Demo vinroma 2mb sample piano+rhodes
Campione di 1.89mb di yamahaC9 + program rhodes con lfo per tremolo e programmazione di wave saw per la risonanza delle lamelle.
Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo
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il midi VinRoma per questa demo,all'inizio suona il piano1 della Gem SK760,un pianino GM di certo non peggiore e più suonabile dei sample di piano di workstation pari epoca come triton classic ed xp80.Dai 30sec in poi si sente invece il program di piano che ho perfezionato e che finalmente è equlibrato su tutte le ottave ed omogeneo.Sono partito da un multisample di YamahaC9 su CDrom akai da 8mb a cui ho eliminato un layer in dinamica e portato la sample rate da 44100hz a 14000hz per le note più alte ed a 10000hz per le più basse, il tutto per farlo stare nei 2mb della ram tamponata della Gem sk760.Il layer utilizzato è ovviamente il fortissimo,il pianissimo e mf sono ricavati dalla programmazione della risposta del filtro alla dinamica.Ho anche programmato un suono di rhodes con tremolo tramite lfo e con la risonanza delle lamelle ricreata tramite la programmazione della forma d'onda saw,tutti campioni interni .Sono finalmente riuscito ad avere un suono di piano più classico ed importante sulla sk760, certo rimane un piano dal decay piuttosto corto ma è suonabilissimo e di certo di meglio non si poteva fare con soli 2mb :-)
Edited 28 Ago. 2012 1:59
labormail 08-10-12 19.04
Ciao, mi aggiungo agli altri in grande ritardo, ma unendomi e rinnovando i complimenti a gig69 per la grande dimostrazione di bravura e il risultato, apprezzabilissimo e godibilissimo, ottenuto.
Ancora una volta gig69 dimostra come è sempre il sistema emergente dall’accoppiata “uomo e tastiera” (senza poi considerare l’apparecchiatura di amplificazione, l’apparecchiatura di registrazione ecc.) a determinare il risultato e che spesso disquisizioni, pur dottissime ed approfonditissime, su questo o quell’elemento di una tastiera, di un synth-workstation, lasciano il tempo che trovano se poi non consideriamo la motivazione, l’attenzione, lo studio, il gusto, la creatività, l’orecchio ecc. del musicista come persona umana…
Questa bella demo rende peraltro giustizia della vituperata Gem-Generalmusic e in specie della bistrattata serie SK76-88 e S760-880, peraltro accompagnata dalla linea arranger WK e dalla linea Synth-Workstation Gem Equinox. Strumenti che non hanno bucato il mercato come vendite e che sono stati aspramente criticati sia dai “nostalgici” della Serie S2-S3 (i quali criticavano per esempio la Equinox, tra l’altro, perché aveva la stessa ROM Wavetable della SK e della WK, senza ricordare che la Gem ha sempre fatto così e che infatti le linee arranger evolute SX e WX, derivate da S2-S3, avevano appunto lo stesso “motore di sintesi”, campioni ROM e software inclusi, della serie S!!!), sia dai tanti “Soloni” esperti che osannavano la solita Triade Giapponese (Korg, Roland, Yamaha) o la Kurzweil o altro…
Eppure, gli italici strumenti di Gem-Generalmusic, pur con taluni bug di sistema (ma vogliamo ricordare le annose questioni di modelli dell’epoca o precedenti dei suddetti “marchi” sacri d’oltreoceano?) e con limiti o punti deboli che nessuno vuole nascondere (ma chi non ne ha? Gli altri marchi producono forse modelli privi di ciò? Come no!!!!...), avevano in corpo idee, concetti, intuizioni e features che avremmo visto comparire a una a una, a poco a poco, solo anni dopo in ben più costosi e soprattutto “celebrati” strumenti “con gli occhi a mandorla” o con la pronuncia anglofona!!!
Basti pensare, ad esempio, che la serie Equinox-SK-WK, così trascurata e bistrattata da tutti noi, aveva sia l’AMPlitude, che il PITCH, che il FILTER, che ancora il PAN(ning) ciascuno dotato di un proprio inviluppo (ENVELOPE) multi stadio e loopabile, oltretutto nella duplice versione KEY-ON e KEY-OFF. E quindi hai voglia a costruire modulazioni e dinamismi, oltre al solito LFO… (ecco perché nella Equinox/SK/WK c’era un solo LFO, perché ne avevi invece altri 4 per ciascun elemento di un oscillatore!!!!!!). Questo è solo un esempio di riflessione che mi è stata ispirata da gig69 per il bel lavoro che ha fatto anche a livello di piano elettrico editato a partire da un mero campione in ROM.
E allora, caro Luigi (gig69), personalmente mi verrebbe da dirti: ma se ti viene così bene una programmazione ed un suono basato su un RAM sample/waveform di appena 1,33 MB, perché non ti “accatti” per pochi euro un po’ di SIMM RAM volatile sino a 32MB ed un volgarissimo hardisk IDE (oppure una interfaccia SCSI e una periferica SCSI, se non fosse che l’interfaccia SCSI è proprietaria Gem-Generalmusic ed oggi è del tutto introvabile dopo il fallimento della ditta di Recanati…)?
(SEGUE…)
Ancora una volta gig69 dimostra come è sempre il sistema emergente dall’accoppiata “uomo e tastiera” (senza poi considerare l’apparecchiatura di amplificazione, l’apparecchiatura di registrazione ecc.) a determinare il risultato e che spesso disquisizioni, pur dottissime ed approfonditissime, su questo o quell’elemento di una tastiera, di un synth-workstation, lasciano il tempo che trovano se poi non consideriamo la motivazione, l’attenzione, lo studio, il gusto, la creatività, l’orecchio ecc. del musicista come persona umana…
Questa bella demo rende peraltro giustizia della vituperata Gem-Generalmusic e in specie della bistrattata serie SK76-88 e S760-880, peraltro accompagnata dalla linea arranger WK e dalla linea Synth-Workstation Gem Equinox. Strumenti che non hanno bucato il mercato come vendite e che sono stati aspramente criticati sia dai “nostalgici” della Serie S2-S3 (i quali criticavano per esempio la Equinox, tra l’altro, perché aveva la stessa ROM Wavetable della SK e della WK, senza ricordare che la Gem ha sempre fatto così e che infatti le linee arranger evolute SX e WX, derivate da S2-S3, avevano appunto lo stesso “motore di sintesi”, campioni ROM e software inclusi, della serie S!!!), sia dai tanti “Soloni” esperti che osannavano la solita Triade Giapponese (Korg, Roland, Yamaha) o la Kurzweil o altro…
Eppure, gli italici strumenti di Gem-Generalmusic, pur con taluni bug di sistema (ma vogliamo ricordare le annose questioni di modelli dell’epoca o precedenti dei suddetti “marchi” sacri d’oltreoceano?) e con limiti o punti deboli che nessuno vuole nascondere (ma chi non ne ha? Gli altri marchi producono forse modelli privi di ciò? Come no!!!!...), avevano in corpo idee, concetti, intuizioni e features che avremmo visto comparire a una a una, a poco a poco, solo anni dopo in ben più costosi e soprattutto “celebrati” strumenti “con gli occhi a mandorla” o con la pronuncia anglofona!!!
Basti pensare, ad esempio, che la serie Equinox-SK-WK, così trascurata e bistrattata da tutti noi, aveva sia l’AMPlitude, che il PITCH, che il FILTER, che ancora il PAN(ning) ciascuno dotato di un proprio inviluppo (ENVELOPE) multi stadio e loopabile, oltretutto nella duplice versione KEY-ON e KEY-OFF. E quindi hai voglia a costruire modulazioni e dinamismi, oltre al solito LFO… (ecco perché nella Equinox/SK/WK c’era un solo LFO, perché ne avevi invece altri 4 per ciascun elemento di un oscillatore!!!!!!). Questo è solo un esempio di riflessione che mi è stata ispirata da gig69 per il bel lavoro che ha fatto anche a livello di piano elettrico editato a partire da un mero campione in ROM.
E allora, caro Luigi (gig69), personalmente mi verrebbe da dirti: ma se ti viene così bene una programmazione ed un suono basato su un RAM sample/waveform di appena 1,33 MB, perché non ti “accatti” per pochi euro un po’ di SIMM RAM volatile sino a 32MB ed un volgarissimo hardisk IDE (oppure una interfaccia SCSI e una periferica SCSI, se non fosse che l’interfaccia SCSI è proprietaria Gem-Generalmusic ed oggi è del tutto introvabile dopo il fallimento della ditta di Recanati…)?
(SEGUE…)
labormail 08-10-12 19.05
(…CONTINUA)
Sai che risultati otterresti? Faresti invidia a molti intenditori! Sai quanta gelosia e ammirazione!!! E pensa che le tanto vituperate e malsuonanti Gem-Generalmusic che hai di recente ri-programmato a dovere caricano ben 32MB di dati user in RAM in “soli” 2.5-3 minuti! Per l’epoca non male, se pensiamo che ai biblici tempi “tragici” che richiedevano le Yamaha del tempo o successive (vedi pure il Motif Classic!) o ai sistemi basati su costose “card proprietarie” di Korg e Roland al tempo…
Mi sono fatto prendere la mano in queste mie considerazioni, scusatemi, ma credo che spesso pecchiamo per troppa voglia di nuovo a tutti i costi e per l’adorazione esagerata di brand più o meno celebrati. In ogni caso, il senso di questo mio post è un BRAVO! al grande gig69. Bella prova di capacità e gusto! Ciao
Labo.
Sai che risultati otterresti? Faresti invidia a molti intenditori! Sai quanta gelosia e ammirazione!!! E pensa che le tanto vituperate e malsuonanti Gem-Generalmusic che hai di recente ri-programmato a dovere caricano ben 32MB di dati user in RAM in “soli” 2.5-3 minuti! Per l’epoca non male, se pensiamo che ai biblici tempi “tragici” che richiedevano le Yamaha del tempo o successive (vedi pure il Motif Classic!) o ai sistemi basati su costose “card proprietarie” di Korg e Roland al tempo…
Mi sono fatto prendere la mano in queste mie considerazioni, scusatemi, ma credo che spesso pecchiamo per troppa voglia di nuovo a tutti i costi e per l’adorazione esagerata di brand più o meno celebrati. In ogni caso, il senso di questo mio post è un BRAVO! al grande gig69. Bella prova di capacità e gusto! Ciao
Labo.
Troppo buono labormail ;) Alla fine della fiera ho preferito però dar via la sk760,non perchè non fosse sufficiente per le mie esigenze,ma mi ha scoraggiato il fatto che per un semplice sbalzo di tensione si sia sprogrammata durante le prove.Avevo fatto un backup .all sull'HD ma stranamante non tutti i dati sono stati recuperabili,alcune performance infatti non le ho ritrovate ma sicuramente sarà stato un mio errore nel copiare i dati sull'HD. Fatto stà che avendo trovato un occasione di pa1x-pro che prendeva in permuta la sk760 ho deciso di passare alla Korg.
In alcuni ambiti la gem è addirittura superiore,il modo multi ad esempio manca sulla Pa1x-pro che vede solo una parte per il lower e 3 parti upper,con la gem potevi liberamente programmare multi a 16 parti.
Quello in cui è indubbiamente migliore la korg però è la qualità della wavetable,del campionatore con 16 osc e senza il vincolo dei 16 sample per multisample della gem. Migliori sono ovviamente anche gli effetti,la qualità della tastiera e c'è il plus del vocal processor. Tra l'altro sono riuscito a reperire 2 banchi ram da 32mb che la tastiera legge e da prove empiriche sono riuscito ad andare oltre i 32mb supportati dal sistema operativo,di fatto oltre i 36mb mi dà il messaggio di memory full.
In alcuni ambiti la gem è addirittura superiore,il modo multi ad esempio manca sulla Pa1x-pro che vede solo una parte per il lower e 3 parti upper,con la gem potevi liberamente programmare multi a 16 parti.
Quello in cui è indubbiamente migliore la korg però è la qualità della wavetable,del campionatore con 16 osc e senza il vincolo dei 16 sample per multisample della gem. Migliori sono ovviamente anche gli effetti,la qualità della tastiera e c'è il plus del vocal processor. Tra l'altro sono riuscito a reperire 2 banchi ram da 32mb che la tastiera legge e da prove empiriche sono riuscito ad andare oltre i 32mb supportati dal sistema operativo,di fatto oltre i 36mb mi dà il messaggio di memory full.
labormail 10-10-12 20.59
Ciao gig69! 
Non sapevo che avevi cambiato strumento! Comunque complimenti per la nuova attrezzatura. Il mio era solo un complimento per il lavoro fatto su quei suoni, non era un invito a tenere la SK760, che peraltro reputo uno strumento ormai con degli anni e con dei limiti soprattutto negli effetti (manca tutto un terzo DSP invece presente su Equinox), nella matrice di controlli e, forse (non sono sicuro di questo), nelle funzioni master.
In ogni caso, avevi fatto un ottimo lavoro. Penso proprio che i problemi di salvataggio e di recupero dei dati siano dovuti a incidenti (corrente che va via) e a tuoi errori di storing (la funzionalità dei device IDE su quelle Gem era assolutamente adeguata, nella norma). Sono cose che capitano, dipendono da eventi e dall'utente, più che dalla macchina.
Certo, non puoi comparare la Korg PA con una vecchia Gem-Generalmusic, questo no. Vorrei ben vedere se i sample e il suono non fosse più curato su una macchina più aggiornata come la PA...
Ma in ogni caso, l'importante è l'impegno e la capacità dell'utente, questo dimostra il tuo gran lavoro! Ancora complimenti...
Ciao!
Labo.
Non sapevo che avevi cambiato strumento! Comunque complimenti per la nuova attrezzatura. Il mio era solo un complimento per il lavoro fatto su quei suoni, non era un invito a tenere la SK760, che peraltro reputo uno strumento ormai con degli anni e con dei limiti soprattutto negli effetti (manca tutto un terzo DSP invece presente su Equinox), nella matrice di controlli e, forse (non sono sicuro di questo), nelle funzioni master.
In ogni caso, avevi fatto un ottimo lavoro. Penso proprio che i problemi di salvataggio e di recupero dei dati siano dovuti a incidenti (corrente che va via) e a tuoi errori di storing (la funzionalità dei device IDE su quelle Gem era assolutamente adeguata, nella norma). Sono cose che capitano, dipendono da eventi e dall'utente, più che dalla macchina.
Certo, non puoi comparare la Korg PA con una vecchia Gem-Generalmusic, questo no. Vorrei ben vedere se i sample e il suono non fosse più curato su una macchina più aggiornata come la PA...
Ma in ogni caso, l'importante è l'impegno e la capacità dell'utente, questo dimostra il tuo gran lavoro! Ancora complimenti...
Ciao!
Labo.
Comunque tu hai un equinox che ha ben altre potenzialità rispetto alla SK760 (leggi Wk8). L'Equinox l'ho avuta e ne ero soddisfatto, tra l'altro un mio compaesano (lukor su supportimusicali) ha portato al limite l'equinox con ottimi risultati, aveva 32mb di ram + scsi+ HD pieno di multisamples convertiti da Akai ,Emu e soundfont ;)