Con rispetto parlando, paragonati a me siete dei dilettanti
Io ce l'ho da quando avevo circa 20 anni. Ora ne ho 37. Acufene bilaterale (entrambi gli orecchi), di una potenza tale che lo sento tranquillamente anche durante il giorno, in qualunque momento. Ho sperimentato anche quello a "battito del cuore", ma era niente a confronto.
Il motivo e' la mia mania di ascoltare tutto in cuffia. L'udito e' a posto. Se c'e' cerume, l'acufene aumenta, per questo da anni e anni uso, prima di andare a dormire, quelle "perette" di gomma che si comprano in farmacia, per spararmi un po d'acqua un paio di volte in entrambi gli orecchi (l'ideale sarebbe saponarla o usare un prodotto specifico, tipo l'acqua delle terme).
Poi ho sempre in casa la "cerulisina", per sciogliere i consueti tappi.
Sicuramente il livello di disagio e' individuale, ma mi sentirei di rassicurare chi ne soffre, in fondo o ti abitui o ti ammazzi
E nella vita ci si abitua a cose ben peggiori (ad esempio a perdere uno o due arti...O l'udito).
Ci sarebbe anche la Tinnitus Retraining Therapy : ti fanno tenere nelle orecchie una macchinetta che amplifica il ronzio, costringendo il cervello ad abituarcisi, per mesi (o anni). Ma costa un orecchio della testa (
), e penso se ne possa fare a meno.
Io ormai non solo non ci penso piu', ma alla notte metto pure i tappi alle orecchie (che amplificano l'acufene), perche', come conseguenza di questa patologia, c'e' l'iperacusia, cioe' una tendenza a sopportare meno il rumore in genere (basta il brusio di una TV del mio vicino del piano di sotto e non dormo; l'acufene, invece, non mi disturba).
E' come avere una cicatrice in faccia : se ci pensi continuamente ti rovina la vita, se non ci pensi/lo accetti, semplicemente te ne dimentichi (pero' non esagerate comunque con quel maledetto volume !!)