giupa ha scritto:
Ovviamente nessuno è autorizzato a trasgredirle finchè ci sono. Ma criticarle si.
Ma infatti sono perfettamente d'accordo con questo pensiero.
Io stesso mi faccio "vanto" di aver criticato molte Leggi assurde che sembrano fatte ad hoc solo per ledere il quieto vivere della gente, e che NON sono basate su una motivazione reale e fondata.
Il problema è che dinnanzi ad un giudice le critiche valgono quel valgono, e se il tal giudice impugna le Leggi, le regole, etc, tu sei fritto, avrà sempre ragione lui, e tu torto (anche se in cuor tuo ti ritieni nel giusto).
Ed è questa la cosa che a me da fastidio: il perchè nessuno faccia ammenda una buona volta se la Legge che sta seguendo è SENSATA oppure no!
Se vogliamo un mondo migliore bisogna che qualcuno (qualcuno che conti ovviamente) trovi la forza di liberarsi il cervello dalle scartoffie, e cominci a pensare in modo sensato e soprattutto basandosi su dati di fatto indiscutibili che non lasciano spazio ad "interpretazioni alternative".
Perchè così dovrebbe essere una Legge!
Una Legge non va buttata lì alla cavolo di cane, ma deve avere uno scopo sensato.
Il problema è che spesso la parola "sensato" viene sostituita con "ti obblighiamo", come se i due termini fossero sinonimi.
Sbagliato.
Una cosa è obbligare senza una reale motivazione, un'altra è obbligare perchè c'è una reale motivazione (per'altro dimostrabile).
Non solo.
Quando si fanno le Leggi è assolutamente necessario tenere conto anche che l'essere umano non è una macchina, ergo le Leggi devono consentire all'essere umano di vivere, di fare l'essere umano.
Se priviamo l'essere umano delle sue molteplici sfaccettature e libertà costruiamo un mondo di "prigionieri" costrette a vivere ogni giorno della loro vita seguendo delle "regole", proprio come fanno le macchine.
Il che a mio modesto parere è allucinante (in senso negativo).
Il poter fare nella vita qualcosa che va al di fuori delle regole non è sempre una cosa negativa, anzi nella storia è stato spesso sintomo di cambiamenti positivi.
Pensiamo chessò alle Leggi (perchè erano Leggi!) imposte dalla chiesa in epoca precedente dove però qualcuno (Galileo Galilei per fare un nome tra i tanti) ha osato infrangerle per far capire agli esseri umani nuove conoscenze e/o prospettive di vita.
Tutti costoro si sono fatti beffa delle Leggi, le hanno scavalcate, se ne sono fottuti alla grande (pagandone anche conseguenza amare), ma il loro sacrificio è servito a qualcosa, ha portato a rivedere e a riscrivere nuove Leggi.
E così è oggi.
Anche oggi abbiamo delle Leggi imbecilli ed assurde che ci chiedono di essere rispettate come schiavi senza cervello pena gravi conseguenze.
Sta a noi e al nostro buon senso capire QUALI di queste Leggi sono una fesseria galattica, e combatterle aspramente affinchè vengano modificate e/o sostituite da qualcosa che abbia una ragione veramente sensata e a prova di qualsiasi scettico.
Abbiamo bisogno di Leggi basate sul
buon senso, non sul "zitto tu, fai così perchè te lo dico io"!