperte) mi hanno detto che in caso si effettuino molti pagamenti on-line ed operazioni bancarie, solo gli antivirus a pagamento garantiscono veramente la sicurezza. Del Norton però, non digerisco il fatto che quando per qualche motivo devo formattare il PC, devo sempre tramite l’assistenza domandare una nuova attivazione e non sempre me la forniscono volentieri, ed ho 3 PC! (c…zo, l’ho pagato, perché non sono libero di formattarmi il PC tutte le volte che voglio?????).
Mi hanno recentemente consigliato Kaspersky che non dovrebbe avere problemi di attivazione in quanto basta disinstallarlo prima di formattare il PC e poi riattivarlo senza problemi.
Leggendo l’altro post però, mi è venuto il dubbio che magari, quei 69.95€ possa risparmiarli installando un antivirus free.
Secondo voi, con un antivirus free, posso andare tranquillo per quel che riguarda operazioni bancarie e pagamenti on-line? O mi conviene pagare?
grazie
anonimo 21-09-12 22.27
Non posso dirti che scelta fare, per ovvi motivi (la scelta su come proteggere computer e dati delicati spetta a te).
Posso dirti cosa faccio io, relativamente ad esperienze pratiche.
Personalmente sto andando avanti da sempre con antivirus gratuiti, mentre sul lavoro dove i computer gestiscono dati delicati, ci sono sistemi di protezione a pagamento, con costosissimi contratti eccetera.
Ebbene, tolto il fatto che sul lavoro c'e' il webwasher che impedisce la navigazione su molti siti (e questo evita anche la diffusione di virus, ma non parlo di siti porno, parlo di siti di suonerie, sfondi, musica ecc che spesso sono i veri nidi di virus).
Quindi sul lavoro impedire l'accesso a gran parte di internet e' il vero antivirus.
Pero' gli attacchi spesso provengono anche da siti ufficiali, e quando capitano, anche quei computer cascano come pere, nonostante i tanti soldoni spesi.
Siccome mi ritengo un "acchiappavirus" decisamente bravino, mi son ritrovato a ripristinare diversi pc di colleghi dove l'assistenza ufficiale aveva gia' dato bandiera bianca (si era arresa).
Quindi la conclusione e' che anche aziende come quella di quest' esempio, che spendono migliaia di Euro per antivirus collaudatissime, sono a rischio, e se sono meno infestate di noi e' solo perche' filtrano il 70% della rete (cosi' e' facile proteggersi !).
A pari navigazione avrebbero piu' o meno la stessa esposizione / rischio.
I virus sono una cosa in continua evoluzione, e chi li crea sa anche come eludere gli antivirus, che troppo spesso sono i primi ad andare in pallone perche' annientati dal virus stesso.
Quindi per quanto mi riguarda, ho usato antivirus a pagamento quando ero poco esperto, e son rimasto fortemente fregato.
Poi son passato a quelli free e sinceramente ho percepito il medesimo livello di protezione.
(da inesperto dovevo formattare per virus una volta l'anno circa).
Adesso che riesco a gestire i pc anche dopo che sono stati attaccati non formatto piu' pero' c'e' da dire che le ultime versioni di windows )da XP con i mille aggiornamenti) sono decisamente meno vulnerabili di quelle del passato.
In ogni caso la vera protezione sta nella prevenzione.
COme protezione uso AVG FREE, al quale per precauzione affianco un firewall (Comodo Firewall va molto bene, e non complica le cose nel gestire una rete domestica.)
Poi ho sempre sul desktop CCcleaner, ed ogni giorno gli faccio dare una passata (tanto ci mette poco) di pulizia alla cronologia, ai files temporanei e a tutta la spazzatura che spesso nasconde files malevoli.
QUando ho dubbi su possibili anomalie della macchina, controllo sempre con il task manager (control+alt+canc) se ci sono eseguibili sospetti, e se ce n'e' qualcuno che non mi piace cerco con google di cosa si tratta.
Ad esempio se vedo che nella lista c'e' in esecuzione 468QXr.exe, cerco il nome di questo processo su google, e spesso mi dice se si tratta di un eseguibile di un nuovo programma installato da me, o di qualcosa di cattivo.
Se e' qualcosa di cattivo, vado a vedere sul registro di sistema qual'e' l'automatismo che lo lancia (mi faccio aiutare da Hijackthis), lo cancello dal registro, cancello il file ed il computer e' salvo (per farla semplice anche se non e' sempre cosi' facile).
I virus non sono roba viva, hanno dei loro meccanismi, e se si impara a gestirli, e' facile anche evitarli o comunque renderli innocui.
Posso dirti cosa faccio io, relativamente ad esperienze pratiche.
Personalmente sto andando avanti da sempre con antivirus gratuiti, mentre sul lavoro dove i computer gestiscono dati delicati, ci sono sistemi di protezione a pagamento, con costosissimi contratti eccetera.
Ebbene, tolto il fatto che sul lavoro c'e' il webwasher che impedisce la navigazione su molti siti (e questo evita anche la diffusione di virus, ma non parlo di siti porno, parlo di siti di suonerie, sfondi, musica ecc che spesso sono i veri nidi di virus).
Quindi sul lavoro impedire l'accesso a gran parte di internet e' il vero antivirus.
Pero' gli attacchi spesso provengono anche da siti ufficiali, e quando capitano, anche quei computer cascano come pere, nonostante i tanti soldoni spesi.
Siccome mi ritengo un "acchiappavirus" decisamente bravino, mi son ritrovato a ripristinare diversi pc di colleghi dove l'assistenza ufficiale aveva gia' dato bandiera bianca (si era arresa).
Quindi la conclusione e' che anche aziende come quella di quest' esempio, che spendono migliaia di Euro per antivirus collaudatissime, sono a rischio, e se sono meno infestate di noi e' solo perche' filtrano il 70% della rete (cosi' e' facile proteggersi !).
A pari navigazione avrebbero piu' o meno la stessa esposizione / rischio.
I virus sono una cosa in continua evoluzione, e chi li crea sa anche come eludere gli antivirus, che troppo spesso sono i primi ad andare in pallone perche' annientati dal virus stesso.
Quindi per quanto mi riguarda, ho usato antivirus a pagamento quando ero poco esperto, e son rimasto fortemente fregato.
Poi son passato a quelli free e sinceramente ho percepito il medesimo livello di protezione.
(da inesperto dovevo formattare per virus una volta l'anno circa).
Adesso che riesco a gestire i pc anche dopo che sono stati attaccati non formatto piu' pero' c'e' da dire che le ultime versioni di windows )da XP con i mille aggiornamenti) sono decisamente meno vulnerabili di quelle del passato.
In ogni caso la vera protezione sta nella prevenzione.
COme protezione uso AVG FREE, al quale per precauzione affianco un firewall (Comodo Firewall va molto bene, e non complica le cose nel gestire una rete domestica.)
Poi ho sempre sul desktop CCcleaner, ed ogni giorno gli faccio dare una passata (tanto ci mette poco) di pulizia alla cronologia, ai files temporanei e a tutta la spazzatura che spesso nasconde files malevoli.
QUando ho dubbi su possibili anomalie della macchina, controllo sempre con il task manager (control+alt+canc) se ci sono eseguibili sospetti, e se ce n'e' qualcuno che non mi piace cerco con google di cosa si tratta.
Ad esempio se vedo che nella lista c'e' in esecuzione 468QXr.exe, cerco il nome di questo processo su google, e spesso mi dice se si tratta di un eseguibile di un nuovo programma installato da me, o di qualcosa di cattivo.
Se e' qualcosa di cattivo, vado a vedere sul registro di sistema qual'e' l'automatismo che lo lancia (mi faccio aiutare da Hijackthis), lo cancello dal registro, cancello il file ed il computer e' salvo (per farla semplice anche se non e' sempre cosi' facile).
I virus non sono roba viva, hanno dei loro meccanismi, e se si impara a gestirli, e' facile anche evitarli o comunque renderli innocui.
anonimo 22-09-12 14.35
@ maxtub
Grazie Kaiman
Nulla : mi raccomando ccCleaner : non impegna risorse ma pulisce l'area dove di solito si annida spazzatura.
Grazie Kaiman
Gia' usando quello periodicamente (anche ogni giorno) ti togli una buona percentuale di rischi.
Ovviamente cc.Cleaner di default cancella anche il cestino, quindi regolati di conseguenza : o fai attenzione alle cose che cancelli, oppure imposti ccCleaner per non agire sul cestino, dove tutto sommato eventuali malware non hanno grande possibilita' di agire sulla macchina.
Ciao !...
Anch'io uso antivirus freeware (AVG per la precisione) e mi trovo bene.
Tuttavia spezzo una lancia a favore degli antivirus a pagamento in quanto trovo che sia un po' un controsenso usare un computer, ossia relegare al computer un sacco di cose nostre molto importanti, e poi lesinare sulla sicurezza del sistema usando degli antivirus "a metà" (cioè freeware).
Secondo me un computer deve avere due cose fondamentali:
- il sistema operativo assolutamente regolare, non craccato.
- un antivirus di qualità, possibilmente payware.
Gli antivirus freeware funzionano bene anch'essi, ma non sempre riescono a bloccare tutto.
A me negli anni qualche verme è riuscito a passare, non è stato intercettato.
Ricordo invece che quando usavo Kaspersky a pagamento (forse ancora oggi il miglior antivirus esistente) il mio sistema era una roccia, non c'era mezzo di infettarlo neanche a volerlo.
Kaspersky bloccava tutto, antivirus, spyware, vermini e vermiciattoli, era impossibile infettarlo.
Poi quando mi è scaduta la licenza sono passato agli antivirus freeware (li uso ancora adesso) i quali funzionano bene, ma so di essere parzialmente scoperto, non mi danno la stessa garanzia di sicurezza di un Kaspersky payware.
Un Kaspersky costa mediamente 80 euro all'anno, un prezzo tutto sommato alla portata di tutti.
Penso siano soldi spese bene, tanto che sto seriamente valutando l'idea di tornare con gli antivirus payware.
Tuttavia spezzo una lancia a favore degli antivirus a pagamento in quanto trovo che sia un po' un controsenso usare un computer, ossia relegare al computer un sacco di cose nostre molto importanti, e poi lesinare sulla sicurezza del sistema usando degli antivirus "a metà" (cioè freeware).
Secondo me un computer deve avere due cose fondamentali:
- il sistema operativo assolutamente regolare, non craccato.
- un antivirus di qualità, possibilmente payware.
Gli antivirus freeware funzionano bene anch'essi, ma non sempre riescono a bloccare tutto.
A me negli anni qualche verme è riuscito a passare, non è stato intercettato.
Ricordo invece che quando usavo Kaspersky a pagamento (forse ancora oggi il miglior antivirus esistente) il mio sistema era una roccia, non c'era mezzo di infettarlo neanche a volerlo.
Kaspersky bloccava tutto, antivirus, spyware, vermini e vermiciattoli, era impossibile infettarlo.
Poi quando mi è scaduta la licenza sono passato agli antivirus freeware (li uso ancora adesso) i quali funzionano bene, ma so di essere parzialmente scoperto, non mi danno la stessa garanzia di sicurezza di un Kaspersky payware.
Un Kaspersky costa mediamente 80 euro all'anno, un prezzo tutto sommato alla portata di tutti.
Penso siano soldi spese bene, tanto che sto seriamente valutando l'idea di tornare con gli antivirus payware.
anonimo 23-09-12 01.10
Ovviamente si tratta di diversi punti di vista.
Per me 80 euro l'anno sono troppi, anche in virtu' del fatto che ho visto che le macchine che abbiamo al lavoro, protette da grandi societa' del settore, si beccano le stesse cose che si beccano gli altri computers.
Molte volte quei costosi e professionali antivirus arrivano a dirti che c'e' un virus nel tuo computer, ma quando gli dai l'azione da mettere in atto (quarantena, cancellazione ecc)... ti rispondono che il tentativo e' fallito e che devi chiamare l'assistenza.
A quel punto faccio da solo (perche' l'assistenza il 90 % dei casi apre le braccia e ti fa perdere i dati), e sistemo tutto (spesso anche ai colleghi che sanno gia' a chi chiedere)...
A quel punto mi chiedo le migliaia di euro spese dall'azienda per proteggere i suoi computers a cosa servono (e sto parlando di un blasonatissimo antivirus in versione aziendale).
D'altro canto i virus nascono prima delle protezioni (che arrivano sempre dopo) e spesso sono proprio gli antivirusi i primi ad essere attaccato dal virus stesso quando e' nuovo e ancora sconosciuto.
Certo le versioni a pagamento ti offrono funzioni in piu', ma di fatto usando una macchina correttamente, la migliore protezione siamo noi stessi attraverso prevenzione e controllo della macchina stessa.
Per me 80 euro l'anno sono tanti.
L'unico antivirus che ho pagato annualmente quando ero inesperto e' stato Zone Alarm, ma alla fine ero esposto come se fossi con un free.
Da qui la scelta di restare al free.
Sono anni che vado cosi' e non ho mai avuto problemi.
D'altro canto con un po' di precauzioni (alcune le ho gia' citate) i rischi vengono ridotti quasi a zero.
Oramai i dati sensibili finiscono tutti su hd esterni, magari zippati, o in versione immagine disco in modo che gli eseguibili non siano esposti a possibili contagi...
I problemi grossi c'erano ai tempi di win 95 e 98 , e soprattutto con quest'ultimo che quando e' arrivata l'adsl, era cosi' pieno di buchi che se non avevi un antivirus la velocita' della rete ti infettava in una frazione di secondo con qualche chilo di virus, spyware, worm e perfino i famosi e vergognosi DIALER (quelli che ti facevano partire il modem che chiamava in australia a 100 euro al secondo !)..
XP con gli aggiornamenti ha chiuso molte falle.
Aggiungendo antivirus e firewall, e facendo buona pulizia del computer si fa gia' molto piu' di quanto fa un antivirus a pagamento, concepito per aumentare la protezione di chi usa il computer senza precauzioni perche' non ha neppure le conoscenze base, o non e' il suo computer personale ecc.
Questo e' cio' che faccio io ma ovviamente trattandosi di questioni delicate come i dati personali, lascio che si a l'utente scegliere come proteggersi.
Un hacker probabilmente trovera' inutile anche l'antivirus, mentre la madama alle prime armi scegliera' la massima produzione.
Quest'ultimo paragone non e' casuale : la mamma di un mio amico si e' fatta comprare il computer dal figlio, e ora e' in internet, su facebook, e tutte quelle cose li...
Ha solo 70 anni! e poco tempo fa si e' lanciata col paracadute in tandem.... eh eh
Per me 80 euro l'anno sono troppi, anche in virtu' del fatto che ho visto che le macchine che abbiamo al lavoro, protette da grandi societa' del settore, si beccano le stesse cose che si beccano gli altri computers.
Molte volte quei costosi e professionali antivirus arrivano a dirti che c'e' un virus nel tuo computer, ma quando gli dai l'azione da mettere in atto (quarantena, cancellazione ecc)... ti rispondono che il tentativo e' fallito e che devi chiamare l'assistenza.
A quel punto faccio da solo (perche' l'assistenza il 90 % dei casi apre le braccia e ti fa perdere i dati), e sistemo tutto (spesso anche ai colleghi che sanno gia' a chi chiedere)...
A quel punto mi chiedo le migliaia di euro spese dall'azienda per proteggere i suoi computers a cosa servono (e sto parlando di un blasonatissimo antivirus in versione aziendale).
D'altro canto i virus nascono prima delle protezioni (che arrivano sempre dopo) e spesso sono proprio gli antivirusi i primi ad essere attaccato dal virus stesso quando e' nuovo e ancora sconosciuto.
Certo le versioni a pagamento ti offrono funzioni in piu', ma di fatto usando una macchina correttamente, la migliore protezione siamo noi stessi attraverso prevenzione e controllo della macchina stessa.
Per me 80 euro l'anno sono tanti.
L'unico antivirus che ho pagato annualmente quando ero inesperto e' stato Zone Alarm, ma alla fine ero esposto come se fossi con un free.
Da qui la scelta di restare al free.
Sono anni che vado cosi' e non ho mai avuto problemi.
D'altro canto con un po' di precauzioni (alcune le ho gia' citate) i rischi vengono ridotti quasi a zero.
Oramai i dati sensibili finiscono tutti su hd esterni, magari zippati, o in versione immagine disco in modo che gli eseguibili non siano esposti a possibili contagi...
I problemi grossi c'erano ai tempi di win 95 e 98 , e soprattutto con quest'ultimo che quando e' arrivata l'adsl, era cosi' pieno di buchi che se non avevi un antivirus la velocita' della rete ti infettava in una frazione di secondo con qualche chilo di virus, spyware, worm e perfino i famosi e vergognosi DIALER (quelli che ti facevano partire il modem che chiamava in australia a 100 euro al secondo !)..
XP con gli aggiornamenti ha chiuso molte falle.
Aggiungendo antivirus e firewall, e facendo buona pulizia del computer si fa gia' molto piu' di quanto fa un antivirus a pagamento, concepito per aumentare la protezione di chi usa il computer senza precauzioni perche' non ha neppure le conoscenze base, o non e' il suo computer personale ecc.
Questo e' cio' che faccio io ma ovviamente trattandosi di questioni delicate come i dati personali, lascio che si a l'utente scegliere come proteggersi.
Un hacker probabilmente trovera' inutile anche l'antivirus, mentre la madama alle prime armi scegliera' la massima produzione.
Quest'ultimo paragone non e' casuale : la mamma di un mio amico si e' fatta comprare il computer dal figlio, e ora e' in internet, su facebook, e tutte quelle cose li...
Ha solo 70 anni! e poco tempo fa si e' lanciata col paracadute in tandem.... eh eh
zavaton 10-10-12 00.55
Io mi sono rotto di tutte ste menate virus, trojan e compagnia bella... da 6 anni per internet uso ubuntu e win per programmi musica e altro. MAI avuto problemi, tutte le problematiche inerenti virus e affini sono solo ricordi!
anonimo 10-10-12 10.03
@ zavaton
Io mi sono rotto di tutte ste menate virus, trojan e compagnia bella... da 6 anni per internet uso ubuntu e win per programmi musica e altro. MAI avuto problemi, tutte le problematiche inerenti virus e affini sono solo ricordi!
Ho usato ubuntu anche io : risolvi alcune problematiche e te ne ritrovi altre.
Io mi sono rotto di tutte ste menate virus, trojan e compagnia bella... da 6 anni per internet uso ubuntu e win per programmi musica e altro. MAI avuto problemi, tutte le problematiche inerenti virus e affini sono solo ricordi!
Certo se si usa il pc solo per veder foto e navigare in internet ubuntu e' un'altra storia, ma se gia' devi collegarci una periferica particolare allora son dolori.
Oramai ho usato tutto dal TOS (Atari), al Dos, da windows3.1 al 7, da debian, ubuntu fino a frogger e da iOS a Lion.
Ogni sistema ha i suoi lati positivi e le sue pecche, ed il bilancio diventa favorevole o sfavorevole a seconda dell'utilizzo che se ne fa.
Diciamo che windows per come e' concepito (microsoft ci ha messo una buona dose di malafede nel lasciare tutte quelle falle aperte), ha una serie di pecche che supera tutti i sistemi operativi elencati, ma parlando di computers, nessuno e' esente da problemi (chi piu' chi meno).
zavaton 10-10-12 23.39
@ anonimo
Ho usato ubuntu anche io : risolvi alcune problematiche e te ne ritrovi altre.
Certo se si usa il pc solo per veder foto e navigare in internet ubuntu e' un'altra storia, ma se gia' devi collegarci una periferica particolare allora son dolori.
Oramai ho usato tutto dal TOS (Atari), al Dos, da windows3.1 al 7, da debian, ubuntu fino a frogger e da iOS a Lion.
Ogni sistema ha i suoi lati positivi e le sue pecche, ed il bilancio diventa favorevole o sfavorevole a seconda dell'utilizzo che se ne fa.
Diciamo che windows per come e' concepito (microsoft ci ha messo una buona dose di malafede nel lasciare tutte quelle falle aperte), ha una serie di pecche che supera tutti i sistemi operativi elencati, ma parlando di computers, nessuno e' esente da problemi (chi piu' chi meno).
Sono concorde con te se intendi ubuntu per farci tutto, io mi riferivo (visto che si parlava di virus) esclusivamente al discorso internet.
Ho usato ubuntu anche io : risolvi alcune problematiche e te ne ritrovi altre.
Certo se si usa il pc solo per veder foto e navigare in internet ubuntu e' un'altra storia, ma se gia' devi collegarci una periferica particolare allora son dolori.
Oramai ho usato tutto dal TOS (Atari), al Dos, da windows3.1 al 7, da debian, ubuntu fino a frogger e da iOS a Lion.
Ogni sistema ha i suoi lati positivi e le sue pecche, ed il bilancio diventa favorevole o sfavorevole a seconda dell'utilizzo che se ne fa.
Diciamo che windows per come e' concepito (microsoft ci ha messo una buona dose di malafede nel lasciare tutte quelle falle aperte), ha una serie di pecche che supera tutti i sistemi operativi elencati, ma parlando di computers, nessuno e' esente da problemi (chi piu' chi meno).
Sono il primo a sconsigliarlo a chi ha intenzione di collegarci di tutto o usare programmi particolari, poi magari se uno è un mezzo genio informatico e ha tempo e voglia da perdere allora può avventurarsi in compilazioni e roba varia riuscendo magari a farci quello che vuole ma non è certo il mio caso, io lo uso esclusivamente per internet e basta.
Musica e foto uso win.
