Ave forum,
Qualche giorno fa ho avuto l'occasione di mettere le mie zampacce su una Wavestation a tastiera (e meno male che mi sono detto "dopo il Jupiter basta tastiere..."
).
È una Wavestation originale del 1990, in seguito espansa e quindi fatta diventare una EX. Insieme alla Wavestation mi hanno dato pure una card di suoni. Il tutto in perfette condizioni, sembra praticamente nuova, inoltre è stata appena revisionata ed il display è nuovo nuovo (quindi niente retroilluminazioni smorte). Prezzo: 300 euro. Inutile dire che il tutto mi ha tentato non poco, ed infatti ora eccola qui nel mio studio
È veramente stupenda
, anche se non ho ancora scavato a fondo nei vari parametri della sintesi mi è bastato sentire qualche preset per rimanere sbalordito. Non sono un particolare amante dei synth puramente a PCM (non che li disprezzi, ma non mi intrigano più di quel tanto) ma la Wavestation è una piacevolissima eccezione.
Ho tuttavia riscontrato un difetto: diversi suoni distorcono, a qualsiasi livello di volume, anche molto basso. Se si butta giù un accordo diventa una roba inascoltabile. Le osservazioni all'oscilloscopio confermano questa cosa, le creste del segnale sono appiattite anche al minimo volume (quindi niente distorsioni sul mixer). Al che ho pensato "ecco sta a vedere che 'sta WS è guasta e non me ne sono accorto prima". Inoltre lo strumento "spara" in modo allucinante, devo tenere lo slider del volume praticamente ad 1/4 della corsa perché se no mando in overdrive il canale del mixer.
Ho cercato nelle impostazioni globali se c'era una regolazione del volume generale (tipo lo switch "LO-MED-HI" che c'era vicino agli output di alcuni synth analogici), ma niente di tutto ciò. Ovviamente nemmeno switch fisici sul pannello posteriore che mi permettano di regolare l'intensità dell'uscita.
Stavo per tirare giù i santi di mezzo firmamento ma indagando un attimo ho potuto constatare che la distorsione avviene in quelle combi dove le varie parti sono tutte al massimo volume ed i campioni usati hanno un'escursione dinamica parecchio ampia. In effetti dimezzando il volume di ogni parte il difetto sparisce, e lo slider del volume diventa più "usabile". Ed è anche logico che sia così.
Quindi è una distorsione che avviene nel software, a monte dei convertitori D/A.
Quello che mi lascia perplesso però è il fatto che i preset nella ROM (che tecnicamente il produttore dovrebbe calibrare in modo che lo strumento non distorca, specialmente tenendo conto che non si possono modificare) hanno tutti le parti al massimo volume.
Possibile che Korg nel fare i preset non abbia tenuto conto di questo problema? Mi sembra molto improbabile, al che mi sono fatto un'altra idea: essendo che la mia Wavestation è della prima serie ed in seguito fatta diventare EX, è possibile che i preset nella ROM siano effettivamente quelli della EX, e questa abbia dei livelli di output più bassi rispetto alla prima versione, quindi i preset sono calibrati in funzione di questo.
Spulciando su Internet ho letto che anche altri avevano problemi di distorsioni con questo strumento.
Quali sono le vostre esperienze in merito? Chi ha posseduto questo strumento (specialmente chi aveva la prima versione ed in seguito l'ha espansa) ha riscontrato lo stesso problema?