Di quanti ( indispensabili ) e quali suoni in live ?

Expander o tastiere da un milione di suoni di cui se ne utilizza a malapena il 2 %...mah...
MI chiedevo , oltre all'indispensabile banco di suoni midi ma effettivamente per suonare live
in una band un tastierista di quali e quanti suoni ha veramente bisogno ?
Senza fronzoli , ma suoni che permettano anche un'editing valido ovviamente...
Ed ancora , quali sono le feature indispensabili da avere ( sequencer , pad etc...)
Mi farebbe piacere sentire il parere dei forumers interessati...
..........
Poi vi diro' il mio punto di vista...!

Domanda troppo generica, dipende dal genere che fai e dalla formazione in cui suoni (se ha o meno dei fiati etc.)

Per un trio jazz ad esempio ne basta 1 (piano acustico)....

+ fender rhodes e hammond

ok, dovevo specificare che intendevo il trio Jazz "classico", se estendiamo al Jazz elettrico ovviamente ci vogliono anche quelli

Personalmente nei vari gruppi in cui suono, del mio Motif Xs utilizzo:

Piano, rhodes, clavinet e hammond in un progetto blues.

Piano, rhodes, strings vari, pads, hammond e sequencer interno su cui per alcuni brani, registro delle parti di tastiera (es pads e strings) inoltre per ogni brano mando il click a tutti i musicisti anche se non ci sono tracce programmate su sequencer allo scopo di eseguire tutti i pezzi sempre alla stessa velocità e ottenere una maggiore precisione di esecuzione; tutto questo in un progetto pop rock

Piano e strings essenzialmente in una cover band di Renato Zero

I suoni che utilizzo di più sono hammond, rhodes e piano ac.
Avevo un gruppo progressive in cui facevamo pezzi nostri in cui utilizzavo, oltre i suoni detti prima, synth lead, synth bass e pad programmati da me..
Mi capita, se la cover me lo richiede, di utilizzare anche archi, violini e fisarmoniche..

Comunque nella situazione più comune utilizzo solamente i tre suoni scritti sopra..

Per quanto riguarda sequencer e campionatore non ne ho mai avuto un reale bisogno..

...
...

Ho già capito dove vuoi andare a parare con questo thread

con un gruppo faccio cover zucchero e con l'altro cover 80...utilizzo svariati suoni con l'aggiunta di campionamenti e sequenze.

Principalmente piano acustico, qualche suono di piano elettrico, un pizzico di organo ed ogni tanto un po' di strings.
Tutto qua, almeno per il momento.
A tal proposito sto lavorando sul CP5 . . . devo dire che in una mezz'oretta di smanettamento casuale sono riuscito a tirare fuori un suono di piano acustico davvero niente male . . . molto più deciso ed incisivo del preset di CFIII "di serie" e seguendo i consigli di Losfogos letti su questo forum ho "creato" anche un suono di piano elettrico davvero bello.
L'ho utilizzato qualche giorno fa per un pezzo di Stevie Wonder e sono rimasto molto soddisfatto del mio "lavoro"!

Piano parecchio
Piano elettrico un bel po'
Hammond abbastanza
Brass spesso
Strings ogni tanto
Pads e synth in generale qua e là

Non uso sequencer e simili marchingegni

Pensate che 200 toni , 5 pad , e un sequencer decente possano bastare ?

Molto,molto,molto meno

Va' bene , allora se molto meno , cominciamo a stabilire quali banchi occorrerebbero....

2 pad
3 string
2 elettrici
2 piani acustici
1 clone hammond
1 piccolo va
E tanta voglia di suonare

P.s. Si capisce che VOGLIO il nord stage ???

ma dipende dalle esigenze..puó anche essere che servano 8 suoni in tutto..piano ..organo..archi
.se poi ti serve uno scat voice..poi un sitar..poi un armonica..dovrai puntare per forza su un qualcosa che abbia tanti suoni

con uno di ogni tipo (1 piano,1 organo,1 synth,1 brass,1 violin ensemble,1 pad, per un totale di 6 strumenti)ci fai questo e l'altro mondo. Il segreto di tutto è il layer e la polifonia...

Parlo proprio io che ho un motif XF. Ammetto che da una certa soddisfazione usare ensemble di violini diversi, o brass piu squillanti rispetto ad altri per alcuni brani, ma in generale,se suoni per soldi in luoghi spartani, alla gente frega poco della fedeltà, basta che c'è musica....

Mah ...per suonare potrebbero bastare le basi (migliori) di ogni banco, come molti di voi hanno scritto, ma per arrangiare un pezzo? o per fare determinate cover ? secondo me non c'è limite alle idee...io su alcuni pezzi che ho suonato con il mio gruppo ho creato anche 4 split sulla stessa tastiera ...

Indispensabili:
Un piano "soft" per accompagnamento
Un piano "hard" per gli assoli.
Un Rhodes
Un Wurly
Un Piano FM
Un Hammond decente (che si capisca che è un organo)
Un ensemble di archi "slow"
Un ensemble di archi "fast"
Due o Tre Pad analogici.
Un ensemble di Brass "naturale"
Un ensemble di Brass "sintetico"
Un coro
Un Lead aggressivo
Un Lead morbido

La possibilità di mettere in Layer ed in Split il tutto.

Poi, ovviamente, esistono necessità particolari ma questo è ciò che bene o male esce in tutti i dischi.

Io uso due set-up e sia per quando facciamo pezzi nostri + alcune cover rock anni '80-90 che per la tribute band (a brani di colonne sonore di film) uso svariati suoni: i principali sono i soliti (piano acustici ed elettrici, strings, hammond alcuni brass sinth, pad, pochi sinth lead) però c'è sempre quel "suonettino" ricercato che devi usare (per la cover) o che vuoi usare per contraddistingure un brano tuo, per cui una workstation nel mio caso è d'obbligo...
Poi (soprattutto l'ho notato ad esempio nel Fantom rispetto a Trinity) ci sono centinaia di suoni che so già che nel mio caso sono perfettamente inutili (anche perchè alcuni sono pressochè uguali).

che tristezza leggere domande assurde come questa....siamo davvero alla frutta, la musica è alla frutta.

expanders da un milione di dollari di cui poi utilizzi due suoni al max....scusa la franchezza ma parla x te! se sei limitato mentalmente sn problemi tuoi, io mi sono sempre programmato e cercato di sfruttare i miei strumenti ovviamente nel limite delle possibilità.

cmq è semplice la risposta....quelli che ti servono!

possono essere un banco da 128 suoni piuttosto che 4/5 suoni, l'importante è che si riesca a fare il proprio lavoro adeguatamente ossia fare delle buona musica.

conosco un chitarrista bravissimo che suona in una tribute band dei pooh (orrore) e usa un bel po di cose tra cui pod hd e ha tipo 50 suoni divesi perchè mi diceva che i pooh hannp cambiato spesso negli anni i suoni di chitarra.

un altro invece usa per fare il suo genere una telecaster, un vox ac30 e un paio di pedalini! eppure ascoltarlo è una goduria, ha due o tre suoni alla fine ma sembra ne abbia 1000 da quanto è bravo.

entrambi fanno ottime cose, uno con due suoni e l'altro con 50, non è la quantità di strumenti che si porta dal vivo a determinare quanto si é bravi.

mi meraviglio che cè gente che propone ancora domande del genere.