Ultranova "on the road" recensione e riflessioni

Anche se considerando il viaggio in traghetto, on the road non è particolarmente corretto.

Ho portato in giro un Ultranova, accoppiato con un alienware M11X con sopra Live e qualche VST per un viaggio di 2 mesi in Spagna. L'ultranova per me sostituisce l'X-Station, nel voler essere un piccolo tutto in uno con cui posso viaggiare e produrre tranquillamente, ovunque abbia una presa di corrente, e per un oretta o due anche senza. (con l'X-station a batterie anche molto di piu, ma quella non era la priorità).

Il synth mi era praticamente nuovo, l'ho ricevuto una settimana prima di partire, e devo dire mi piace davvero tanto, ha personalità, sia nel suono, ma soprattutto nella programmazione e nelle soluzioni originali implementate; uno si chiede a cosa servano 6 inviluppi, poi scopre che può triggerare gli envelope dai pomelli touch e gode. programmare qualcosa di bello "on the fly" non è immediato, nel senso che comunque non si tratta di un fluido passare da un pomello all'altro, ma di un laborioso muoversi tra menu. I menu però sono davvero molto ben pensati, e programmare una patch non troppo complessa ma finita richiede sensibilmente meno tempo che su tanti altri synth di complessità simile. Giocare con i parametri mentre si suona è facile, assegnando le varie cose al menu touch e tweak.

Gli oscillatori penso come nei precedenti Nova abbiano forme d'onda precampionate, questo spiega l'assenza di FM e Sync, ma questi 2 grandi assenti vengono rimpiazzati da un menu di forme d'onda ricchissimo e da una serie di parametri aggiuntivi, tra cui un "density" e un density detune, che sostanzialmente producono un effetto simile a un unisono applicato a un singolo oscillatore

LFO e Envelope sono davvero molto sofisticati, gli LFO includono forme d'onda piuttosto esotiche e anche una funzione di slew, che fuori da un modulare non avevo mai visto, il filtro suona bene, e come tutto il resto può essere smanettato in mille modi maniacali, ma non è un filtro miracoloso come altri alle mie orecchie. Il multieffetto è un altro discorso... riverberi e delay in particolare sono fantastici, e la possibilità di modulare parametri del multieffetto dalla modulation matrix apre la strada a forme di sintesi esotiche.

Un piccolo problema a livello di interfaccia imho però c'è; gli encoder touch sensitive sono una cosa cool a modo suo, ma non particolarmente pratica; per accedere alle funzioni touch devo necessariamente rinunciare alle funzioni tweak... ok, potevo assegnare un parametro alla manopola alfa e lockarlo... ma non è affatto intuitivo, e gli stessi encoder, usati nel tweak sono davvero sgradevoli al tatto, hanno uno scatto percettibile e "grosso" che io trovo davvero insopportabile. la manopola alfa è smooth, e gradevole, ma diciamo che non è una manopola esaltante. Tutt'altro discorso per Pich bend e modulation wheel, gommosi e gripposi, piacevoli e espressivi.

In poche parole devo dire come synth mi piace, ha un suono che, senza ulteriori giustificazioni definirei elegante.

La borsa blu dedicata devo dire non è il massimo, lo zaino per x-station25 era un oggetto molto migliore, la tracolla è sottile, una delle cerniere ha ceduto quasi subito, e nonostante sia molto piu grande, la dotazione di tasche non è furbissima; posso portare strumento, portatile e alimentatore... ma per portarmi Mouse e cuffie mi serve una seconda borsa,

Il Viaggio mi ha portato al Nowhere Festival, Nel deserto del Monegros, un festival di burners in un ambiente ostile, soprattutto a delicati strumenti elettronici.
Il Nova ha subito polveri e temperature per il quale penso non fosse stato progettato, ma non ha dato neppure il minimo segno di fastidio.

Non sono un DJ... e nemmeno un produttore, sono uno di quegli strani personaggi di cui ogni tanto si parla qui in giro per il forum, ho un background musicale vario, oggi mi piace l'elettronica, e per la prima volta mi sono trovato a suonare live in questa mia nuova incarnazione, proponendo una "playlist interattiva" in Ableton di brani miei e altrui, inframezzati e sovrapposti a cose suonate o triggerate dal vivo.
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Mi sono divertito come un matto, è stato bellissimo, suonare vedendo gente, e soprattutto ragazze seminude, che sculettano ballando la mia musica inebriate è una cosa favolosa.
Tornando allo strumento, (che siamo nella sezione tecnica) devo dire che li, per controllare i VST ha mostrato i suoi limiti. Millanta funzioni da controller automap, vero, ma queste sono limitate alle 8 manopole sopra al display, che come ho gia detto non sono proprio esaltanti, in aggiunta a questo, nessuno dei pulsanti del pannello del synth è assegnabile... perchè? non c'è nemmeno modo, usandolo come controller di accedere alle funzioni touch sensitive degli encoder; in altre parole come controller è un discreto disastro.
L'Interfaccia audio è un altro discorso/nota dolente. Non so perchè, ma poco dopo la mia partenza, i driver ASIO si sono messi a fare i capricci, non c'era verso di avere un suono pulito e delle latenze accettabili, le provo tutte, scrivo anche a Novation, chiedendogli di rispondere in fretta, ma beh... un formattone generale fuori programma ha risolto il problema, e evitiamo di insultare il servizio assistenza novation.
Altro problema è che l'interfaccia audio invia all'uscita cuffie sempre e solo lo stesso segnale che invia al main out; questo per un utilizzo DJ oriented è davvero pessimo.
Altro problema è il MIDI, l'Ultranova non è un'interfaccia Midi, per ragioni che mi sono totalmente incomprensibili, visto che immagino implementarla non gli sarebbe costato praticamente nulla.

Al che termino il tutto con una domanda: Esiste sul mercato un oggetto che mi faccia da master keyboard, interfaccia audio con un'uscita cuffie dedicata e interfaccia midi? Sarebbe bello se fosse anche un synth, ma non è indispensabile, il mio piano sarebbe poter girare con solo una tastiera, un portatile e un APC40... Ho Visto che l'M-audio Venom fa quasi tutto, mi mancano informazioni circa l'uscita cuffie, ma sono un po orripilato dall'interfaccia "fisica" dello strumento (anche se il prezzo beh...) Il Virus fa tutto questo? C'è qualche oscuro strumento che risolve tutti i miei problemi di cui questo forum sappia?

Se mi chiedete un parere sull'ultranova beh, vi devo dire che penso sia a un passo da un capolavoro, ma un passo significativo, un po come incontrare la donna della tua vita e scoprire che ha i baffi.

ci credo

credo sia difficile trovarsi davanti un pubblico piu assurdo, ma devo dire davvero ispira, mi secca non aver registrato la cosa, perche' alla fine li dal vivo ho fatto parecchie variazioni interessanti, avevo suonato dal vivo altre volte, altre cose, ma mai mi ero sentito cosi con il pubblico... se ti ispira un pubblico meno vestito mi hanno parlato di alcuni club a Berlino Pero' mi sa che non fanno Jazz ... dai, ti equipaggi di minitasto e sei a posto no?

X-Station è l'unico nome che mi viene in mente, e se non ricordo male l'hai avuta. Se ne avessero fatto una seconda versione con una struttura un po' meno plasticosa e più solida, e magari una scheda audio con più I/O sarebbe stata veramente una figata di strumento tuttofare.

L'X-station è si un'interfaccia midi, per quanto non immediatissima, ma l'uscita cuffie è sempre e solo la stessa del main out, ho trovato N post in merito di gente come me un po frustrata... se affiancassi all'Ultranova un'interfaccia audio/midi a scatoletta, magari firewire, sia per la qualità che per risparmiare preziose porte USB, posso prendere l'audio dall'Ultranova direttamente via USB o ho bisogno di mandarlo con 2 Jack all'interfaccia?

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in questo momento sto suonando "lounge" ad un matrimonio ...

Mi sa che devi comunque usare i jack.....

se se, ma vuoi mettere sposa in abito bianco e damigelle (con tutto che a un matrimonio estivo si vedono anche delle belle cose a volte) con minigonne in vinile e copricapezzoli?

La questione però è curiosa; quindi sostanzialmente, l'audio out via USB dell'Ultranova posso usarlo solo usando la stessa come interfaccia audio... seccante. Provo a fare 2 domande sul forum della Novation.

Il Virus è in tutt'altra fascia di prezzo, ho provato un po a guardare le specifiche, non menziona da nessuna parte che faccia da interfaccia audio, ma ho sentito voci contrastanti in merito, qualcuno ne sa qualcosa in più?

possiedo un Virus Ti Polar2 che adoro, ti posso confermare che integra una scheda audio, che puoi usarlo (come la X-station) come superficie di controllo e che il total integration è una ficata spaziale :D
Per concludere, qualsiasi modello di Virus recente, anche il Ti-Snow, possiede la scheda audio.

Siamo nel 2012 e con tutta la potenza DSP disponibile oggi escono VA che non permettono il sync tra gli oscillatori

Nel 1995 e 1996 sono usciti rispettivamente il Nord Lead ed il Roland JP-8000, nel 2000 il Korg MS-2000, erano i primi VA in assoluto e tutti permettevano il sync.

Decisamente c'è qualcosa che non va nella testa di chi pensa certi strumenti

No comment.

Oh bene, precisamente lo strumento per cui farei il cambio io... e l'uscita cuffie della scheda audio mi supporta la cue? se poi fa anche da interfaccia midi, devo solo vendermi il culo sui viali per un paio di settimane e ho la strumentazione fatta :D



il tuo discorso imho non ha senso, come lagnarsi che il filtro passa alto del Moog non è risonante, o un chitarrista che si lagna che la Les Paul non ha il floyd rose. La serie dei Nova ha gli oscillatori che sono precampionati, ergo fare sync e FM è intrinsecamente impossibile(Beh quasi). Questo vale anche per il Venom ad esempio, e non per questo la qualità sonora a valle fa necessariamente schifo in virtù di questo. I vari supernova avevano lo stesso "problema" ma non mi pare siano ricordati come macchine disastrose e mal progettate, e penso le qualità musicali di quelle come dell'ultranova siano evidenti a chiunque ci metta le mani 30 secondi. Gli oscillatori dell'ultranova fanno cose che il NL 1, 2, 2x o 3 che sia, o il JP8000 non si sognano nemmeno. Tu usi FM e Sync in tutte le tue patch? Magari insieme? Sono caratteristiche del synth, se per te sono irrinunciabili guarda altrove, io su altri synth godo come una puzzola a spararmi dei sync 80iani, ma non posso nemmeno lontanamente sognarmi di programmare le cose che posso programmare sull'Ultranova... ok, sullo Z1 potrei fare praticamente tutto, ma probabilmente mi impiccherei prima.

dimentichi il Korg Prophecy (1995)

I novation sono veri analogici virtuali dove le onde cicliche sono un'altra possibilità rispetto a quelle generate matematicamente, dove è presente l'hard sync e il PW tra la forma d'onda e la sua copia virtuale.
La cosa valida di questo sinth è comunque il filtro perchè non va mai in distorsione ed a una apertura veloce risulta essere violentissimo ma allo stesso tempo molto musicale (come gli analogici), mentre gli oscillatori hanno sempre ricevuto critiche.

Non c'entra nulla, è possibile fare sia FM che hard sync su onde campionate e a ciclo singolo.
Tra l'altro il supernova aveva proprio la capacità di fare fm attraverso la sua matrix mod, strano che non sia possibile farlo con l'ultranova.

avro' le orecchie strane io, ma vi assicuro che partire da una init e giocare solo con un oscillatore modulando i suoi parametri puo' gia dare delle notevoli soddisfazioni, matematicamente generate o cicliche chissene, a me interessa come suonano, non ci posso fare sync (ma ho quello strano vsync) ok, ma in piu' ho density, density detune, drift, hardness... tutti controllabili dalla mod matrix, e ribadisco che di suonare suona, e tanto. Per contro il filtro mi piace, mi piace molto, ma non e' la cosa che piu mi ha impressionato, forse perche' abituato gia a quello dell X-station che mi pare molto simile se non praticamente identico.

Ha senso invece, perché castrare un synth di una funzione come il sync quando la si può ottenere con pochissimo sforzo, quindi incidendo in maniera trascurabile sul prezzo dello strumento?

Non dimentichiamo inoltre che il sync era una funzione piuttosto comune nella maggior parte degli analogici e non una cosa "esotica", inoltre era molto usata, quindi da uno strumento che nasce per emulare gli analogici mi aspetto che ci sia anche il sync. I Moog con il passa-alto non risonante invece non nascevano per emulare qualcosa di già esistente.

Per il resto hai frainteso il mio commento, non stavo criticando la qualità dell'Ultranova o dei Supernova che sicuramente sono dei validissimi strumenti, ma questo trend che hanno i produttori di mettere queste assurde limitazioni. Un altro esempio di questo trend è il Roland Gaia, che ha il sync ma quando lo attivi diventa monofonico. Ora non ditemi che da un DSP che ha potenza sufficiente per garantire 64 voci di polifonia su un synth con 3 catene di sintesi indipendenti non c'è abbastanza potenza di calcolo per avere un hard sync polifonico, anche a costo di ridurre la polifonia ad 8 voci, che è comunque meglio di una voce sola.

La stessa cosa accadeva già con il Roland SH-32, questo in più non permetteva di usare nella stessa patch il sync, il suboscillatore, la PWM e la Ring Modulation. Ma l'SH-32 era una macchina "strana" e per certi versi più simile ad un Venom che ad un VA classico, dato che anche lui come il Venom usava dei campioni per gli oscillatori (infatti per il pulse width c'erano un tot di varianti fisse e non modulabili di continuo con il classico slider PW).

Insomma la domanda di fondo è: nel 2012, con i DSP che abbiamo oggi e con la facilitazione che tutto questo può essere ottenibile via software, a che pro eliminare da un synth delle funzioni facilmente ottenibili e già implementate e straimplementate in passato, quindi non necessitanti di chissà che ricerca e sviluppo (con i conseguenti costi)? Ecco è questo che non capisco.

Giusto, anche se il Prophecy era un synth un po' a se e non solo un'imitazione degli analogici.