Protezione del computer

Buongiorno a tutti... oramai tutti noi usiamo il computer come un mezzo indispensabile, per studiare, per mandare sequenze, per suonare, ecc.
Quindi mi domando... come li proteggete???

NON mi dite ho un Apple e quindi non mi metto problemi... perchè i virus per mac ci sono comunque, sono più rari, ma ci sono

io mi difendo così... ho partizionato l'HD... ho una partizione che uso solo per suonare (tra l'altro con XP), e una che uso per tutto il resto, anche per scaricare (con 7), ma il problema nasce quando scarico una canzone dalla seconda partizione e la porto nella prima... il rischio c'è ugualmente!!!

io personalemnte uso solo programmi free (ma invio sempre qualcosa ai realizzatori)
ho istallato CCleaner per settare l'avvio e tenere pulita la cash ecc.; ho superantispyware, che ad oggi è quello che trova più roba di tutti; ho attivato il firewall; ho malwarebyte di cui ho molta fiducia; ho Spybot - Search & Destroy che mi piace tanto; e da poco ho tolto Avira che ultimamente mi aveva rotto e ho messo M.S.E. (microsoft security essential) che sarebbe l'antivirus della microsoft, non storcete il naso perchè me l'ha consigliato un amico che sa il fatto suo

una volta alla settimana (di solito la domenica) gli aggiorno tutti e poi faccio i vari controlli con i vari programmi a turno, staccando prima la connessione ad internet

Voi come proteggete il vostro computer??... vi sentite tranquilli??? avete settato qualcosa di particolare?? con linux sarei più tranquillo??? esistono programmi professionali con linux?

troppe domande??? non credo!... oramai credo sia qualcosa di fondamentale!... il tastierista oggi è un poco informatico, un poco fonico e il resto musicista

Avira, che stacco quando suono e riattacco se e quando navigo.
Il firewall di windows 7 che disattivo quando suono e riattivo se e quando navigo.
Una volta al mese uno scan con l'antivirus.
Basta così. Se non usi il pc per gestire somme di denaro del tuo conto corrente tutta questa prudenza non serve a molto. Se qualcuno vuole affacciarsi nel mio pc per vedere cosa faccio, faccia pure.

E perchè mai? Una canzone non è mica un eseguibile.... al max il rischio è che faccia schifo
Comuqnue: io antivirus e firewall free li tengo sempre, anche sulle partizioni dedicate alla musica; gli antimalware invece no (li installo e li lancio solo in caso di problemi o sospetta infezione)

Io tengo sempre attivo ed aggiornato il mio fido NOD32 e me ne sto tranquillo dietro al firewall del mio router.

Per quanto riguarda i dati, essendo che da ormai circa un decennio ho in casa la LAN mi sono messo in piedi il mio server domestico usando componenti recuperati qua e la (solo i dischi e l'alimentatore li ho comprati nuovi, per questioni di affidabilità). Negli anni l'ho sempre migliorato e dal 2010, dopo averlo spostato in cantina e dotato di UPS, lo tengo acceso anche di notte. Allora ho approfittato di questa cosa per fargli fare un po' di manutenzioni automatiche, quindi dall'1 di notte partono defrag e scansoni antivirus ed i backup su 2 piccoli NAS che ho in rete. 4 volte al mese anche su un terzo NAS per tenere uno storico.

Per il resto cerco sempre di installare solo i programmi che mi servono e di non trasformare i miei PC in piattaforme di beta-testing di software di terze parti. Ogni tanto gli faccio anche un defrag ed una passata con antivirus, antispyware (uso Spybot S&D) ed una pulizia con EasyCleaner, che non fa mai male.

Consiglio sempre di avere i dati separati e centralizzati su un'altra macchina, non è per forza necessario avere un server autocostruito, basta anche un piccolo NAS, meglio se con 2 dischi in RAID1, ed almeno un altro disco (NAS anche lui o USB) dove fare le copie di sicurezza, che sono indispensabili. Se non si usano NAS dovrebbe comunque essere una macchina che non si usa per lavorare ma solo come "pentolone" per i propri file. Anche un vecchio PC dismesso va bene, a cui gli si aggiungono un paio di dischi un po' buoni e messi in RAID usando gli strumenti che mette a disposizione Windows oppure un controller (meglio).

Già con questo si possono dormire sonni tranquilli. Così se si scassa un qualsiasi PC o per qualche motivo bisogna formattarlo non si deve star li a penarsi dei dati, che sono al sicuro da un'altra parte.

E, a costo di far venire la nausea, lo ripeterò sempre: backup, backup ed ancora backup

Giusto! Io per il backup dei dati importanti uso AllwaySync, gratuito per uso personale e molto flessibile, impostato per una sincronizzazione al giorno.

Io SyncBack (la versione freeware, che è già ampiamente sufficiente per quello che deve fare).

io navigo sempre sandboxato, se interessa vi scaricate sandboxie è free, fate partire il browser tramite sandboxie che crea una partizione protetta sul pc, in questo modo nulla intacca il resto del HD, quando chiudete il browser si cancella tutto, se qualcosa tenta di superare la partizione, sandboxie vi avverte e potete decidere se dare l'ok oppure no.

questo programma in passato lo utilizzavo... ma poi con l'andare del tempo l'ho abbandonato, senza motivo!

è vero che non ho niente nel mio computer che valga la pena rubare, ma è anche vero che trovarmi rallentato per tanti e troppi spy, mal e virus che girano nella rete non mi piace ugualmente!

e sinceramente fare una scansione mensile è proprio il minimo!... anche perchè in serata se usi le sequenze e ti si blocca a mettà, ci fate proprio una figuraccia

Non mi voglio autogufare, ma mai avuto noie o blocchi.
Quando navigo le protezioni sono attive. Quando suono disattivo protezioni e connessione.
Ti dirò di più. Il pc che ho adesso me lo sono assemblato due anni fa. L'unica volta che mi sono trovato a combattere un virus è stato per una pen driver di un mio amico. Per il resto le mie scasioni non hanno mai avuto esiti drammatici.
Secondo me molti problemi ce li andiamo anche a cercare in rete.

Io sono fin troppo semplicista.
Uso WINDOWS SECURITY ESSENTIAL come antivirus in accoppiata con AdvancedSystemCare 5 pro che è il miglior anty malware/spyware e security TOOLBOX in commercio attualmente, a detta di molti.
Il primo è un antivirus essenziale FREEWARE, che è leggerissimo per il sistema e fa il suo lavoro.
Il secondo invece, molto importante, raccoglie tutte una serie di strumenti per il monitoraggio e l'ottimizzazione del PC al fine di migliorare le prestazioni globali della macchina.
Funzioni come la pulizia e defrag del registro, analisi conflitti tra programmi, update, ricerca ed eliminazione cartelle vuote o file doppi, link inesistenti, processi in background superflui tutte quelle cose che solitamente non puoi controllare manualmente e che porterebbero via parecchio tempo.
Il computer per far musica è un computer col quale sarebbe meglio navigare e scaricare il meno possibile, e di conseguenza non si dovrebbe essere così esposti al rischio VIRUS, se non per via di alcune UNITA DISCO ESTERNE con file di altre macchine.
CLOUD STORAGE per il trasferimento e salvataggio dei FILE sensibili, preferibile persino alle unità OTTICHE, secondo me.

Si, finché l'azieda che ospita il cloud poi fallisce/subisce un incidente/viene sequestrata e chiusa dal governo/viene penetrata da pirati informatici/la dorsale Internet alla quale è collegata cade/la nazione che ospita la datafarm finisce in guerra/ecc... oppure non va più a te la connessione ad Internet, ed ecco che i tuoi preziosissimi file magicamente sono spariti o inaccessibili.

Datemi retta, lasciate perdere il cloud per i dati sensibili. Teneteli sempre in casa, devono sempre restare sotto il vostro controllo. Perché quella volta che li date in affidamento ad aziende che sostanzialmente non sapete nemmeno dove si trovano e capita l'inimmaginabile, siete fregati.

E l'inimmaginabile capita eccome. Chiedete a Mat Honan cosa ne pensa in proposito.

Ricordatevi che la legge di Murphy ("se qualcosa può andar storto stai sicuro che lo farà") è sempre in agguato, e più aumentano le variabili in gioco più aumenta il pericolo che Murphy, ancora una volta, abbia ragione. Ed il caso di Honan è una tragica conferma di quanto Murphy ci abbia visto giusto. Tragica per i file di Mat naturalmente.

Ne abbiamo parlato più approfonditamente qui.

Il cloud va bene come ultimissima risorsa in caso di catastrofe (della serie che la tua casa viene distrutta in un incendio e proprio non hai altre risorse da dove poter recuperare i tuoi dati) o per condividere materiale con altri utenti su Internet, ma non deve essere mai né il backup primario né peggio ancora il luogo principale in cui si immagazzinano i dati. Ci sono troppe variabili in gioco che possono sfuggire al nostro controllo senza che noi possiamo fare assolutamente nulla.

Senza contare anche il pericolo "spionaggio" da parte di aziende, governi o pirati informatici, che è tutt'altro che irreale. Quindi sul cloud niente documenti riservati con su numeri di carta di credito, password, ecc...

Mi sorprende un commento così netto e deciso sul CLOUD da parte di un grande esperto di informatica ed elettronica come te.
Però, entrando nel merito della questione, chiaramente un sistema di salvataggio e backup automatico in casa come il tuo (praticamente professionale) è da ritenersi il top. Non per niente è il metodo aziendale per eccellenza.
Però a che costi? Perchè o ti chiami MIMA85 oppure necessiti di un tecnico e non meno di qualche centinaio di € per mettere su un qualcosa di valido.
Il CLOUD STORAGE statisticamente è più sicuro di molti hard disk se proprio vogliamo dirla tutta (mi riferisco sopratutto al mitici Hard Disk firmati TRUST o PACKARD BELL da 1-2 Tb a soli 80€, quando a fianco trovi l'equivalente in alluminio della LACIE o WESTERN DIGITAL che costa il triplo con meno capienza e ti chiedi perchè...): comunque non intendevo dire che è consigliabile fare il backup totale del disco fisso sul CLOUD, ma semplicemente che può essere molto utile per file importanti (tanto un accesso alla rete oggi giorno ce l'hai anche ai cessi pubblici) di medie dimensioni (per esempio canzoni, testi, progetti audio, video).
Intanto i tuoi file sono presenti sia sul disco che in rete, accessibili da qualsiasi computer collegato alla rete. Sono comunque due possibilità, la statistica è per forza dalla tua parte. Dubito che GOOGLE DRIVE e l'hard disk del tuo computer possano entrambe smettere di funzionare proprio domattina alle 11.40.... Nemmeno Murphy arriverebbe a tanto..

Grazie per il "grande esperto" ma c'è gente che è molto più in gamba di me

Il commento è così netto proprio perché da informatico conosco bene le problematiche a cui si può andare incontro se gli unici backup, o peggio direttamente i propri dati, li si affidano al cloud.



Il mio non è il sistema di backup aziendale per eccellenza. I sistemi per eccellenza sono quelli su cassetta gestiti ed archiviati in automatico (e con versioning) da apposite macchine, dal costo di svariate migliaia di euro, anche centinaia di migliaia per quelle più grosse (ma qui siamo proprio a livelli enterprise).

Questo per dire che dietro ai backup c'è una vera e propria "scienza", la materia è molto più complessa di quanto sembra.



Non è necessario essere mima85 per avere un backup un po' efficiente. Io ho messo in piedi tutto quel marchingegno perché sono un maniaco della protezione dei dati ma per chi è più sano di me () sono sufficienti 2 hard disk esterni USB usati a rotazione a cadenza regolare (diciamo 1 volta a settimana) per avere già un backup più che valido. Non è perfetto, certo, ma sempre meglio di niente e meglio del solo cloud.

È chiaro che qualche soldo lo si deve investire, ma ritengo che valga la pena investire 300 euro (il costo di 2 hard disk esterni un po' capienti e che non siano proprio "ultimo prezzo") per la sicurezza di dati che valgono molto di più.



Ovviamente gli hard disk si possono rompere, ma mentre nel caso dei backup in casa le variabili in gioco (il disco ti cade e si spacca, ti viene rubato, ti brucia la casa, lo perdi da qualche parte, si guasta per i fatti suoi, ecc...) sono più controllabili e comunque in genere dipendenti anche dalle tue azioni, nel caso del cloud tu non hai nessun controllo. I tuoi dati possono sparire da un momento all'altro senza che tu possa farci niente.



A condizione però che di questi file importanti se ne abbia un backup in casa. Inoltre se contengono dati sensibili (password, numeri di carta di credito, ecc...) devono essere criptati, altrimenti chiunque penetra il cloud (e può succedere) li vede.

prova così!

Aggiungo qualche considerazione sparsa che nasce dalla mia esperienza.

Il valore del backup spesso lo si apprezza davvero solo quando ... qualcosa va storto: alcuni anni fa mi hanno rubato il portatile che è il mio "ufficio viaggiante" ma anche la mia "cassetta dei ricordi"... disperazione totale!
Non avevo nessun backup degno di questo nome... giusto qualche copia di sicurezza di qualcosa...

Da allora faccio un backup ogni 15 giorni su un disco esterno... e quando qualche mese fa l'hard disk del mio portatile è "morto" ho potuto recuperare quasi tutto quello che avevo e ho benedetto il mio hard disk esterno e la mia costanza nel fare il backup (anche se dovrei farlo più spesso).

Purtroppo però a maggio, col terremoto, ho rischiato seriamente che portatile e backup rimanessero sotto qualche tonnellata di macerie e ho adottato ulteriori precauzioni:
- conservo l'hard disk in un luogo diverso, lontano dal portatile, per ridurre il rischio di un danno fisico ad entrambi
- ho attivato un servizio di backup cloud come "seconda" istanza
- uso molto dropbox e google drive: i file che salvo nelle cartello locali dedicate a questi servizi vengono automaticamente sincornizzati con il cloud. Per alcuni generi di files è una pratica molto comoda.

Ultima considerazione: non sottovalutate il tempo/impegno necessario per ripristinare un backup in caso di necessità: potrebbe essere una intervento difficile, oppure solamente lungo, oppure adirittura impossibile (se avete usato un software proprietario che non avete più...
Il mio consiglio è quello di provare a ripristinarlo ora, ora che non avete problemi, perchè se vedete che per qualche motivo il ripristino non è possibile... ora potete ancora rimediare ;-)

Stefano

Questo è il modo corretto di usare il cloud come backup.