Jp80 vs v-synth

ifus 01-09-12 15.11
Perdonate la domanda da turista.
Quali sono le linee guida per cui si dovrebbe preferire un V-synt a un JP-80?
Ho inteso male o il JP-80 integra in qualche modo il V-Synth con l'aggiunta di suoni reali?
grazie per le risposte e la pazienza

David_91 01-09-12 15.14
Da quello che ho letto io nel post dell'Integra, nel JP80 dovrebbe esserci un VA ma non ho capito di che VA si tratta
mima85 01-09-12 17.47
ifus ha scritto:
Quali sono le linee guida per cui si dovrebbe preferire un V-synt a un JP-80?


Il V-Synth è un sintetizzatore con un'architettura di sintesi tutta sua e particolare, ha una sezione VA ma è integrata con altri elementi (che non conosco di preciso non avendo mai avuto a che fare con la macchina).

Il Jupiter 80 invece è più un tuttofare, ha anche lui un VA ma in più ha il clone Hammond e tutta la serie di suoni acustici/elettrici/etnici tipicamente contenuti nelle workstation, e che il V-Synth non ha. Non mi risulta che integri anche elementi del V-Synth.

Quindi, se vuoi un synth particolare, diverso, che suoni a modo suo per fare sperimentazioni, prendi il V-Synth. Se invece ti serve una macchina più tuttofare ma con suoni di buona fattura insieme a synth VA e clone Hammond, prendi il Jupiter 80.
anonimo 01-09-12 18.48
Completo la descrizione di Mima : il V-Synth CAMPIONA, il JP 80 no. Comunque non gestisce i multisamples (piu' campioni per timbro), gestisce l'audio campionato in maniera "elastica". E' un synth perfetto per creare suoni originali, partendo da singoli campioni.
Per i suoni realistici : JP 80. Per i suoni soprannaturali : V-synth.
ifus 04-09-12 11.04
Quindi è possibile dedurre che Integra7 è un JP80 senza tastiera?
drugo_rm 17-08-16 20.27
Scusate ma anche nella versione XT (a rack) è presente la sezione campionatore? emo
Thasaidon 18-08-16 01.06
Come è stato detto, il V-synth è una (gran bella) macchina di sound design: quando è uscito è stato un venticello di novità in un mondo dove ormai di nuovo c'è poco.
Se ti piace programmare e ti servono sonorità "inedite" è consigliato; se ti serve "il bel suono di pianoforte realistico" non è la macchina giusta.
drugo_rm 18-08-16 01.28
@ Thasaidon
Come è stato detto, il V-synth è una (gran bella) macchina di sound design: quando è uscito è stato un venticello di novità in un mondo dove ormai di nuovo c'è poco.
Se ti piace programmare e ti servono sonorità "inedite" è consigliato; se ti serve "il bel suono di pianoforte realistico" non è la macchina giusta.
Scusa ma io avevo chiesto se anche la versione v-synth xt (rack) è provvista di una sezione sampler di campionamento o è solo sulla versione a tastiera? emo PS. In ogni caso ti ringrazio per il consiglio sulla motivazione di scelta di una macchina così particolare. emo
Thasaidon 18-08-16 11.25
Sono lento e ho risposto prima alla domanda originale... emo

Esistono 3 incarnazioni del V-synth:
- Il classic (a tastiera)
- XT a rack identico (compreso campionamento) e con un paio di schede audio aggiuntive installate
- Il GT (a tastiera) che è sostanzialmente un doppio V-synth (senza le schede dell'XT e con qualche altra cosa in più)

Quindi la risposta è si, il sampling c'è in tutti, ma vale la stessa considerazione del mio post precedente: come campionatore non è spettacolare a livello di editing, non paragonabile a una workstation. Se vuoi usare campioni per creare suoni nuovi il V-synth è veramente notevole, se invece ti serve per crearti un multisample di pianoforte con layer di velocità eccetera non è la macchina giusta.