La mia gh3 fa le bizze

quartaumentata 20-09-12 13.24
Salve a tutti, torno nel forum dopo un anno circa, spinto da un problema riguardo il mio Yamaha Clavinova CLP-170.

Il piano in questione, acquistato nel 2004, monta la tastiera GH3. Da qualche tempo alcuni tasti non sono "scattanti" nel ritornare in su dopo essere stati premuti (anche se non lo fanno sempre), ma, soprattutto, alcuni, specie se suonati piano, il 50% delle volte "sparano" il massimo della dinamica (127).

Di questo c'erano state aavvisaglie già da un anno e mezzo, ma la situazione ultimamente si sta estendendo a diversi altri tasti, inoltre il comportamento anomalo diviene via via più frequente, il che compromette la suonabilità.

Interpellato il venditore, mi dice che va mandato in assistenza per la sostituzione integrale di tutto il blocco tastiera (perché anche i tasti che funzionano bene sono probabilmente usurati e potrebbero cominciare presto a dare noie), il tutto per una spesa di 400-500 euro più trasporto andata e ritorno al centro di assistenza.

Non è che non sia disposto a farlo, se ciò mi garantisce altgro 7-8 anni di strumento, a fronte dell'acquisto di un piano nuovo...

Tuttavia volevo chiedere a chi se ne intende o ci sia già passato: ci siamo? Il prezzo è comgruo? Ci sono soluzioni alternative?

Grazie
Michele76 20-09-12 15.41
L'unica alternativa è che ti ordini tutti i tasti e li cambi da solo... ma se è vero che ogni tasto viene venduto a 7 euro... son 600 euro di tasti, a meno che sulla quantità non facciano un buon 50% di sconto... in quel caso con 300 euro circa lo rinnovi, potendo fare il lavoro da te.
Ma tutto dipende se ti mandano gli 88 tasti o se conosci un tecnico autorizzato che può farseli mandare e te li "gira" al suo prezzo poi prendi i tasti e li monti da solo... alla fine può anche darsi che se non hai le famose conoscenze vai a spendere uguale. Certo ti eviteresti di spedire il blocco della meccanica, a volte venisse sbattuto e rotto nel trasporto... a parità di spesa o possibilmente risparmiando, io me li cambierei da solo
quartaumentata 20-09-12 16.28
Innanzi tutto grazie pere la risposta.

Tu dici: i tasti. Ma cosa significa? il "tasto" solamente o il "blocco tasto" comprensivo di contatti ecc?. Sinceramente non so bene come sia fatto dentro questo strumento. Posso cercare di informarmi, ma se ci si va in pari o al massimo con poco risparmio, considerato che dovrei improvvisarmi "tecnico", corro il rischio del trasporto, magari insistendo molto sulla cura con cui lo effettueranno (o posso trasportarlo io stesso).
Michele76 20-09-12 16.47
Beh in effetti dopo diversi anni a quel punto avrai di certo la necessità anche di sostituire la contattiera, quindi mi sa che comunque se dici che dovresti improvvisarti tecnico, alla fine ti conviene valutare la sostituzione del blocco tastiera intero che di certo alla fine ti costa meno che riprendere tutto pezzo per pezzo. Alla fine se con 500 euro riesci a farci entrare anche più o meno le spese, hai di nuovo il tuo strumento nuovo, che conosci e con il quale, evidentemente ti sei trovato bene, quindi... tanto con 500 euro non è detto che riesci a sostituirlo nel nuovo. A meno che non vuoi sostituirlo anche per motivi di sonorità, dinamiche, ecc.
zaphod 20-09-12 17.57
ciao,
per quanto riguarda le dinamiche anomale, il problema è dato molto probabilmente dalla contattiera. Mi era successo parecchi anni fa con il P-200. Non ricordo quanto pagai per la sostituzione, mi pare intorno ai 150 euro. Non fu sostituita proprio tutta (sono moduli), direi che vennero lasciate l'ottava inferiore e quella superiore, si usano molto meno e il problema in effetti non si presentò mai su quei tasti.
Per sostituire la keybed... beh, sono altre cifre, come scrivi tu.
Se sei un attimino pratico col fai-da-te, portesti considerare, previo assenso di forumers più ferrati di me, di mettere un po' di olio siliconico negli snodi dei tasti... ovviamente stando attento che non ti finisca sulla contattiera perchè poi non sentiresti più nulla, altro che dinamiche alte...!
quartaumentata 21-09-12 09.22
Grazie a tuti.

Il quadro mi sembra chiaro nel senso che si conferma una certa complessità dell'operazione, che mi spinge verso l'asistenza (a parte la scarsa manualità, non ho lo spazio e il tempo per provare ad aprire da solo, anche se mi piacerebbe). Magari potrei concordare con l'assistenza una procedura del genere: lo aprono e valutano la possibilità di un intervento "rattoppo" sulle parti più disastrate. Allo stesso tempo mi fanno anche un preventivo per un rinnovo "a fondo"; poi valuto...

Anche se tutto mi venmisse a costare 600 euro, tenendo presente che, ai tempi, il CLP-170 era nella fascia alta dei pianoforti digitali Yamaha, riaverlo in sostanza come nuovo, con la prospettiva di altri 6-7 anni di utilizzo prima di riavere fastidi mi attira.

Per avere un piano nuovo pari fascia oggi mi sa che per meno di 1500...

Direi che non c'è partita, tra l'altro lo strumento mi sta bene, non mi interessa aggiornare suono e tecnologia, mi interessa suonare.