Piccola demo: kawai sx240
In attesa si apra il LAB nel quale metterò alcune demo di questo inaspettato mostro... vi posto una traccia registrata al volo (timing a caso come sentirete) tanto per provare qualche patch. A parte il lead centrale che ha un piccolo delay tutto il resto è senza effetti aggiuntivi. Questo Kawai suona veramente bene... ho usato sonorità anni 80... ma posterò a breve demo con paddoni e droni veramente interessanti. L'editing è rapidissimo e peccato ci siano solo 48 locazioni per salvare i suoni perchè ne salverei uno nuovo ogni 5 minuti.
Ecco la demo: kawaiSX240
e una foto "artistica"
tanto per...
Ecco la demo: kawaiSX240
e una foto "artistica"
tanto per...
ivanzajic 29-07-12 10.00
Grandi synth quelli della Kawai, hO scoperto di recente un Kawai k4 , digitale certo , ma permette la modulazione ad anello sugli oscillatori ed ha un filtro fantastico con dei campioni stupendi tipo i cori, praticamente tutto quello che sarebbe dovuto essere l'M1 
.
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orange1978 29-07-12 14.21
ben detto, la M1 fa veramente cagare, togli il pianoforte x la house (stupendo) e due o tre suoni come l'organo, il resto è osceno.
io ho la m1 legacy, mi sono ascoltato tutte le card, erano scandalose x quello che costavano, campioni sporchi e a bassa qualità....e non è che la 01 o la T3 erano molto meglio, la serie M/T/O cosi come la X devono la loro fortuna a due cose, la potenza del modo combi che dal vivo è utilissimo e molto facile da gestire (non si puo certo negare questo), e l'ottimo multieffetto interno, che per l'epoca era un notevole passo in avanti rispetto a quello che offrivano roland o yamaha ad esempio.
io ho la m1 legacy, mi sono ascoltato tutte le card, erano scandalose x quello che costavano, campioni sporchi e a bassa qualità....e non è che la 01 o la T3 erano molto meglio, la serie M/T/O cosi come la X devono la loro fortuna a due cose, la potenza del modo combi che dal vivo è utilissimo e molto facile da gestire (non si puo certo negare questo), e l'ottimo multieffetto interno, che per l'epoca era un notevole passo in avanti rispetto a quello che offrivano roland o yamaha ad esempio.
Edited 29 Lug. 2012 12:24
RockyRoy 01-09-14 00.19
Salve,
anch'io ho una Kawai SX210, purtroppo con qualche difetto: un tasto, che non è mai lo stesso, rimane muto. Inoltre mi sono perso la cassetta con i preset. Mi potresti aiutare?
Grazie.
anch'io ho una Kawai SX210, purtroppo con qualche difetto: un tasto, che non è mai lo stesso, rimane muto. Inoltre mi sono perso la cassetta con i preset. Mi potresti aiutare?
Grazie.
RockyRoy ha scritto:
un tasto, che non è mai lo stesso, rimane muto.
un tasto, che non è mai lo stesso, rimane muto.
Probabilmente t'è partita una voce. I synth analogici polifonici internamente hanno la circuiteria di sintesi ripetuta N volte su una o più schede, dove N è il numero di note di polifonia del synth (nel caso del tuo Kawai 8), ed ogni nota suonata viene assegnata in sequenza ad una delle voci, in modo circolare.
In altre parole, quando accendi il synth e premi la prima volta un tasto, a suonare sarà il circuito della prima voce, alla seconda pressione il circuito della seconda, e via dicendo, fino a raggiungere l'ottava voce dopo 8 note suonate. Al nono tasto suonato, la voce assegnata a quella nota sarà nuovamente la prima, ed il ciclo si ripete.
Questo spiega perché non è sempre lo stesso tasto ad avere il problema. Per capire qual'è la voce incriminata, accendi il synth e suona subito una scala di 8 note, contando ogni nota che suoni. Quando incocci la nota che resta zitta, hai trovato la voce problematica (mettiamo caso che a rimanere silenziosa è la quinta nota, il problema ce l'hai sulla voce numero 5). Annotati questo dato e porta il synth da un tecnico, perché ha bisogno di una revisione.